Riapertura bordelli

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Riapertura Bordelli

  • Si

    Votes: 59 79,7%
  • No

    Votes: 15 20,3%

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    74
Si capisce quindi perché la legge merlin sia stata fatta da una donna
Lina Merlin ha avuto l'umiltà di andare a parlarci con le donne prostituite.

Le prostitute raccontano balle ai clienti, tante. E se le raccontano anche a se stesse.
È un meccanismo di difesa.
Rachel Moran lo spiega molto bene nel suo libro.
 
I clienti delle prostitute, anche delle escort, si... Lo sanno bene che alle donne che usano non piace quello che subiscono.
Quando è molto evidente, se ne lamentano pure, ma poi, con sincerità dicono: "almeno fingesse", o, anche più sinceri, ammettono che non gliene frega niente che, tanto, per loro è solo un modo per "svuotarsi le palle," e, per alcuni, più lei mostra distacco, meglio è, dicono "possono castigarla duro".

Molti ammettono anche di accorgersi che lei non vorrebbe essere lì.

Le cose che ho scritto sono parole vere, pronunciate o scritte dai clienti.
In Germania esistono studi su questo.

Quindi chiedo: davvero è una cosa che non farebbe schifo alla stragrande maggioranza delle donne???
Nel 2003 è stato pubblicato uno studio:
"Prostitution and trafficking in nine countries: an update on violence and post-traumatic stress disorder"
L'89% delle prostitute intervistate ha dichiarato che, se potesse, preferirebbe fare altro.



Ma sul serio ci credete a quello che vi raccontate?
Fa comodo crederci, lo so, perché ammettere che, come li chiama Iacona, gli "utilizzatori finali" siano degli abusanti costringe a uscire dalla propria comfort zone e magari a qualche riflessione sulla virilità e il potere.
Chiara, hai ragione al 100%. Ma c’è anche l’altra faccia della medaglia, l’hai detto anche tu,
tante donne sono costrette con la forza o dalla disperazione, mentre altre scelgono consapevolmente la via più breve per ottenere ciò che altrimenti non avrebbero lavorando normalmente.
Mi è capitato più volte di incontrarle anche nell’ambiente professionale, a chi servono soldi per la borsetta da 3000€ a chi serve far carriera, e ogni volta mi è sembrato evidente quanto il fenomeno sia complesso e non riducibile a un solo giudizio.



Ps. Non è vero che a tutte le donne fa schifo essere abusate, ci sono anche le ninfomani e le pigwoman.
 
Chiara, hai ragione al 100%. Ma c’è anche l’altra faccia della medaglia, l’hai detto anche tu,
tante donne sono costrette con la forza o dalla disperazione, mentre altre scelgono consapevolmente la via più breve per ottenere ciò che altrimenti non avrebbero lavorando normalmente.
Mi è capitato più volte di incontrarle anche nell’ambiente professionale, a chi servono soldi per la borsetta da 3000€ a chi serve far carriera, e ogni volta mi è sembrato evidente quanto il fenomeno sia complesso e non riducibile a un solo giudizio.



Ps. Non è vero che a tutte le donne fa schifo essere abusate, ci sono anche le ninfomani e le pigwoman.
🙄

Queste "altre" sono una esigua minoranza che, oltretutto, fa del male, con la sua narrazione che (strano eh!!), guarda caso è quella raccontata in grande prevalenza da uomini, alla maggioranza delle donne nella prostituzione che sono delle poveracce, detto fuori dai denti.
 
Nel 2003 è stato pubblicato uno studio: "Prostitution and trafficking in nine countries: an update on violence and post-traumatic stress disorder"
L'89% delle prostitute intervistate ha dichiarato che, se potesse, preferirebbe fare altro.

89% < 100%.

E anche 99% < 100%.

Quindi c'è qualche persona (ingenua? ottimista? stupida?) che è (più o meno) consapevole della infelice realtà della grande maggioranza delle prostitute, e tuttavia pensa che in un mondo ideale, o magari anche in questo, possano esistere prostitute che hanno fatto una equilibrata analisi soggettiva costi/benefici della loro attività, e che non subiscono sfruttamento né violenza.


E mi vien da riflettere sul fatto che, nel nostro pianeta, una modalità di gestione dell'economia, della società e del potere, detta "komunismo" si è sempre, immutabilmente, tramutata in una dittatura feroce contro la libertà di pensiero e di espressione nonché un fallimento economico, e chi doveva guidare il popolo verso obiettivi comuni si è trasformato in una nomenklatura di privilegiati.
Ebbene: ci sono persone che vivono in questo pianeta che pensano "non è sbagliato in sé l'deale del komunismo: una società dove tutti vengono lobotomizzati al fine di pensarla allo stesso modo è una cosa positiva, quindi dobbiamo continuare ad attendere un nuovo profeta che ci mostri come realizzare, nel pianeta Terra, questa meravigliosa società".


Ci vorrebbe un thread "Riapertura comunismo".

Oppure si potrebbe consentire a qualcuno di immaginare che quell'1% (o 0,1%, o 10%, ma comunque una percentuale maggiore di zero) di prostitute pienamente consapevoli, indipendenti e non sfruttate conduca la vita che si è scelta, e combattere il fenomeno rimanente.
 
I clienti delle prostitute, anche delle escort, si... Lo sanno bene che alle donne che usano non piace quello che subiscono.
Quando è molto evidente, se ne lamentano pure, ma poi, con sincerità dicono: "almeno fingesse", o, anche più sinceri, ammettono che non gliene frega niente che, tanto, per loro è solo un modo per "svuotarsi le palle," e, per alcuni, più lei mostra distacco, meglio è, dicono "possono castigarla duro".

Molti ammettono anche di accorgersi che lei non vorrebbe essere lì.

Le cose che ho scritto sono parole vere, pronunciate o scritte dai clienti.
In Germania esistono studi su questo.

Quindi chiedo: davvero è una cosa che non farebbe schifo alla stragrande maggioranza delle donne???
Nel 2003 è stato pubblicato uno studio:
"Prostitution and trafficking in nine countries: an update on violence and post-traumatic stress disorder"
L'89% delle prostitute intervistate ha dichiarato che, se potesse, preferirebbe fare altro.



Ma sul serio ci credete a quello che vi raccontate?
Fa comodo crederci, lo so, perché ammettere che, come li chiama Iacona, gli "utilizzatori finali" siano degli abusanti costringe a uscire dalla propria comfort zone e magari a qualche riflessione sulla virilità e il potere.
Ci hai parlato?
Te lo hanno detto loro?
Hai compiuto ricerche?

Ma davvero pensi che alle donne in generale non faccia schifo essere toccate, leccate, e altro da uno sconosciuto???

Come l'altro, te la canti da solo, secondo tue convinzioni prive di riscontro.
Ah bene noto che hai abbandonato l'assolutismo e ti riferisci alla "stragrande maggioranza" e "in generale".
Il quantificare poi è un altro paio di maniche.
 
89% < 100%.

E anche 99% < 100%.

Quindi c'è qualche persona (ingenua? ottimista? stupida?) che è (più o meno) consapevole della infelice realtà della grande maggioranza delle prostitute, e tuttavia pensa che in un mondo ideale, o magari anche in questo, possano esistere prostitute che hanno fatto una equilibrata analisi soggettiva costi/benefici della loro attività, e che non subiscono sfruttamento né violenza.


E mi vien da riflettere sul fatto che, nel nostro pianeta, una modalità di gestione dell'economia, della società e del potere, detta "komunismo" si è sempre, immutabilmente, tramutata in una dittatura feroce contro la libertà di pensiero e di espressione nonché un fallimento economico, e chi doveva guidare il popolo verso obiettivi comuni si è trasformato in una nomenklatura di privilegiati.
Ebbene: ci sono persone che vivono in questo pianeta che pensano "non è sbagliato in sé l'deale del komunismo: una società dove tutti vengono lobotomizzati al fine di pensarla allo stesso modo è una cosa positiva, quindi dobbiamo continuare ad attendere un nuovo profeta che ci mostri come realizzare, nel pianeta Terra, questa meravigliosa società".


Ci vorrebbe un thread "Riapertura comunismo".

Oppure si potrebbe consentire a qualcuno di immaginare che quell'1% (o 0,1%, o 10%, ma comunque una percentuale maggiore di zero) di prostitute pienamente consapevoli, indipendenti e non sfruttate conduca la vita che si è scelta, e combattere il fenomeno rimanente.
Comunismo.png
 
La prima cosa che dovresti imparare tu è che le donne non le conosci, non sai come siano, come vivano, che paradigma di pensiero abbiano.
Peggio, neanche sai che abbiano un paradigma di pensiero, di vita, di esigenze diverse da quelle che hai tu, che ti hanno insegnato siano universali e che universali non sono per niente perché sono maschili.
E non femminili

Un gesto di umiltà.
Quando una donna parla da donna e di donne c'è una altissima probabilità che le cose che dice abbiano maggiore aderenza alla realtà delle donne di quello che pensi tu.

Qui non si parla di scopare tra amici o in libertà, si parla di esercitare un abuso di potere sul corpo vivo di un'altra persona che, 90 volte su 100, si trova in stato di inferiorità, di dipendenza, di difficoltà e disagio e che NON vorrebbe affatto fare quello che fa. Le fa schifo.

Ma, siccome tu NON ASCOLTI, non lo sai.
sei un disco rotto

iniezione-delle-droghe-35464306.jpg
 
Io le percentuali le ho scritte.
Tu NO.
Ma sono percentuali la cui premessa e' che non esistono studi attendibili.
Io credo che siano numeri gonfiati perche' vengono da chi vuole abolire la prostituzione motivato da battaglia ideologica.
Chi invece vuole legalizzare la prostituzione non e' motivato abbastanza per una campagna mediatica in senso opposto perche' ad oggi la prostituzione, anche se non perfettamente legalizzata, esiste.
Come diceva @Ignatius fossero anche solo l'1% le prostitute libere di scegliere quel lavoro, secondo me hanno diritto di esercitarlo, e' un banale contratto tra le parti e criminalizzare un rapporto sessuale a pagamento e' una cosa da inquisizione medievale in un'epoca in cui si parla tanto di liberta'.
Un po' come trattare tutti i meridionali come mafiosi perche' i mafiosi sono meridionali.
Immagino poi tu sia favorevole all'aborto e all'eutanasia. Per la prostituzione e' uguale: chi sei tu per dire a un'altra donna come disporre del suo corpo?
 
Ultima modifica:
Ma che Italia.
Ci sono rapporti delle Nazioni Unite, del Parlamento Europeo, delle istituzioni tedesche ed olandesi sui rapporti tra criminalità organizzata e bordelli.
Le statistiche precise sulla percentuale di donne trafficate contro la loro volontà sono difficili da ottenere ma si stima che siano verso il 70/80%.
Che quello dei bordelli sia un mondo pulito è solo nella tua immaginazione.
Spiegatemi poi sta cosa. In che modo una ragazza puo' finire contro la sua volonta' in un bordello tedesco perfettamente a norma di legge?
 

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