….. circostanze in cui investimenti in determinate tecnologie, più in particolare il fotovoltaico, fornivano IRR dell'ordine del 15-25%.
Ora prendiamo un Paese a caso, la Romania, dove le grandi installazioni hanno IRR appunto dell'ordine del 15%, i cui CDS quotano intorno, ma sotto, i 500 bps, i cui titoli decennali in valuta nazionale si aggirano intorno al 7%, è secondo voi questo un arbitraggio grosso come una casa o un grossolano overfitting da parte mia ?
Scusate la domanda stupida: ma chi ha calcolato quegli IRR? Chi vende pannelli??? Chi cerca…. Investitori???
Che rapporto D/E ha usato?
Come finanzi la parte debt? A che costo?
Sei conscio che questi contratti sono in genere di 20-30 anni, ed un CDS non ti coprirà mai per quella durata?
Conferimento equity minimo in Euro million?
Pay back period? (si lo so il criterio del pay back non è degno di un ingegnere
)
Sei conscio che il “rischio paese” ed il "rischio operativo" in certe parti del mondo (mi pare anche in Romania, ma parlo per sentito dire…) non hanno niente a che fare con i CDS
?
Siamo sicuri che "lo stimatore" ha tenuto conto di tutto, a livello di oneri imprevisti? Sai, ho visto decine di business plan, mai uno che tenesse conto (soprattutto se fatto da ingegneri…
) del fatto che – passando dalla teoria alla pratica – shit happens…
Sensazione grossolana: messa giù così come fai tu è troppo semplice, un 10% risk free da parte di un qualunque money manager attirerebbe miliardi di dollari di investimenti…..
Il profilo rischio rendimento pero' continua a sembrarmi sbilanciatino.
Allora non ti rimane che parlare con un investitore di private equity del settore “energie alternative” e chiedergli perché non è pratica così diffusa….
Non è questione di overfitting, ma è buona abitudine coltivare sempre l’arte del dubbio (libercolo di Carofiglio docet….)
Se l'arbitraggio è reale, invece di studiarmi i mercati potrei mettermi a studiare le leggi finanziarie di un pacchetto di una ventina di Paesi e andare sistematicamente a mangiare sulle inefficienze create dalla politica. Il fatto che nell'unico campo in cui sono vagamente competente so che da 4-5 anni i Governi di mezzo mondo creano a turno inefficienze di tali dimensioni, mi fa sorgere il legittimo sospetto che allargando la prospettiva ci sia da mangiare in quantità scandalose.
Come ti hanno detto, non è un arbitraggio.
Tuttavia, la parte più “stonata” mi pare espressa con “invece di studiarmi i mercati…..”: che scelta è?
Operi dove trovi inefficienze: se li trovi nel FV, ti dedichi a quello, se li trovi sui mercati di dedichi ai mercati. Insomma, secondo me non è una scelta, è una conseguenza. Prescindendo da particolari competenze tecniche specifche, è più facile trovare inefficienze nell'economia reale che sui mercati finanziari? Ne dubito, ma sempre pronto a ricredermi.
PS sui mercati inefficienze ce ne sono sempre: è mia opinione che probabilmente tra 10 anni sui forum parleremo di come persone ardite e magari poco istruite (rispetto a voi …) stiano facendo soldi in questo preciso momento ….. esattamente come oggi parliamo delle inefficienze sui CW e sul reddito fisso di allora…
Ma dove trovi mercati inefficienti, non hai neanche bisogno di tutta quella modellistica. Se non di quattro operazioni in croce, tanta prudenza e tanto sale in zucca.
Sono molto molto d’accordo….. forse oggi mi sento poco bene….
L’inefficienza è come la bellezza…. se è ….. la vede chiunque sia a lei esposto……. se hai bisogno di complicate analisi….. semplicemente non è….
P.S. Raduno di ingegneri?
Aiutoooo…………………………..
li ho già sopportati per anni in una vita precedente……