lucioo
Forumer attivo
AUGURI A TUTTE LE DONNE
TORTA MIMOSA
Per 8 persone:
• 100 g di farina "00"
• 100 g di fecola di patate
• 4 uova intere
• 1 tuorlo
• 150 g di zucchero
• 100 g di burro
• 1 bustina di vanillina
• 1 bustina di lievito in polvere
• 2 cucchiai di burro per la teglia
• 2 cucchiai di farina per la teglia
• 1 pizzico di sale fino
Per la preparazione della farcitura:
• 2 cucchiai di rum
• 200 g di macedonia sciroppata
• 400 g di panna da montare
• 50 g di zucchero a velo
• 2 cucchiai di confettura di albicocche
• 150 g di pasta di mandorle
• 2 gocce di colorante verde
La farina:
setacciala insieme alla fecola di patate, la vanillina e il lievito.
Le uova:
rompile e disponi i tuorli e gli albumi di ciascuna, in due ciotole separate: unisci l'altro tuorlo nella ciotola con tutti gli altri; nella stessa ciotola aggiungi lo zucchero. Monta i tuorli per 10 minuti circa con la frusta a mano oppure per 5 minuti con quella elettrica.
Nel frattempo:
fai fondere il burro in una casseruola a fuoco lentissimo per 3 minuti circa.
Alle uova sbattute:
unisci le farine, il burro fuso che avrai prima fatto intiepidire e continua a montare con la frusta.
Riprendi la ciotola con gli albumi:
montali a neve fermissima per 5 minuti con la frusta elettrica, 10 con quella a mano.
Dopo di ché incorpora all'impasto precedente gli albumi montati a neve, un poco alla volta per evitare di smontarli.
Fai: scaldare il forno a 170° C.
Prendi una teglia da forno:
imburrala e infarinala accuratamente, poi metti l'impasto ben amalgamato all'interno, livella la superficie con l'aiuto di un cucchiaio, metti in forno e fai cuocere per 50 minuti.
Un trucco:
se vedi che la superficie del dolce si colorisce troppo, ricopri la stessa con un foglio di carta di alluminio.
Appena il dolce è cotto:
togli la teglia dal forno, rovescia il dolce su un piatto e lascialo raffreddare, poi prosegui ritagliando dalla parte superiore della torta, un disco di circa 1 cm di spessore che terrai da parte.
La torta rimasta:
scava all'interno di essa con un cucchiaio per togliere la mollica e formare una specie di contenitore. La mollica tolta tienila da parte.
Il rum:
lo devi mescolare con un cucchiaio del liquido della macedonia sciroppata, poi con questo spennella l'interno della torta scavata.
La panna:
montala insieme allo zucchero a velo, poi incorpora 2/3 della panna alla macedonia sciroppata scolata dal liquido rimasto e accuratamente asciugata con carta da cucina.
Con questo composto riempi la torta, premendolo delicatamente con il dorso di un cucchiaio: il composto non deve superare l'orlo della cavità.
Sopra il ripieno sistema il disco che avevi precedentemente tolto.
Prosegui:
unendo il colorante verde alla pasta di mandorle, lavora la pasta con le mani e poi stendila con un matterello formando un rettangolo di 2-3 mm di spessore.
Continua ricavando dalla pasta di mandorle una striscia che abbia la stessa altezza del bordo della torta e la stessa lunghezza della sua circonferenza. Il resto della pasta stendilo nuovamente con il matterello fino a formare un rettangolo alto quanto il bordo della torta e lavoralo dandogli la forma di un fiocco.
Con la mollica tolta dalla torta:
forma dei dadini di 1 cm ciascuno.
Spalma la superficie della torta:
con la panna montata formando uno strato uniforme, poi ricopri la superficie con i dadini di mollica per creare l'effetto mimosa.
La confettura di albicocche:
falla scaldare per 1 minuto a fuoco lento e poi spennellala sul bordo laterale della torta; prendi il nastro di pasta di mandorle precedentemente creato e avvolgi il bordo della torta con esso e per completare incolla sul bordo stesso il fiocco utilizzando un po' di confettura.
Un ultimo suggerimento:
per procedere più facilmente quando attacchi il fiocco di pasta di mandorle, fermalo con uno stecchino che infilerai tra il fiocco e il bordo della torta.
Il dolce è finalmente pronto per essere gustato.
Un Moscato d'Asti del Piemonte, dal profumo caratteristico e vivace e il sapore dolce e aromatico, che conferma il profumo di muschio e frutta tipici dell'uva.
Il Moscato d'Asti deve essere bevuto giovane, non oltre un anno dalla vendemmia e non deve essere servito ghiacciato, ma semplicemente fresco, ad una temperatura di non più di 8-10 ° C.
Lucio
TORTA MIMOSA
Per 8 persone:
• 100 g di farina "00"
• 100 g di fecola di patate
• 4 uova intere
• 1 tuorlo
• 150 g di zucchero
• 100 g di burro
• 1 bustina di vanillina
• 1 bustina di lievito in polvere
• 2 cucchiai di burro per la teglia
• 2 cucchiai di farina per la teglia
• 1 pizzico di sale fino
Per la preparazione della farcitura:
• 2 cucchiai di rum
• 200 g di macedonia sciroppata
• 400 g di panna da montare
• 50 g di zucchero a velo
• 2 cucchiai di confettura di albicocche
• 150 g di pasta di mandorle
• 2 gocce di colorante verde
La farina:
setacciala insieme alla fecola di patate, la vanillina e il lievito.
Le uova:
rompile e disponi i tuorli e gli albumi di ciascuna, in due ciotole separate: unisci l'altro tuorlo nella ciotola con tutti gli altri; nella stessa ciotola aggiungi lo zucchero. Monta i tuorli per 10 minuti circa con la frusta a mano oppure per 5 minuti con quella elettrica.
Nel frattempo:
fai fondere il burro in una casseruola a fuoco lentissimo per 3 minuti circa.
Alle uova sbattute:
unisci le farine, il burro fuso che avrai prima fatto intiepidire e continua a montare con la frusta.
Riprendi la ciotola con gli albumi:
montali a neve fermissima per 5 minuti con la frusta elettrica, 10 con quella a mano.
Dopo di ché incorpora all'impasto precedente gli albumi montati a neve, un poco alla volta per evitare di smontarli.
Fai: scaldare il forno a 170° C.
Prendi una teglia da forno:
imburrala e infarinala accuratamente, poi metti l'impasto ben amalgamato all'interno, livella la superficie con l'aiuto di un cucchiaio, metti in forno e fai cuocere per 50 minuti.
Un trucco:
se vedi che la superficie del dolce si colorisce troppo, ricopri la stessa con un foglio di carta di alluminio.
Appena il dolce è cotto:
togli la teglia dal forno, rovescia il dolce su un piatto e lascialo raffreddare, poi prosegui ritagliando dalla parte superiore della torta, un disco di circa 1 cm di spessore che terrai da parte.
La torta rimasta:
scava all'interno di essa con un cucchiaio per togliere la mollica e formare una specie di contenitore. La mollica tolta tienila da parte.
Il rum:
lo devi mescolare con un cucchiaio del liquido della macedonia sciroppata, poi con questo spennella l'interno della torta scavata.
La panna:
montala insieme allo zucchero a velo, poi incorpora 2/3 della panna alla macedonia sciroppata scolata dal liquido rimasto e accuratamente asciugata con carta da cucina.
Con questo composto riempi la torta, premendolo delicatamente con il dorso di un cucchiaio: il composto non deve superare l'orlo della cavità.
Sopra il ripieno sistema il disco che avevi precedentemente tolto.
Prosegui:
unendo il colorante verde alla pasta di mandorle, lavora la pasta con le mani e poi stendila con un matterello formando un rettangolo di 2-3 mm di spessore.
Continua ricavando dalla pasta di mandorle una striscia che abbia la stessa altezza del bordo della torta e la stessa lunghezza della sua circonferenza. Il resto della pasta stendilo nuovamente con il matterello fino a formare un rettangolo alto quanto il bordo della torta e lavoralo dandogli la forma di un fiocco.
Con la mollica tolta dalla torta:
forma dei dadini di 1 cm ciascuno.
Spalma la superficie della torta:
con la panna montata formando uno strato uniforme, poi ricopri la superficie con i dadini di mollica per creare l'effetto mimosa.
La confettura di albicocche:
falla scaldare per 1 minuto a fuoco lento e poi spennellala sul bordo laterale della torta; prendi il nastro di pasta di mandorle precedentemente creato e avvolgi il bordo della torta con esso e per completare incolla sul bordo stesso il fiocco utilizzando un po' di confettura.
Un ultimo suggerimento:
per procedere più facilmente quando attacchi il fiocco di pasta di mandorle, fermalo con uno stecchino che infilerai tra il fiocco e il bordo della torta.
Il dolce è finalmente pronto per essere gustato.
Un Moscato d'Asti del Piemonte, dal profumo caratteristico e vivace e il sapore dolce e aromatico, che conferma il profumo di muschio e frutta tipici dell'uva.
Il Moscato d'Asti deve essere bevuto giovane, non oltre un anno dalla vendemmia e non deve essere servito ghiacciato, ma semplicemente fresco, ad una temperatura di non più di 8-10 ° C.
Lucio