referendum ... (2 lettori)

eldorado

Forumer attivo
" la verità è sempre sfuggevole :D evitiamo di scriver cag@te : ai politici puoi dare tutte le colpe di sto mondo ma per indire i referendum ci vogliono un milione di firme di cittadini italiani. E poi cosa intendi con classe minoritaria? :eek: interessi de che? e riguardo agli scienziati quelli astensionisti se cerchi bene son quelli che lavorano presso le università e gli istituti cattolici ".

Grazie per il "cagate" : trovo una caduta di stile notevole.
Classe minoritaria : un certo numero di medici che praticano la FMA nelle cliniche a pagamento.

sugli scienziati astensionisti, posso controbattere che i promotori per l'abrogazione sono atei. Scusa, cosa diamine c'entra? Non penserai davvero che gli astenuti siano tutti cattolici.

"Sull'astensionismo stai tranquillo che ci sarà e a valanga l'anno prossimo, perchè con lo spettacolo che stanno dando al governo e all'opposizione si sta perdendo completamente la fiducia nelle istituzioni.[/quote]

:)
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
sorry ma ho letto cose scritte secondo me in modo superficiale, il cag@te scritto così è stylosamente sarcastico ma non cattivo ;)

secondo te si raccolgono più di un milione di firme per referendum e vanno a votare pur sempre 13 milione di persone per tutelare gli interessi delle cliniche private che praticano la fecondazione assistita? scusami ma è troppo grossa anche per una boutade
 

genesta

Forumer attivo
Comunque, ragazzi, un fatto é inequivocabile.

Chi si é astenuto, non ha certo favorito il no.

Se il referendum fosse stato valido ed avessero vinto i no, questa legge sarebbe rimasta così com'é per almeno cinque anni e, dopo, per poterla modificare non sarebbe bastata una diversa legislatura, poiché sarebbe stata una scelta referendaria, popolare.

Ma così non é stato, ed é grazie all'astensione se ancora vi é la speranza che la legge venga modificata tra un anno.

Ringraziamo, dunque, i signori astensionisti.

Inoltre, il referendum é servito a tanto. Quanti di voi, infatti, prima che venisse indetto conoscevano la legge 40 ed i suoi risvolti?

Come dire, non tutti i mali vengono per nuocere. ;)
 

Catullo

Forumer storico
Non solo.
L'ingerenza della chiesa ha contribuito a creare un clima decisamente teso.
Ieri sul Corriere c'erano 2 begli articoli: uno di Ronchey proprio su questo tema e un altro sui presunti "benefici" dell'annullamento di una parte del debito pubblico ai paesi poveri. 8) 8)
 

felixeco

Forumer storico
.........

genesta ha scritto:
Comunque, ragazzi, un fatto é inequivocabile.

Chi si é astenuto, non ha certo favorito il no.

Se il referendum fosse stato valido ed avessero vinto i no, questa legge sarebbe rimasta così com'é per almeno cinque anni e, dopo, per poterla modificare non sarebbe bastata una diversa legislatura, poiché sarebbe stata una scelta referendaria, popolare.

Ma così non é stato, ed é grazie all'astensione se ancora vi é la speranza che la legge venga modificata tra un anno.

Ringraziamo, dunque, i signori astensionisti.

Inoltre, il referendum é servito a tanto. Quanti di voi, infatti, prima che venisse indetto conoscevano la legge 40 ed i suoi risvolti?

Come dire, non tutti i mali vengono per nuocere. ;)


infatti nessuno ha mai detto che era la migliore legge del mondo;
era meglio rispetto al niente di prima ed è migliorabilissima.
Diverso era buttare alle ortiche il lavoro di due legislature.
Comunque è servito alla conoscenza, ma se pensiamo che per far conoscere un tema all'italiano si debba ogni volta spendere 350mil € stiamo freschi.
Guarda il nucleare.Bocciato da noi, importiamo energia da tutti i paesi vicini pieni di centrali.
Guarda il finanziamento pubblico:bocciato ......e "boicottato" dai vari parlamenti di vari colori
 

genesta

Forumer attivo
Eh già.

I nostri parlamentari hanno cose ben più importanti da fare.

Per esempio, aumentarsi gli stipendi all'insaputa di tutti.

Pare che per votare questa proposta non vi sia stato nemmeno un'assenza.

Che zelo! :rolleyes:
 

tizio

Forumer attivo
Re: .........

felixeco ha scritto:
Guarda il finanziamento pubblico:bocciato ......e "boicottato" dai vari parlamenti di vari colori

600 deputati su 613
e al senato è stata votata all'unanimità di notte
senza considerare le varie porcate che avevano fatto prima per ripristinare la legge

e per te sono solo " vari parlamentari di vari colori"

sono d'accordo con te
spendere soldi per farti votare è veramente soldi buttati
 

elena

Forumer attivo
Re: non so se hai figli

felixeco ha scritto:
"per motivi etici direi che se vi doveste trovare in futuro magari con un figlio ammalato di grave malattia come leucemia(ricordo il caso del bimbo guarito all'estero perchè in Italia la legge nn lo "

MA SICCOME NON HAI LA + PALLIDA IDEA DI COSA SIA AVERE UN FIGLIO MALATO,PIANTALA DI VOMITARE ODIO E VERGOGNATI DI COSA HAI SCRITTO.


da uno che sa cosa vuol dire

senti felixeco per avere + credibilità in quello che scrivi metti di mezzo l'esperienza personale e sinceramente mi sembra di cattivo gusto. Cmq ribadisco il fatto che se si è contrari alla ricerca qualunque cura (operata in altri paesi ormai) derivante dalle staminali dovrebbe essere rifiutata...diciamo per coerenza.

Ma davvero non ricordi la brutta figura che ha fatto Sirchia con il caso del bambino di pavia? ti rinfresco la memoria:
un bambino di 5 anni malato di talassemia è guarito grazie ad un trapianto di cellule staminali contenute nei cordoni ombelicali dei due suoi fratelli, in questo caso cellule di staminali adulte.SWirchia si è complimentato con i medici. Ma l'intervento miracoloso si basava sulla selezione genetica degli embrioni prodotti dai genitori, essendo portatori talassemici, si sono rivolti benchè non sterili, ad un centro di procreazione assistita estero per non dare alla luce un altro bambino malato di talassemia ed hanno potuto selezionare tra i loro embrioni quello sano (cosa che la legge 40 vieta) per cui hanno potuto salvare il primo figlio ed averne un altro. Non mi sembra una cosa così terribile :-? ma terribile è questa legge che lo vieta, sempre secondo me.

Le tue espressioni tipo "vomitare odio" mi sembrano un tantino pesanti e non corrispondono alla realtà di ciò che ho scritto. Semmai è la TUA reazione ad essere odiosa. Ho espresso il mio parere così come tu hai espresso il tuo. Ho solo quotato una tua frase senza esprimere giudizi su di te. E per cortesia non mi associare a questo o a quel politico, io ho espresso il mio voto secondo la mia coscienza e secondo il MIO ragionamento giusto o sbagliato che sia.
E sinceramente sono fiera di appartenere ad una minoranza...minoranza democratica.
 

elena

Forumer attivo
Catullo ha scritto:
Elena for president.
Ti voglio bene solo per quello che hai scritto anche perchè il tuo è un messaggio di amore.
Grazie. Avevo perso ogni speranza... :smile: :smile: :smile:
grazie Catullo io la speranza l'ho persa definitivamente. La mia indignazione era per l'intromissione della chiesa nella vita dello stato, questo per me è inaccettabile, gli slogan della chiesa tipo propaganda mediatica....Il discorso per me dovrebbe essere personale così come lo è la coscienza di ognuno sia questo agnostico (come la sottoscritta) ateo cristiano musulmano o induista.

sai cosa penso? Ovviamente posso sbagliare, penso che tutta questa propaganda della chiesa avesse un solo unico scopo: dimostrare per l’ennesima volta che la chiesa è una potenza e la potenza che ha sul popolo, mettere in guardia i governi presenti e futuri da questo potere e dare un segnale di forza al contrapposto mondo islamico. bò magari sbaglio :rolleyes:
 

Catullo

Forumer storico
Non sbagli proprio
Io ricordo perfettamente una frase del nano(poi smentita) che, dopo gli attentati alle torri gemelle, rivendicava una superiorità culturale del mondo occidentale rispetto a quello "islamico".
E tutto si può dire ma che il nano non abbia fiuto............
Qui la ciellina e il marescià si chiederanno cosa c'entra il nano con la Chiesa ma è quesito che lascio a loro risolvere :-D :-D :-D
(è come fare 2+2 ma ci metteranno anni)

Posto questo articolo, a mio modo di vedere, illuminante.

Dal Corriere della Sera del 16/06/2005
di Alberto Ronchey

Prima con il Papa polacco, poi con il tedesco, è toccata in sorte al cardinale Camillo Ruini la missione o l'occasione di massimizzare l'influenza confessionale sulla società italiana e anche su diversi aspetti della sua politica. In circostanze propizie, così pare, al compito dell’eminente porporato vicario del Papa nella diocesi di Roma e guida della Conferenza episcopale italiana. La dispersione della grande Dc poco dopo l'ascesa di Camillo Ruini, 1991, infatti non ha menomato la capacità di pressione della gerarchia ecclesiastica per ogni suo interesse rispetto allo Stato. Tutt'altro. La parola dei vescovi non solo è decisiva spesso nella coalizione maggioritaria del centrodestra, ma influente su considerevoli tendenze del centrosinistra.
Pochi esempi. Lo Stato ha concesso ai docenti cattolici di religione l'inquadramento nei ruoli di tutte le scuole pubbliche, mentre ha elargito sussidi alle scuole materne private quasi sempre confessionali. E rimane in vigore quella spartizione dell'8 per mille sul gettito Irpef, che ha ceduto alle finanze vaticane consistenti vantaggi. Oltre alle quote così destinate dai contribuenti, vengono in parte devolute alla Chiesa quelle dei molti che non indicano alcuna scelta. A tale titolo, come segnala il senatore Stefano Passigli, nel 2004 il Vaticano ha ricevuto 936 milioni di euro. Non si tratta solo di benefici finanziari, questi dati presuppongono e comportano potere.
Negli anni di preparazione del Giubileo, era forse inevitabile che i rapporti tra Chiesa e Stato venissero alterati. Esigenti, e innumerevoli, furono infatti le richieste sia della Curia sia della Cei. Puntuali e onerose per lo Stato furono sempre le risposte di Palazzo Chigi, che anzi concesse oblazioni straordinarie come il contributo di fondi pubblici al monumentale parcheggio scavato in area extraterritoriale appartenente al Vaticano. Anche il Campidoglio, pressato dalle sollecitazioni, fu zelante nel soddisfare qualsiasi attesa.
Sua Eminenza, dopo quelle prove, ha operato con perizia politica versatile, benché spregiudicata. Da ultimo, dinanzi al referendum sulla legge 40/2004 che limita la procreazione assistita, non ha solo avversato l'abrogazione dei vincoli sanciti da norme affini alla dottrina bioetica della Chiesa con richiami ai fedeli e ai valori cattolici. È intervenuto nella vertenza con l'appello all'astensionismo, un espediente per inficiare al massimo la votazione. Poiché nessun referendum è valido se i votanti non raggiungono la metà più uno degli aventi diritto, e poiché l'astensione dai più recenti voti referendari fu sempre molto elevata, il boicottaggio era di facile calcolo e successo. Ma nell'ambito di quella strategia si deformava il carattere della consultazione, sommando ai già tanto complessi e opinabili quesiti bioetici dispute inevitabili sui rapporti tra Stato e Chiesa. Era in atto un’operazione politica, degna del famoso e temerario cardinale de Retz. Altro che don Sturzo.
Il boicottaggio è ben riuscito. E poi? Mentre affiora un tendenziale neoclericalismo, per i laicisti sarà da evitare il ricorso a ogni anticlericalismo sia paleo sia neo. Una tensione conflittuale tra Chiesa e Stato, nelle condizioni dell’Italia, non è certo auspicabile. Ma si ripropone quell'essenziale questione di principio, che nessuno dovrebbe sottovalutare. È da riconoscere alla Chiesa il pieno diritto di raccomandare i suoi precetti ai credenti e praticanti, ma senza dettami da imporre agli altri, manovre propriamente politiche, pretese d'influenza esorbitante sulla legislazione dello Stato. Troppo semplice? No, semplice.
 

Users who are viewing this thread

Alto