PENSO CHE Ci SIA UNA DIFFERENZA ENORME TRA L'ESSERE VUOTI....... (1 Viewer)

diomede

Buongiorno
Titolo: UPDATE: Monti; sintonia con Londra, nulla da chiedere a Berlino
Ora: 18/01/2012 16:44
Testo:
ROMA (MF-DJ)--Grande collaborazione e sintonia fra Roma e Londra nelle
parole del primo ministro inglese David Cameron e del presidente del
Consiglio italiano Mario Monti al termine del loro primo bilaterale a
Londra.
"Con Cameron abbiamo discusso di temi nazionali ed europei: tra la Gran
Bretagna e l'Italia c'e' una condivisione dei valori, delle iniziative
politiche e interesse profondo per l'Europa e anche per le soluzioni della
crisi dell'eurozona" ha affermato Monti. Roma condivide "la visione del
governo inglese secondo cui l'Europa deve sfruttare gli asset che ha. Ecco
perche' abbiamo rinnovato la nostra volonta' di lavorare a un mercato
unico e fare un passo avanti anche per quanto riguarda i servizi. Vogliamo
anche un'apertura dei mercati nazionali". SecondoMonti "e' importante non
solo completare il progetto di mercato unico sulla carta, ma anche fare
si' che ci sia un mercato unico credibile, con delle prospettive. E'
interesse dell'Inghilterra e dell'Italia lavorare insieme per un mercato
unico e credibile e questo sara' uno strumento per la crescita economica.
Alla luce di questa grande affinita' di vedute e di prontezza a lavorare
insieme con il primo ministro, lavoreremo insieme nel prossimo Consiglio
europeo di fine gennaio".
"Mario Monti e' un leader forte" afferma subito il premier inglese David
Cameron. Sulla crisi dell'eurozona sono stati compiuti "progressi" che
avranno "un impatto", ma e' necessario "capire cosa possiamo fare di
piu'", ha detto il primo ministro britannico. "E' vero che sono stati
fatti dei progressi per quanto riguarda la crisi dell'eurozona in termini
di sostegno alle banche europee: questo avra' un impatto e siamo contenti
di questo", spiega Cameron, ma "dobbiamoessere anche realisti sulla
situazione, che coinvolge molti Paesi europei, e cio' che e' stato finora
non e' stato evidentemente abbastanza. Quindi dobbiamo capire cosa
possiamo fare di piu'". Secondo il premier inglese "c'e' bisogno di
un'agenda a lungo termine" per risolvere i problemi di competitivita'.
"Possiamo iniziare il 30 gennaio con dei passi concreti per quanto
riguarda il mercato digitale, i servizi, l'energia e la crescita: dobbiamo
far aprire tutte le economie europee, specialmente quelle dei Paesi
indebitati, per capire se stanno veramente crescendo. E alla fine potremo
avere una risposta importante per il futuro". Poi sul mercato unico
concorda con Monti: "siamo tutti e due d'accordo sul fatto che il mercato
europeo ha bisogno di una risorsa unica".
Monti coglie poi l'occasione di una domanda di un giornalista per una
frecciata alla Germania. "Non credo che i Paesi dell'eurozona che sono
individualmente in difficolta', e traquesti c'e' l'Italia, abbiano niente
da chiedere alla Germania" afferma il premier italiano. "Non e' questo il
problema: c'e' il problema riconosciuto da tutti, e dai mercati in
particolare, di una governance dell'eurozona che non e' ancora
perfettamente adeguata, all'altezza della sfida. Quindi l'Italia non
chiede a nessuno, ma si sforza di contribuire a identificare come
soluzione e a mettere in opera con altri - e certamente il ruolo della
Germania e' di particolare prominenza - di migliorare la governance dal
punto di vista di osservanza delle regole, di disciplina, dal punto di
vista dei cosiddetti firewall per prevenire o vincere le tensioni nel
mercato e i possibili contagi, ma, ugualmente importante, anche dal punto
di vista delle politiche per la crescita europea".
Un messaggio chiaro ad Angela Merkel da parte di Monti, che prosegue la
sua opera di diplomazia a livello europeo per aumentare la pressione nei
confronti della Germaniain vista degli appuntamenti dell'Eurogruppo del
23 gennaio e del Consiglio Europeo del 30 gennaio.
ren
[email protected]
(fine)
MF-DJ NEWS
1816:43 gen 2012
 

diomede

Buongiorno
Titolo: Eni: S&P rivede rating da A+ a A
Ora: 18/01/2012 16:52
Testo:
SAN DONATO MILANESE (MF-DJ)--Standard & Poor's ha abbassato il rating a
lungo termine di Eni portandolo ad A (outlook negativo) dal precedente A+.
Lo si apprende da una nota nella quale si precisa che l'agenzia ha
confermato il giudizio a breve termine A-1.
com/lab
(fine)
MF-DJ NEWS
1816:51 gen 2012
 

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