Al 58esimo giorno di guerra, la città martire di Mariupol resiste con i suoi duemila uomini, soldati e civili, asserragliati nell’acciaieria Azovstal. Il vicesindaco assicura che la città non è caduta e Putin rinuncia al bombardamento per evitare un bagno di sangue, afferma, ma più probabilmente...
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