Vampire Bund
Utente Senior
ripartito verso il basso, oggi e' particolarmente stressante
Parliamo di...Bund
- Creatore Discussione Vampire Bund
- Data di Inizio
ripartito verso il basso, oggi e' particolarmente stressante
Vampire Bund
Utente Senior
in attesa dello zew, poi un movimento rapido che sorprendera' il 50% dei traders
Vampire Bund
Utente Senior
ha proprio ragione chi sostiene di astenersi tal trading in prossimita' di dati importanti
Vampire Bund
Utente Senior
ora conviene rimanere fermi in posizione, per chi l'ha presa. Cmq e' come gettare una monetina...
Vampire Bund
Utente Senior
zew assai brutto...mantengo
Vampire Bund
Utente Senior
forse oggi 151e nuovi minimi di borsa, poi arrivano yankee
KenSciro
Forumer attivo
Vampire Bund
Utente Senior
Quindi sempre long....sai che novità
gap abbondantemente chiuso, diretto verso nuovi max, meccanismo perfetto per triturare.
Quando entra un nuovo contratto, in genere 100-150 ticks piu' basso, nasce l' incertezza tra chi pensa che tale gap verra' chiuso e chi il contrario.
Poi il bund, in genere comincia a scendere, rinforzando la certezza che non chiudera' piu' il gap...e poi, improvvisamente riparte a chiudere, triturando chi pensava il contrario. Ogni tre mesi e' sempre cosi' la solita storia, eppure il passato non ci insegna mai abbastanza
Vampire Bund
Utente Senior
MARKET TALK: chi affoga puo' trascinare sott'acqua soccorritore (sentiment) 14/10/2014 10:45 - MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--Il Ftse Mib cede lo 0,45% a 19.048 punti. Alessandro Balsotti, Senior Portfolio Manager di Jci Capital commentando i movimenti dei mercati dell'ultimo periodo spiega che "e' successo tutto abbastanza velocemente. Fino a qualche settimana fa il modello interpretativo era il seguente: Cina (e molti altri Emergenti) e Europa attraversano chiare difficolta', ma l'economia americana ha spalle forti, in grado di sostenere sia la crescita globale sia una normalizzazione misurata da parte della Fed. Ora e' rimasta immutata la percezione di una maggiore forza relativa statunitense ma, nella psicologia dell'investitore, prevale la paura che chi rischia di affogare sia in grado di trascinare sott'acqua il soccorritore". Infatti, prosegue l'esperto, "da varie asset class sono giunti ripetutamente segnali di pericolo: commodities industriali in caduta libera, aspettative di inflazione in calo costante, sottoperformance sul mercato azionario di aziende medio-piccole, qualche difficolta' e deflussi sul mercato dei titoli obbligazionari a rischio piu' elevato. Segnali che hanno come comun denominatore timori sulla crescita futura dell'economia mondiale. Alcuni erano presenti, ed ignorati, da tempo, altri (prezzo delle commodities e aspettative d'inflazione) hanno accelerato di recente e hanno fatto da catalizzatore a paure latenti". L'esempio piu' evidente di come sia cambiata la psicologia del mercato "e' stata la reazione alle minute dell'ultimo Fomc, pubblicate mercoledi' sera. La Fed si e' rivelata molto piu' preoccupata (quasi che le minute fossero state 'riscritte' di recente) per la crescita globale e per l'inflazione bassa di quanto fosse stato percepito nelle attente analisi di comunicato. L'effetto immediato e' stato quello che cosi' spesso abbiamo visto in questi anni: Fed accomodante, asset finanziari che festeggiano, borsa americana +1.7%. Poi pero' nelle due sessioni successive e' stato lasciato sul campo piu' del doppio. Una Fed preoccupata per la crescita e' una pessima compagna di mercati spaventati". sda [email protected]
MILANO (MF-DJ)--Il Ftse Mib cede lo 0,45% a 19.048 punti. Alessandro Balsotti, Senior Portfolio Manager di Jci Capital commentando i movimenti dei mercati dell'ultimo periodo spiega che "e' successo tutto abbastanza velocemente. Fino a qualche settimana fa il modello interpretativo era il seguente: Cina (e molti altri Emergenti) e Europa attraversano chiare difficolta', ma l'economia americana ha spalle forti, in grado di sostenere sia la crescita globale sia una normalizzazione misurata da parte della Fed. Ora e' rimasta immutata la percezione di una maggiore forza relativa statunitense ma, nella psicologia dell'investitore, prevale la paura che chi rischia di affogare sia in grado di trascinare sott'acqua il soccorritore". Infatti, prosegue l'esperto, "da varie asset class sono giunti ripetutamente segnali di pericolo: commodities industriali in caduta libera, aspettative di inflazione in calo costante, sottoperformance sul mercato azionario di aziende medio-piccole, qualche difficolta' e deflussi sul mercato dei titoli obbligazionari a rischio piu' elevato. Segnali che hanno come comun denominatore timori sulla crescita futura dell'economia mondiale. Alcuni erano presenti, ed ignorati, da tempo, altri (prezzo delle commodities e aspettative d'inflazione) hanno accelerato di recente e hanno fatto da catalizzatore a paure latenti". L'esempio piu' evidente di come sia cambiata la psicologia del mercato "e' stata la reazione alle minute dell'ultimo Fomc, pubblicate mercoledi' sera. La Fed si e' rivelata molto piu' preoccupata (quasi che le minute fossero state 'riscritte' di recente) per la crescita globale e per l'inflazione bassa di quanto fosse stato percepito nelle attente analisi di comunicato. L'effetto immediato e' stato quello che cosi' spesso abbiamo visto in questi anni: Fed accomodante, asset finanziari che festeggiano, borsa americana +1.7%. Poi pero' nelle due sessioni successive e' stato lasciato sul campo piu' del doppio. Una Fed preoccupata per la crescita e' una pessima compagna di mercati spaventati". sda [email protected]
Similar threads
