Programmazione Prorealtime Prorealtime:formule, indicatori, oscillatori, tsi ... (4 lettori)

tetsuo

Guest
:mmmm: .....ma che e', la CACAINA?

:lol:


ah io non lo so lo devi chiedere a Pollon è lei l'esperta guarda c'ha fatto anche la canzoncina ....

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=QiwU-5bmHQM&feature=related]YouTube - Polverina magica[/ame]

:d:





bagoina ha scritto:
Ciao a tutti, sto provando a inserire una funzione per prorealtime e inserendo questa istruzione:


SCREENER [ c1 AND c2 AND c3 AND c4] ( ( close/DClose(1)-1)*( 100 As "%VAR")]

mi dà errore

encountered " "as" "As"" at

che significa?
come faccio a metterla a posto?

non ho provato ma così ad occhio devi cambiare la parte ...*(100 As "%VAR") e metterla senza parantesi ... hai già provato???

Ciao
 

meursault

lo straniero
Ma soprattutto io ti chiedo che cos'è che:

sembra talco ma non è, serve a darti l'allegria ??????

:D:D:D Ciao Tet avevo letto allergia :lol:

In attesa della risposta di Pollon a questo fondamentale quesito e agli altri ... Pollon ... ma insomma ... Buck non ti dà gli indicatori che sono suoi ... e io e Tetsuo dovremmo riuscire a riprodurli e darli aggratisse a te e a tutti i lurkers? :DD:
Ma non pretendi un po' troppo da noi? sto 3D non ha nemmeno le stelline :-o
Dai, a parte gli scherzi, rispondi a Tetsuo e ci proviamo


buondì,

mi servirebbe di riprodurre la funzione excel "percentrank" (PERCENTRANK - Excel - Microsoft Office), mi pare che in PRT non sia presente.
Qualcuno la ha già implementata? Oppure suggerimenti su come farla?
:bow:

C

Cammello, a una prima occhiata mi sembra fattibile, dammi però un esempio concreto su cui lavorare (il percentrank de che?) e poi dimmi se pensavi di vedere "un percentrank alla volta" (mettiamo una variabile calcoliamo il percentrank corrispondente e ad esempio lo visualizziamo alla fine del grafico) o vorresti visualizzare più percentrank insieme, perché in quel caso ci dobbiamo creare un po' di "spazio" come avevo fatto qui

:ciao:
 

Pollon

Waka Waka
:

Detto questo veniamo al tuo problema e cerchiamo di risolverlo senza perpetrare l'insulso reato .....e per farlo come faremo ????? Semplice reiventiamo con il nostro intelletto la ruota :D

Ti faccio delle domande e poi costruiremo l'indicatore in base alle tue risposte :D (è sabato pomeriggio e non c'abbiamo un caiser da fare se non ce la facciamo oggi finiamo domani)

La prima la fondamentale....

Che cosa devono indicare questi indicatori????

A cosa servono le informazioni che provengono dalle indicazioni che forniscono gli indicatrori?????

Chiarito il loro funzionamento e il loro scopo tu che nome gli daresti a questi indicatori????


Ma soprattutto io ti chiedo che cos'è che:

sembra talco ma non è, serve a darti l'allegria ??????

Scusa il ritardo,

il talco è una specie di bamba ma più buona....non ha effetti collaterali e non da dipendenza :D

devono aiutare ad individuare i cicli e i suoi punti di inversione....per il nome non ciò ancora pensato.

Ciao e grazie
 
Ultima modifica:
Scusa il ritardo,

il talco è una specie di bamba ma più buona....non ha effetti collaterali e non da dipendenza :D


Scusa la mia ignoranza ma io seguivo Jenny la Tennista all'epoca :lol:

Per quanto riguarda il famoso indicatore, ad occhio il Velo Smooth a me sembra un Elliot Wave Osc con delle medie piu' lunghe del solito.

Chiedo supporto ai due maestri.
 

cammello

Forumer storico
Cammello, a una prima occhiata mi sembra fattibile, dammi però un esempio concreto su cui lavorare (il percentrank de che?) e poi dimmi se pensavi di vedere "un percentrank alla volta" (mettiamo una variabile calcoliamo il percentrank corrispondente e ad esempio lo visualizziamo alla fine del grafico) o vorresti visualizzare più percentrank insieme, perché in quel caso ci dobbiamo creare un po' di "spazio" come avevo fatto qui

:ciao:

Per rispondere alla domanda in grassetto, mi serve il valore in quel punto e l'input può essre passato come variabile.
Per qel che ho capito, la percentrank è una ricorsiva e non so quanto piaccia a PRT.

In realtà volevo creare l'indicatore DVO per poi provare a replicare il TS che trovi in questo pdf (DVO in pg 10). Se hai tempo e voglia di leggerlo, potrebbe facilitare il lavoro.


:bow:

C
 

Allegati

  • MR_Swing_NAAIM_2010.pdf
    1,1 MB · Visite: 1.544

tetsuo

Guest
Che cosa devono indicare questi indicatori????

A cosa servono le informazioni che provengono dalle indicazioni che forniscono gli indicatrori?????

devono aiutare ad individuare i cicli ......


......e i suoi punti di inversione....



Ok mercato incessato, noia mortale, proviamo a veder se riesco a stare sveglio scrivendo qualche riga qui

....

A poco serve un indicatore se noi non sappiamo bene

A) che cosa ci deve indicare

B) giudicare se ciò che ci indica ha senso oppure se è un semplice risultato matematico dei soliti 4 valori stuprati in qualche nuova maniera.

Questi concetti per l'utente di solito sono pensieri sprecati, l'importante è avere lo stesso strumento che viene presentato come indispensabile per il gain e l'unico pensiero è avere lo strumento per iniziare a fare gain!!!!

Ovviamente non funziona così gli indicatori e tutte le corbellerie varie che derivano dai valori di mercato, che oscillano o trendizzano o fanno apparire freccine a destra e sinistra, da sole non fanno fare gain!!!! Al massimo regalano una breve emozione nulla più.


Pollon nel rispondere alla due domande ha detto che il nostro indicatore misterioso serve per individuare i cicli e l'informazione che pretendiamo dall'indicatore è che ci dica quando un ciclo arriva al punto di svolta :mmmm:

Cerchiamo di trarre quante più informazione possibili da queste due frasi:
Parliamo di mercato
Parliamo di un mercato che supponiamo si muove in una direzione incognita ma con un moto periodico (ovvero dopo un tempo pari a p presenta gli stessi comportamanti che ha avuto a t-p )
La lunghezza di questo periodo ci è a noi ignota ma presupponiamo che si mantenga continua e costante ciclo dopo ciclo e per definizione (data da Pollon) sappiamo inotre che il moto al''interno di ogni periodo non è continuo e costante (l'obbiettivo è proprio individuare un punto di svolta).
Se tale moto non è continuo e costante possiamo immaginare che abbia delle fasi che differiscono l'una dall'altra per una o più caratteristiche.


Il nostro obbiettivo è quindi individuare e misurare due cose il PERIODO del ciclo e la CARATTERISTICA di fase, il tutto partendo da un solo dato il PREZZO
le cui modifiche registriamo ad intervalli ben definiti


Semplice no!??? :D
Idee per continuare ???? :)

Ben inteso non è mia intenzione fare una lezione sui cicli, su questo forum c'è già un sacco di materiale esplicativo , ne svelare alcun metodo magico per ottenere in modo certo le due informazioni sopra. Quello che mi interessa è ragionare insieme ad alta voce sempre se si vuole e se si ha il tempo per farlo :up:
Quindi fibonacci qui nessun maestro ma solo perditempo che hanno voglia di chiaccherare e condividere!
 

max3001

Forumer attivo
Per rispondere alla domanda in grassetto, mi serve il valore in quel punto e l'input può essre passato come variabile.
Per qel che ho capito, la percentrank è una ricorsiva e non so quanto piaccia a PRT.

In realtà volevo creare l'indicatore DVO per poi provare a replicare il TS che trovi in questo pdf (DVO in pg 10). Se hai tempo e voglia di leggerlo, potrebbe facilitare il lavoro.


:bow:

C

Ciao, se può essere utile, nei blog che linko qui sotto ci sono i fogli excel per il calcolo del dvo, del dvi, del dvi combo, dell'aggM (molto interessante secondo me) e di altri interessanti indicatori (da usare con ts eod).
MarketSci Blog
mindmoneymarkets
Max
 

cammello

Forumer storico
Ciao, se può essere utile, nei blog che linko qui sotto ci sono i fogli excel per il calcolo del dvo, del dvi, del dvi combo, dell'aggM (molto interessante secondo me) e di altri interessanti indicatori (da usare con ts eod).
MarketSci Blog
mindmoneymarkets
Max
Grazie Max, la versione xls lo già (fatta) anzi se servono DVI+DVO e Aggm+DVO fischiare :).

Volevo capire come fare in PRT il DVO, per valutare quali possano essere i migliori parametri, a mano è abbastanza improbo. E coi parametri sbagliati DVO è un vero killer.

C
 

Pollon

Waka Waka
Pollon nel rispondere alla due domande ha detto che il nostro indicatore misterioso serve per individuare i cicli e l'informazione che pretendiamo dall'indicatore è che ci dica quando un ciclo arriva al punto di svolta :mmmm:

Cerchiamo di trarre quante più informazione possibili da queste due frasi:
Parliamo di mercato
Parliamo di un mercato che supponiamo si muove in una direzione incognita ma con un moto periodico (ovvero dopo un tempo pari a p presenta gli stessi comportamanti che ha avuto a t-p )
La lunghezza di questo periodo ci è a noi ignota ma presupponiamo che si mantenga continua e costante ciclo dopo ciclo e per definizione (data da Pollon) sappiamo inotre che il moto al''interno di ogni periodo non è continuo e costante (l'obbiettivo è proprio individuare un punto di svolta).
Se tale moto non è continuo e costante possiamo immaginare che abbia delle fasi che differiscono l'una dall'altra per una o più caratteristiche.


Il nostro obbiettivo è quindi individuare e misurare due cose il PERIODO del ciclo e la CARATTERISTICA di fase, il tutto partendo da un solo dato il PREZZO
le cui modifiche registriamo ad intervalli ben definiti


Semplice no!??? :D
Idee per continuare ???? :)

Ben inteso non è mia intenzione fare una lezione sui cicli, su questo forum c'è già un sacco di materiale esplicativo , ne svelare alcun metodo magico per ottenere in modo certo le due informazioni sopra. Quello che mi interessa è ragionare insieme ad alta voce sempre se si vuole e se si ha il tempo per farlo :up:
Quindi fibonacci qui nessun maestro ma solo perditempo che hanno voglia di chiaccherare e condividere!

Non avrei saputo spiegare meglio.......grande tetsuo :D
 

meursault

lo straniero
Quello che mi interessa è ragionare insieme ad alta voce sempre se si vuole e se si ha il tempo per farlo :up:
Quindi fibonacci qui nessun maestro ma solo perditempo che hanno voglia di chiaccherare e condividere!

Al di là del discorso specifico (quando avrò tempo magari dirò la mia anche su quello) volevo sottolineare queste parole di Tetsuo che condivido in pieno, soprattutto in periodi di bloghizzazione dei forum ...

Per rispondere alla domanda in grassetto, mi serve il valore in quel punto e l'input può essre passato come variabile.
Per qel che ho capito, la percentrank è una ricorsiva e non so quanto piaccia a PRT.

In realtà volevo creare l'indicatore DVO per poi provare a replicare il TS che trovi in questo pdf (DVO in pg 10). Se hai tempo e voglia di leggerlo, potrebbe facilitare il lavoro.


:bow:

C

Ciao Cammello, grazie del pdf e ringrazio anche max3001 per la segnalazione, putroppo però non ho ancora avuto tempo di guardare bene le cose e quindi vi chiedo collaborazione.

Allora, percentrank non è una funzione ricorsiva. Non mi dilungo qua a spiegare a parole come si calcola, visto che poi parlerà il codice. Non dovrebbe essere troppo difficile da calcolare, abbiamo bisogno come input un array di valori numerici A e un valore v che stia o meno in A. Quindi come in excel la sintassi è Percentrank(A,v).

Ora, nel pdf che hai allegato io mi trovo questo

1300795812percentrank.png


Il nostro array lo costruiamo barra per barra con quella funzione theta, e va bene. Ma poi non capisco assolutamente quella definizione di DVO ... da dove esce quel 252? Guardiamo di default gli ultimi 252 dati dell'array e quindi in questa formula il parametro v non compare? O come da sintassi excel, di default calcoliamo il percentrank di 252? Ma allora in questo caso da dove facciamo partire l'array? Perché allora a seconda del numero di dati a disposizione avremo dei valori di DVO diversi ...

E come è più probabile non ho capito una mazza? :D

Una volta chiarite queste cose non dovrebbe essere troppo difficile implementare la funzione, noiosetto ma non difficile.

:ciao:
 
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