Overfitting (8 lettori)

Imar

Forumer attivo
Imho dire:
2) una strategia basata sullo short strangle con sottostante lo S&P500 ha dato risultati storici migliori rispetto ad un'analoga strategia basata sullo short put;

Io non ho mai detto questo (questa è l'interpretazione pretestuosa che PGP fa del mio mio pensiero, interpretazione errata, ma vedo che fa più presa dell'originale :lol::lol:).

Io ho detto che che lo short strangle su S&P 500 (ma anche su altro, es Nasdaq è ancora più chiaro...) ha indici EMPIRICI di rischio migliori (es drawdown più bassi nelle fasi di sofferenza, migliore sharpe, miglior Sortino ecc....) anche a prescindere dall'ovvio maggior rendimento.

Sempre se si rispettano le impostazioni di partenza, che sono importanti, chiaro che se faccio delta hedging il discorso si ribalta.

Si potrebbe dire che i miei indici di rischio empirici non vogliono dire nulla (che è la seconda subordinata che sottintende PGP), ma non che confondo rischio e rendimento..... questo - per ora ed in questo thread - è tuo copyright al 100%. :up::up::up:


A questo punto mi viene una curiosità: hai una statistica che confronti anche il rischio della strategia strangle con quello di una strategia short call?

Certo basta prendere le statistiche dello short strangle, e sottrarre quelle dello short put... :D:D:D

Nota a margine:
da un caso generale si può inferire un caso specifico, da un caso specifico non si può inferire un caso generale.

Dalle mie scarsissime letture di Popper - di terza mano dal Corriere dei Piccoli :lol::lol: - non potrei essere più d'accordo.... :up::up::up:
 
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Imar

Forumer attivo
Quindi, se guardiamo solo il delta e non il gamma, si dovrebbe dire che il rischio di covered call 200 è equivalente a quello di long spot 100?
Era quello che intendevi?

No, per me è chiaro che il confronto va fatto a parità di lotti.

Se si segue la tua impostazione all'estremo, 100 strangle (long/short) che partono delta neutral sarebbero meno rischiosi di un singolo covered call. :eek::eek::eek:

Sarò bamba finchè volete..:D:D:D, ma immaginare che possa pensare una sciocchezza del genere forse mi sottovaluta un piccinino....:lol::lol::lol:

:ciao::ciao::ciao::ciao:
 
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GiveMeLeverage

& I will remove the world
Io non ho mai detto questo (questa è l'interpretazione pretestuosa che PGP fa del mio mio pensiero, interpretazione errata, ma vedo che fa più presa dell'originale :lol::lol:).

Io ho detto che che lo short strangle su S&P 500 (ma anche su altrio, es Nasdaq è ancora più chiaro...) ha indici EMPIRICI di rischio migliori (es drawdown più bassi nelle fasi di sofferenza, migliore sharpe, miglior Sortino ecc....) anche a prescindere dall'ovvio maggior rendimento.

Sempre se si rispettano le impostazioni di partenza, che sono importanti, chiaro che se faccio delta hedging il discorso si ribalta.

Si potrebbe dire che i miei indici di rischio empirici non vogliono dire nulla (che è la seconda subordinata che sottintende PGP), ma non che confondo rischio e rendimento..... questo - per ora ed in questo thread - è tuo copyright al 100%. :up::up::up:
L'espressione "miglior risultato" da adito a confusione, se aggiungo "miglior risultato da un punto di vista del rischio" è più chiaro e andiamo più d'accordo?

Certo basta prendere le statistiche dello short strangle, e sottrarre quelle dello short put... :D:D:D
ora ci provo :lol:
 

Imar

Forumer attivo

EDIT: sappiamo tutti che il massimo (non prossimo) DD sarà nel futuro....

So che probabilmente non è la prima volta che ne scrivi e quindi mi scuso se ti faccio ripetere, ma hai un riferimento o materiale che si possa scaricare per leggere qualcosa a riguardo? Grazie.

Era Market Wizard? Altro?

Hedge fund market wizards.


L'espressione "miglior risultato" da adito a confusione, se aggiungo "miglior risultato da un punto di vista del rischio" è più chiaro e andiamo più d'accordo?

No, andiamo d'accordo solo se ti riferisci ad "indici di rischio" senza nessuna aggiunta e specificazione :lol::lol:.

Per cui... siamo in disaccordo..... il che non è illegale... :lol::lol:
 
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GiuliaP

The Dark Side
...Il rischio misurato dal delta?
Ma permettimi, non è misurato anche e in maniera cruciale dal gamma?...

E perché allora trascurare il povero speed? :lol:

Le greche sono solo momenti che, come diceva GML citando Taleb, non possono certo essere sufficienti a definire il rischio. Anzi, ritengo errato e pericoloso tradando opzioni associare il rischio alle greche, così come ai margini. Ma è solo il mio parere di casalingatuttateorianientepratica :prr:

Imho generalmente è meno rischioso (ndr: il covered call), perlomeno se definiamo il rischio come probabilità * perdita e non (anche) come mancato guadagno.

Esatto!!! :up: (anche senza "generalmente")

Ed è esattamente per questo che ho iniziato questa discussione: per evidenziare che, soprattutto operando con derivati, è assolutamente sbagliato non considerare (anche) il mancato guadagno.

Come già ricordato, diversi anni fa mi sperticai in analoghi ragionamenti per convincere frotte di ragazzini incastrati in trade eterni senza stop loss che la allora trendy "smediata magica" (ovvero la vendita seriale di call) era per loro "rischiosa". Si illudevano di abbassare "gratis" il prezzo di carico del titolo in cui erano incastrati, non riuscendo minimamente a capire il costo (enorme) in termini di "opportunità". Soprattutto per chi è sistematicamente incapace di accettare una sconfitta.

Perché anche questo è mangiare da formica!!!

Alla fine non so quanto siano state utili le mie donchisciottesce discussioni, ma amo pensare che alla lunga, lasciando decantare i ragionamenti, qualcosa di buono possa aver lasciato.

Imho dire:
1) lo short strangle è meno rischioso della singola gamba;
2) una strategia basata sullo short strangle con sottostante lo S&P500 ha dato risultati storici migliori rispetto ad un'analoga strategia basata sullo short put;
sono cose ben diverse (il valore di verità dell'una non determina il valore di verità dell'altra).
Personalmente al momento direi che la prima affermazione è falsa mentre la seconda è vera (i dati di Imar mi parevano attendibili e degni di fiducia, confermati da più fonti).

Esatto! E mi fa piacere tu abbia confermato la (banalissima) falsità della 1 :up:

Utilizzare quindi la 2 per dimostrare la 1 è assolutamente errato, sia intendendo per "risultati storici" i semplici rendimenti, sia intendendo qualsivoglia accrocco astrologico-econometrico di misurazione a posteriori del rischio, come del resto io ho sempre inteso e come puntualizza ora Imar in bellissima arrampicata sugli specchi :D (altro che interpretazione pretestuosa!!! :prr:)

Per non parlare del numero importante di bias che presuppone la scelta dell'SPX, oltre la tua nota a margine...

Nota a margine:
da un caso generale si può inferire un caso specifico, da un caso specifico non si può inferire un caso generale.

E Imar dice anche di non poter essere più d'accordo!!! :lol: (ed io con lui :up:)

Speriamo che almeno dopo l'evento eur.chf passi un po' la voglia di misurare il rischio sugli storici :D (dell'SPX :lol:)

...Si potrebbe dire che i miei indici di rischio empirici non vogliono dire nulla (che è la seconda subordinata che sottintende PGP), ma non che confondo rischio e rendimento...

Io le accendo entrambe!!! :V
 
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Imar

Forumer attivo
Le greche sono solo momenti che, come diceva GML citando Taleb, non possono certo essere sufficienti a definire il rischio. Anzi, ritengo errato e pericoloso tradando opzioni associare il rischio alle greche..........

Nel caso particolare del confronto tra covered call e long spot, in cui si tratta di dare una valutazione relativa del rischio (e non assoluta), le greche sono più che sufficienti.


Speriamo che almeno dopo l'evento eur.chf passi un po' la voglia di misurare il rischio sugli storici :D

Speriamo.......

[FONT=&quot]Thomas Peterffy[/FONT][FONT=&quot] - Chairman and CEO[/FONT]
[FONT=&quot]……………….. roughly three quarters of the forex loss, customer loss comes from Merc futures. [/FONT][FONT=&quot]Chicago Merc futures on the Swiss versus the Euro (ndr: e
su soli 5 conti, uno in Spagna, uno in HK e altri 3 non US).
[/FONT]
[FONT=&quot]We were following the exchange margin unfortunately and the exchange margin was only 1%. :eek::eek::eek::eek::eek::eek:
[/FONT][FONT=&quot]
Niamh Alexander[/FONT]
[FONT=&quot] - KBW[/FONT]
[FONT=&quot]So are you looking at maybe upping the margin requirements little bit?[/FONT]
[FONT=&quot]
Thomas Peterffy[/FONT]
[FONT=&quot] - Chairman and CEO[/FONT]
[FONT=&quot]Yes we are. We continuously look at this. There are many, many futures where we charge more than the exchange minimum. Basically our formula says, to charge the higher of three standard deviations of daily moves or the exchange minimum. :eek::eek::eek::eek: [/FONT]
:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:

FONTE: Interactive Brokers Group's (IBKR) CEO Thomas Peterffy On Q4 2014 Results - Earnings Call Transcript | Seeking Alpha


Io le accendo entrambe!!! :V
Non avevo dubbi :V:V:V:V :lol::lol::lol::lol:
 
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Imar

Forumer attivo
Allora mettiti abbastanza d'accordo anche con te! :D

Fatto! (editato il msg, contenta?)
Tanto se apriamo anche questa discussione, non ne usciamo più.:(:D


Hai linkato la parte meno significativa del messaggio.
Concentrati su questo:

; ha scritto:
[FONT=&quot]Basically our formula says, to charge the higher of three standard deviations of daily moves or the exchange minimum. :eek::eek::eek::eek: [/FONT]:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:

Mò chi lo spiega a Thomas.... che i margini misurano solo il rischio della cassa verso di lui ( e non anche quello di IB verso le asinate dei suoi clienti)..... oppure che la volatilità storica è ininfluente a definire il rischio????

Vuoi farlo tu... visto che lo conosci personalmente???? :lol::lol::lol: (e meno male che sono io che mi attampico sugli specchi...)
 
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