se l'italia facesse come l'Islanda....

chi spara certe sciocchezze non può che ritornare a scuola...:-o
lavorare per l'Onu, non é una referenza, li assumono di tutto...:lol:


Loretta Napoleoni - Wikipedia
Titoli scientifici

Loretta Napoleoni è stata borsista Fulbright alla SAIS - Paul H. Nitze School of Advanced International Studies della Johns Hopkins University di Washington D.C.,

e studente Rotary alla London School of Economics.

Tra i suoi titoli accademici ci sono un Master in studi sul terrorismo alla London School,

un Master in relazioni internazionali ottenuto alla School of Advanced International Studies (SAIS)

e un dottorato in Scienze economiche dell'Università di Roma "La Sapienza".
 
accidenti quanti titoloni peccato non conosca l'abc dell'economia e della finanza: i titoli di stato contrariamente ai buoni postali, sono al portatore e non nominativi (diffatti in banca devi stipulare quella che chiamano polizza di custodia appoggiata al conto)...i titoli di stato non sono denunciabili al fisco diversamente sarebbero nominativi ..sostenere che se si tassasse al 5% quell'1% di italiani (che secondo la signora sarebbero 70 famiglie) che hanno in mano il debito pubblico, si applicherebbe una patrimoniale con i fiocchi che colpirebbe i ricchi.. é una cazzata colossale.. e quando sostiene che cosi si garantirebbe il debito pubblico..piu che cazzata colossale la definirei una barzelletta...:sad::):D
 
in effetti sta napoleoni spara un sacco di kaxxate, le cifre poi, da dove saltano fuori quei 2800 mld :-?:-?
vorrei vedere la reazione il giorno in cui dovessero bloccare il suo conto corrente e cambiare forzatamente i suoi euruzz per una lirozza che dovesse valere la metà , bello vederla andare a fare il pieno alla macchina con una carriola di banconote , giusto per dirne un paio
siamo in trappola ormai, o troviamo un modo di ridurre il debito e il padulo è già pronto ad entrare in azione in maniera più netta
 
ma in effetti sta Napoleoni a quel che leggo è solo una laureata in economia, mica un professore
comunque ha ragione fleursdumal siamo in trappola
o si riduce il debito o addio :titanic:
 
Fumagalli - La soluzione sarebbe, e questo vale per altri paesi europei, il diritto di dichiarare, anzi di minacciareil default. Il default dovrebbe essere strumentale, e portare all'obiettivo di una politica fiscale europea comune, di una sovranità e dunque anche di un budget e di una tassazione europei. Questo, a mio avviso, è l'unico modo per proteggere l'Italia e l'Europa intera dalla speculazione. La cosa interessante infatti, è che questo dramma è stato creato da cinque società che detengono il 96% dei cds scambiati a livello globale. Tali istituti avranno interesse a speculare, fino a quando i titoli di stato emessi dai singoli paesi europei continueranno a esistere. Ma se un paese decidesse di minacciare il default, o di procedere anche alla dilazione del pagamento degli interessi - e lo decidesse davvero, senza fare dietrofront - questi titoli di stato diventerebbero junk, spazzatura, e alla fine verrebbe a mancare l'oggetto su cui i grandi colossi come Goldman Sachs stanno speculando. Ricordiamoci poi di un elemento molto importante, che non tutti conoscono: l'87% dei titoli pubblici italiani è detenuto da investitori istituzionali e solo il 13% dalle famiglie, il che e' diverso da quanto comunemente si crede.

da Italia: l'unica soluzione e' quella di minacciare il default
 
Fumagalli - La soluzione sarebbe, e questo vale per altri paesi europei, il diritto di dichiarare, anzi di minacciareil default. Il default dovrebbe essere strumentale, e portare all'obiettivo di una politica fiscale europea comune, di una sovranità e dunque anche di un budget e di una tassazione europei. Questo, a mio avviso, è l'unico modo per proteggere l'Italia e l'Europa intera dalla speculazione. La cosa interessante infatti, è che questo dramma è stato creato da cinque società che detengono il 96% dei cds scambiati a livello globale. Tali istituti avranno interesse a speculare, fino a quando i titoli di stato emessi dai singoli paesi europei continueranno a esistere. Ma se un paese decidesse di minacciare il default, o di procedere anche alla dilazione del pagamento degli interessi - e lo decidesse davvero, senza fare dietrofront - questi titoli di stato diventerebbero junk, spazzatura, e alla fine verrebbe a mancare l'oggetto su cui i grandi colossi come Goldman Sachs stanno speculando. Ricordiamoci poi di un elemento molto importante, che non tutti conoscono: l'87% dei titoli pubblici italiani è detenuto da investitori istituzionali e solo il 13% dalle famiglie, il che e' diverso da quanto comunemente si crede.

da Italia: l'unica soluzione e' quella di minacciare il default

chi ha scritto sta cazzata deve essere completamente scemo
 
chi ha scritto sta cazzata deve essere completamente scemo
ultimamente le idee dei cattedratici sono davvero più cretine di quelle del cantante islandese
che è riuscito a tirar fuori dalle secche la sua nazione
portando in piazza la popolazione

possibile cheanche l'Italia abbia anche lei bisogno di gente dello spettaccolo per capire e risolvere i problemi?

è nato il moVimento a 5 stelle fondato da Grillo

ti ricordo che fu l'unico ad allertare gli obbligazionisti di parmalat.... non fu ascolato perchè molti pensavano che facesse battute ironiche in quanto gli esperti economisti/banche tranquillizzavano sulla solidità


Oggi che
si ricomincia a parlare di patrimoniale per ridurre il debito

[faccio una premessa.... ieri ho sentito Modiano; diceva che la ricchezza degli italiani ammonta a 8 mila miliardi di euro
e che il 65% di questa è in mano al 20% della popolazione]

gli economisti ben addestrati cominciano a parlare di default...


capisci il nesso?
non vogliono versare nulla, preferiscono il fallimento della nazione

vedrai
il tam tam è appena cominciato
 
Ultima modifica:
Oggi che
si ricomincia a parlare di patrimoniale per ridurre il debito

[faccio una premessa.... ieri ho sentito Modiano; diceva che la ricchezza degli italiani ammonta a 8 mila miliardi di euro
e che il 65% di questa è in mano al 20% della popolazione]


gli economisti ben addestrati cominciano a parlare di default...


capisci il nesso?
non vogliono versare nulla, preferiscono il fallimento della nazione

vedrai
il tam tam è appena cominciato
il nodo è tutto lì , è non è affatto facile da sbrogliare
far pagare le tasse agli evasori
ma molte imprese del nord-est le famose piccole e medie
che tanto piacciono e che producono (producevano) ricchezza del paese
vivono nell'evasione fiscale e nell'evasione dell'IVA
con le buste in nero ai dipendenti
sono curioso di sapere come sopravviverebbero pagando il giusto
mentre ci sono operai, immigrati che hanno salari da fame
spesso al sud , perché al nord fa comodo anche loro guadagnare fuori busta... insomma una situazione difficile da risolvere
 
giovedì 22 settembre 2011

“Qualcuno lo deve pur fare!”


20110921_x22_www100.jpg

da “Qualcuno lo deve pur fare!”
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto