buon latte a tutti,
se le sparo troppo grosse bacchettatemi.
costretti o non, lanceranno l'opa dopo essersi messi d'accordo con governo
di opinionisti (da fonte sal), banche, lattaio ecc.
lasceranno un pò di latte in italia,
non distribuiranno le riserve,
si terranno la cassa,
ma soprattutto si terranno la mucca.
come detto sopra, aspetto le sempre apprezzate opinioni del sal. grazie
Se non ci fosse la politica per lo mezzo il lancio dell'OPA sarebbe scontato.
Infatti, come più volte detto, i Francesi sono geneticamente allergici ai soci ed alle incombenze di trasparenza richieste da una Società quotata.
E poi il valore di Parmalat, opportunamente integrata in Lactalis, è di gran lunga superiore a 2,8 € ad azione.
Ragion per cui per loro non avrebbe alcun senso, da un punto di vista economico, dividere questa emersione di valore con gli azionisti di minoranza.
Dall'altro lato atteggiamenti predatori, con trasferimento di valore da Parmalat a Lactalis non sarebbero tollerabili e tollerati, con inevitabili strascichi giudiziari in Italia, che loro vorranno sicuramente evitare, almeno spero.
La prima mossa sarebbe quella di procedere ad un accorpamento delle attività italiane o con acquisto da parte di Parmalat delle attività italiane del Gruppo Lactalis (Galbani) o con una fusione.
Il Gruppo Lactalis Italia (Galbani ecc. ecc.) vale circa 1,2 miliardi (EBITDA circa 130-140 milioni) ed ha una PFN negativa di circa 800 milioni.
Sarebbe un modo ottimale di impiego di parte della cassa Parmalat, purchè la valutazione delle attività Lactalis non venga sopravvalutata (ma in questo caso ci sarebbero cause sicure).