Macroeconomia Per qualche mutuo in più ..........

generali1984

Forumer storico
Ci ho pensato per un pò , sarà che ho poco tempo libero ultimamente
e seguo meno le vicende , o forse è colpa della mia scarsa mancanza
di comprensione verso la "finanza creativa" ;
ma il richiamo del "vecio" al livello dei mutui immobiliari e il peso delle due
"agenzie" appena dopo aver dimostrato con i (suoi) numeri che il peso
del debito sulle famiglie è controbilanciato dalla creazione di ricchezza
derivante dal settore immobiliare proprio non l'ho capita ,
e sì che mi sono sforzato , ma dopo 10 minuti di profonde riflessioni
mi è scattato l'interruttore cerebrale per surriscaldamento :P

Non riesco proprio a capire il senso delle dichiarazioni ultime e non posso
non chiedermi perchè ?
Il vecio sta forse subendo il fascino del lato oscuro della dialettica ?
o meno poeticamente qualcuno gli ha fatto notare che esistono
soldi reali e soldi virtuali e questi ultimi stanno surlclassando in volume
e capacità di destabilizzazione del sistema i primi ?
dopo averci raccontato che i derivati sono "buoni"
dopo averci spiegato che la Fed ha ben altre armi che non i bassi tassi
per stingere alla gola il mercato ...infatti la stamperia fa orari non stop....
e che i tassi si possono tenere bassi tutto il tempo necessario
(difficile quantificare "il necessario" è molto aleatorio )
ora si chiede di credere che era meglio non approfittare dei bassi tassi
per buttarsi sui mutui , mentre solo poche ore prima si benediva
il rifinanziamento come panacea del mantenimento della capacità di spesa.
Dopo aver pompato per bene la bolla dei mutui drogando l'economia
ora mette le mani avanti o cosa ?

bene che si dice non vuole mai farsi capire ; ma da un pò gira la voce
che quando parla ...........non c'è assolutamente niente da capire !
 
Ci ho pensato tutta la mattina .......
mentre davo da mangiare alle galline ,
mentre pulivo il camino e accendevo il fuoco ,
mentre preparavo e consumavo la colazione .........
niente , le ipotesi più disparate e fantasiose mi sembrano incapaci di
superare una elaborazione mentale , ma allora che va cercando il Grenspy?

e ad un tratto mi son ricordato che le cose semplici , per quanto assurde,
sono possibili ben più delle complicate a parità............
insomma non è che anche il "vecio" sta facendo simulazioni accademiche
sugli scenari macroeconomici ?
non sarà che anche lui brancola nel buio e non riesce a vedere oltre
i 3-6 mesi ?
Non può essere mi son detto , assurdo , è forse l'unico o uno dei pochi
che dispone di TUTTI i dati possibili , se brancola nel buio lui .........

però , prendendo per buona la cosa , è possibile che abbia preventivato
un rialzo dei tassi di mezzo punto entro 3-6 mesi e stia calcolandone le
ricadute settore per settore ?
E arrivato alla voce Fannie e Freddie gli si siano messi a ballare i neuroni ?

indubbiamente una delle pietre su cui poggia la stabilità-instabile
del sistema finanziario attualmente; risiede proprio nel basso servizio
del debito e per società e per paesi ,
siamo in un periodo di Offerta Monetaria , dovessimo passare bruscamente
a Richiesta Monetaria , con le situazioni attuali (di cui si sa ben poco) ,
gli shock petroliferi degli anni 70 ci apparirebbero come un remake sistemico .
Ma anche senza ipotizzare un brusco shock anche un aumento previsto
dei tassi di solo 1-2 punti a 12-24 mesi resta duro da digerire
per il livello debiti raggiunto , e di cui ripeto si sa ben poco ,
non ci sono info facilmente reperibili e le dimensioni in alcuni casi sono
veramente "altine" sto ad esempio cercando info sul debito Allianz e Ing
da fonti esterne e le cifre variano tanto quanto il Pil di un paese CentroAfricano !
Per Allianz ho un minimo di 220Mld e un massimo di 260Mld ,
stiamo parlando di Eurozzi figli di Eurice e una differenza di 40Mld
non è che sia poco .

Siamo insomma nelle mani di un grande Alchimista che riesce a vedere lontano ?
O in quelle molto meno rassicuranti di un burocrate che difende interessi corporativi ?
 
generali1984 ha scritto:
e ad un tratto mi son ricordato che le cose semplici , per quanto assurde,
sono possibili ben più delle complicate a parità............
insomma non è che anche il "vecio" sta facendo simulazioni accademiche
sugli scenari macroeconomici ?
non sarà che anche lui brancola nel buio e non riesce a vedere oltre
i 3-6 mesi ?
Non può essere mi son detto , assurdo , è forse l'unico o uno dei pochi
che dispone di TUTTI i dati possibili , se brancola nel buio lui .........


Ti pongo una domanda prendendo spunto da questo tuo discorso.

Ma secondo te non è che il vecchio Alan in questi ultimi anni ha impostato una politica economica in una situazione talmente particolare da avventurarsi in una situazione che neanche lui sa quale sarà la via d'uscita, con l'incognita appunto di Fannie e Freddie che potrebbero scoppiargli tra le mani ?

Io ho come l'impressione che lui ha tutti i dati, non li dice tutti e soprattutto non ha riferimenti dal passato che lo possono aiutare ed in più è sotto elezioni....bel casino vero ?

Ciao
 
Ciao AMTrade

cercherò di rispondere nel pomeriggio ,
approfittando della giornata di pioggia e dello scampolo di inverno che resta ,
per discutere del tema che reputo interessante .

la risposta non sarà breve :P ...avrò quasi tutto il pomeriggio e la serata liberi :P :P
visto che fra ieri e stamattina ho dato una bella sistemata al capanno degli attrezzi .....
.....ho lucidato la fida zappa e sono ormai pronto alla stagione che verrà !

Chissà se anche il Grenspy è pronto ........
...................hai ragione AMTrade è un gran bel casino .......
 

Leggerò molto volentieri la tua risposta visto che mi piacciono molto il modo di scrivere ed i contenuti dei tuoi thread.

Ciao

 
Anzitutto premetto che espongo esclusivamente una mia visione delle
cose , probabilmente i fatti sono diversi da come li vedo e ciò dipende
da un "conflitto di interessi" più o meno latente .........ora che ci penso
non è affatto latente , anzi è sfacciatamente evidente :D


.....................................
 
Per me , che concepisco l'economia e la finanza come cose "vive"
è di una certa difficoltà riuscire a trovare un motivo evidente nella
situazione in cui la Fed ha "messo" Usa e resto del Mondo .
Ritenendo che Sviluppo e Recessione economiche ,
Rialzi e Ribassi nel campo finanziario ,
siano naturali e necessari , quasi indispensabili l'uno all'altro ,
come respirare e inspirare ; è difficile trovare una spiegazione razionale
che motivi il "cambio di rotta" passato dal 97 , nel quale si avvertì della
"esuberanza irrazionale" a pochi mesi dopo ,
quando l'esplosione della crisi nel Far East mise in ginocchio vari paesi
e l'implosione della crisi Russa affondò il fondo dei Nobel .

Personalmente ritenenvo che fosse comodo prendere la palla al balzo
e far scivolare l'economia in una recessione lieve e controllata ,
per quanto si possa pensare di controllare una recessione
(una guerra si sa quando si comincia e non quando si finisce ) ,
però il potere di affrontarla con conti in ordine e una economia ben impostata dà un buon margine di "manovra" .

Come abbiamo visto , il "bravo padre di famiglia" che ammonì varie volte
sulla pericolosità dell'esuberanza irrazionale , lasciò il posto al prode
salvatore del circuito finanziario con risorse più o meno pubbliche
e non mi sembra nell'interesse della maggior parte dei contribuenti
vero è che il Grenspy non conosce la maggior parte dei contribuenti ,
ma solo quella ristretta minoranza , quell'1% che detiene da sola il 24%
della ricchezza del paese :-o
(la stima non è mia ma di Nation spero sia giusta ) .
Invece di lasciar fallire il fondo dei Nobel fu organizzato un allegro
comitato che si fece carico dei danni e dei dispiaceri
(iL lato oscuro del capitalismo) .
E ancor più eclatante il caso della Korea , al grido di :
"Non si può lasciar fallire l'11° potenza Mondiale "
"Il nostro" organizzò un pool di banche a stelle e strisce per il ripristino
delle condizioni di solvibilità tramite allungamento delle scadenze e nuovi
prestiti , la Citicorp (come la chiamano ancora affettuosamente)
osò opporsi e allora , trovata una cabina telefonica il nostro eroe si
trasformò in SuperGrenspy e tagliò i finanziamenti a breve alla banca
(della serie il padrino colpisce ancora) la banca recepì il messaggio e si allineò

Questi furono i primi fatti che mi misero sulla buona strada per concludere
che qualcosa non andava , naturalmente devo ringraziare , come ogni
altro che ne abbia approfittato, del calcio di rigore Koreano ,
non capita tutti i giorno di ritrovarsi con una azienda in fallimento
alla quale il Maggior fornitore di valuta del Pianeta concede credito Illimitato ! :rolleyes:

Però restava il fatto che qualcosa non andava , il sistema non aveva
usufruito di un assist tutto sommato a buon mercato ; si era preferito
cercare la continuità della crescita del Pil a discapito del consolidamento


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..................

Ed eravamo nel 98-99 , il "miracolo" della new economy che da lì a poco
avrebbe spazzato via le ragnatele di vecchi e obsoleti paramet :rolleyes: era in piena fase di decollo .
Questo permise di assorbire il negativo , senza però distruggerne gli
effetti più malsani , in pratica fu .....stoccato :D
Il ritardo nel dare impulso alla stagione degli aumenti dei tassi ,
ha provocato l'esplosione della bolla , che oltre un certo limite si è come
autoalimentata impedendo una fase laterale di consolidamento prolungata
nel tempo , fase che con la opportuna dose di inflazione avrebbe "purgato"
silenziosamente quotazioni , debiti e bilanci a discapito della massa .

Il dilatarsi prima e lo scoppio poi della bolla tecno ha impedito tale speranza .

La discesa dal 2000 al 2001 è stata accompagnata da una svolta nella
conduzione monetaria senza precedenti per intensità e risvolti "fisici"

I tassi si sono abbassati a livelli "reali" mai visti nel dopoguerra
e prima nessun sistema è paragonabile al capitalismo attuale
non ci sono quindi pietre di paragone

Nonostante questa discesa dei tassi , la spirale negativa sembrava
inarrestabile e tanto ineluttabile sembrava anche l'entrata in recessione
che venivano rispolverati vecchi panni .

Qui si è verificato qualcosa che mi ha completamente spiazzato ;
un avvitamento delle quotazioni che sarebbe Comunque avvenuto
per suo conto , magari un mese o due dopo , si è invece verificato per
un triste fattore extraeconomico , l'attentato alle torri gemelle .

Qui , in questo preciso momento ; nel nome di una "guerra" ancora solo sulla carta ,
nel nome di un orgoglio nazionale ferito si è gettata nella mischia tanta
liquidità , ma proprio tanta , per impedire si disse che il fatto provocasse
una grave recessione .

Ora non so cosa vediate voi nella finanza , nel mondo della finanza ,
personalmente non ci vedo nulla di buono..........
.................questo non è il regno dei buoni sentimenti , qui il cuore non
sobbalza perchè un bambino muore di fame , figuriamoci se ne frega
qualcosa a qualcuno se un tizio si fa saltare su una bomba .
E' un mondo pragmatico alla millesima potenza , se muoiono 5000 bambini
di Aids o 3000 persone per un attentato non ne frega nulla a nessuno
come "questione sentimentale" .....QUALUNQUE sia l'avvenimento
c'e sempre e solo una reazione ........c'è da porsi una domanda e la domanda è :
Quanto inciderà il fatto X sulle quotazioni ?

Aldilà delle valutazioni personali , su quanto incida il fatto in questione ,
è la conseguenza diretta che mi colpisce ,
sempre personalmente; al posto della direzione Usa avrei colto la palla al
balzo , lasciato scivolare drasticamente i listini facendo più danni possibili
per sensibilizzare l'esterno colpendolo nel portafoglio oltre che nel sentimento
questo avrebbe senza dubbio attirato dalla parte Usa più consensi attivi
che non platonici ,
senza contare che il vantaggio di una crisi finanziaria "estremamente rapida"
non ha MAI infettato l'economia reale .
(esempio sciocco , se il $ va a 1,40 entro il 2004 e si mantiene lì per tutto
il 2005 e poco sopra per il 2006 saranno dolori per le aziende Euro ,
ma se va a 1,40 entro marzo e entro aprile è di nuovo a 1,20 , oltre
ai titoloni dei giornali nessuno si sarà fatto male nel mondo "reale" )

Entro pochi mesi dal bottom azionario avremmo avuto un bottom
produttivo , insomma con lo stesso regresso economico registrato
avremmo avuto una bella pulizia nel campo finanziario ,
con molte aziende marce sbattute fuori dal mercato .

Invece niente , l'immissione di liquidità , semplicemente enorme ,
ha spazzato via ogni possibile declino .

E fin qui tutto normale , anche i dubbi sono normali .

E' d'ora in poi che i dubbi si fanno (nella mia mente)sempre meno normali
perchè l'immissione di liquidità ha superato i canonici 3-6-12 mesi,
la stamperia va avanti , va avanti e non dà nessun segno di voler smettere
in particolare c'è una domanda , fra le molte , che mi assilla :
"considerando che in entrambi i casi macroscopici la direzione presa
dalla Fed non mi trova d'accordo , ma perchè lo ha fatto ...
Cosa sa Alan o cosa ha "visto" che lo ha portato a certe decisioni ? "



..................................
 
E fin qui il mio personale punto di vista ,
certamente dettato da aspettative disattese e/o speranze sfumate .
anche se cerco sempre di essere il più obiettivo possibile ,
visto che si parla di soldi essere di parte è pericoloso .

Da un pò non riesco a seguire il filo delle dichiarazioni di Grenspy ,
e la tentazione di arrivare alla conclusione che il vecio non ha quasi mai
prevenuto i mali , ma si è limitato a curarne i sintomi è forte .

posso solo cercare di esaminare le attuali situazioni per cercare di capire
dove siamo e dove possiamo andare

..............................
 

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