unlui
Cymbius !
...e c'è chi si preoccupa delle rapine in villa
...e c'è chi si preoccupa delle rapine in villa
analisi tecnica? gann ? fondamentali? medie mobili? candele giapponesi e candele in culo?
In un’intervista al Financial Times, Satyajit Das, un ex banchiere di Citigroup ha elencato le sei ragioni per ipotizzare la fine imminente del mercato azionario, già entrato in crisi, a suo avviso. In primis, i titoli azionari rispecchierebbero poco o nulla i fondamentali delle società quotate, essendo slegati dall’andamento dell’economia reale. Perché? La ragione, Das la indica al secondo punto: i governi utilizzerebbero i mercati azionari come fonte di consumo per le loro economie, grazie all’effetto ricchezza (più alto è il valore di un titolo, più il suo detentore si sente ricco e consuma di più). Per questo, i governi favorirebbero l’impennata delle borse, attraverso politiche monetarie espansive, come le misure dei tassi zero e di “quantitative easing” della Federal Reserve. In altri termini, l’abbondante liquidità assicurata dagli istituti centrali spingerebbe gli investitori a comprare titoli non già sulla previsione di un maggiore utile, quanto per l’attesa di un rialzo dei prezzi dei titoli medesimi.
Terzo punto: le operazioni ad alta frequenza o “high frequency tradings” (HFT), pari al 70% delle negoziazioni complessive di azioni. Il periodo medio di detenzione di un titolo con le HFT è inferiore ai 10 secondi. E Das nota come con i decenni, anche gli investitori a medio termine hanno ridotto l’arco temporale di detenzione di un titolo, passando dai 7 anni del 1940, ai 5 anni del 1960, ai 2 del 1980, ai sette mesi attuali.
Per questo, l’ex banchiere intravede una quarta causa di crisi del mercato azionario, ossia l’eccessiva volatilità dei titoli, che sempre più starebbe scoraggiando gli investitori. Non solo – e siamo alla quinta causa – i costi elevati per quotarsi in borsa e le fonti alternativi dei capitali di rischio disincentiverebbero anche le società ad entrare in borsa. In sostanza, i listini perderebbero appeal e molte potenziali debuttanti rinunciano a farvi parte (per non parlare della crisi di alcune borse, come Piazza Affari, dove si respira da tempo aria di “delisting”. Si pensi al caso Benetton).
Infine, gli scandali frequenti per manipolazione del mercato e per i reati di insider trading creerebbero un clima di sfiducia verso gli investimenti in Borsa.
Ma guarda un pò sto cocò di DAS auto e ci arriva adesso ? si è dimenticato che in Italia il mercato azionario è stato usato per drenare liquidità e che la bolla del 2000 è servita a questo, drenare liquidità dai tutti i popoli per creare necessità ovvero debiti.
UnGay, vatti a fare un Nog va che stai meglio
SCiaoooooooooooooooooooooooooooooo
In bisca, come la chiami tu, ci sarà da prendere delle sonore legnate finchè non la smetteranno di dare la droga quando non si deve e ora non si deve.ti sei messo a faticare finalmente visto che in bisca c'e' un quazzo da fa' eh!
che stai a fa' bambole de legno?
sono felice che hai trovo l'equilibrioIn bisca, come la chiami tu, ci sarà da prendere delle sonore legnate finchè non la smetteranno di dare la droga quando non si deve e ora non si deve.
Per quanto a me direi che gli occhi sui video, giorno e notte, nessuno me li ha rimborsati, così come le sinapsi e lo stomaco parimenti a quando respiravo gas, stavo in aria e rischiavo la pelle.
Ognuno faccia quello che può, visto che quello che vuole non può più farlo, ma chi deve stare zitto e chi trattiene il sudore della fronte di altri per campare. Tutti i privati lavoratori, qualsiasi cosa facciano, in un paese libero, non si giudicano per quello che fanno ma come lo fanno.
Nog io non lo giudico tu si, tu sei del PD, ù pidocchio e mo te saluto davvero che devo andar de pennello che stasera, io lavoro sui schifosissimi video per colpa dei drogati dei cani.
Viviamo tutti aspendo qualcosa , ognuno attende la sua .
Chi un'amore ,la realizzazione di un sogno una vittoria un miracolo.
Ma vale davvero la pena questa attesa?
Cosa conta davvero nella vita?
Ti costruiscono intorno una gabbia e poi ti fanno credere di essere libero di fare cio' che vuoi.
Ti pongono dei limiti e ti dicono quello che devi e non devi fare .
Ti dicono che c'e' chi puo' e chi non puo' e poi ti fanno ripetere che siamo tutti uguali
Ti dicono che ognuno e' l'artefice del proprio destino , ma per quanto tu provi a cambiare le cose non cambiano mai .
Ti dicono di avere fiducia nelle persone , ma poi le tradiscono e ti chiedono perche' non sei piu' disposto a concederne.
Di una cosa puoi star certo, qualunque cosa tu faccia , giusta o sbagliata ,buona o cattiva, ti giudicheranno sempre e quando ti metterai in gioco per realizzare i tuoi sogni , rideranno di te e ti diranno che stai sprecando tempo , che e' impossibile , ti chiameranno Folle.
Questa e' la parola che useranno per dirti che ci saranno imprese troppo grandi d'affrontare ,che ci sono sfide troppo difficili da vincere, che e' molto piu' semplice arrendersi che battersi .
A volte non lo fai solo per te , a volte porti sulla schiena il sorriso di chi ti vuole bene e sai finche' ci sarai tu a reggerlo , non si spegnera'.
Non tutti abbiamo l'opportunita' di condurre una vita senza pensieri, spesso ti troverai a confronto con chi non ha nulla e con chi ha troppo e comincerai a farti delle domande.
Spesso non potrai farci nulla , potrai solo stare li fermo il tuo cuore a contorcersi e tutto cio' che ti hanno chiesto di credere andare a pezzi.
Molti fanno finta di non vedere , ma solo chi conosce la sofferenza ha il coraggio di fermarsi e guardarla negli occhi.
Forse non sarai ricco non avrai grandi poteri , ma ovunque la tua presenza possa essere d'aiuto hai la responsabilita' morale di esserci .
Un giorno racconterai ai tuoi figli di cio' che eri , di quello che hai fatto e cosa eri disposto a perdere per chi ti voleva bene e gli dirai che nella vita i veri Eroi sono quelli che nonostante conoscono il dolore , sono comunque disposti a sopportarlo.
Viviamo tutti aspendando qualcosa , ognuno attende la sua , ma ricorda
quando cominci a perdere cio' che ti faceva stare bene ,
cio' che ti teneva in vita ti accorgi che quell'attesa non valeva poi tutto cio' che avevi e niente potra' riportarlo in vita .
a volte mi vengono cosi'
bonanotte