Rimane difficile pensare che i piccoli non ci fossero in questo ribasso, anzi io credo che la salita anomala(2003/2007) con bassa vola e movimentini da cardiopatici, sia stata fatta, almeno dai 30000 ai 42000 dai piccoli, che si sono raccattati un mercato fallito già dal 2001.
Sui massimi del 2007 i big non gli parve vero di vendere tanta spazzatura così cara, quasi al top del toro vero del 1998/2000, e naturalmente chi vuoi che abbia comprato fiat a 24, unicredit a 7 , tiscali, seat etc etc se non i Qua qua ra qua.
Con la differenza che nel 98 i pensionati facevano la fila davanti agli sportelli telematici e nelle hall delle banche, credendo di aver trovato la vena aurea.
Ora invece con internet questo esercito della domenica, del bar dello sport, di milano finanza sulla tavola da pranzo, ha scoperto come farsi spennare in maniera ancora più radicale, fino all'ultimo titolo, tra i bagliori di un monitor ipnotico, che li ha travolti in un crollo questa volta metafisico.
E noi tanto tanto, abbiamo visto titoli dividersi per 10 volte (unicredit da 7 a 0.66) ma in america dove le cose avvengono realmente citigroup da 50 dollari ha lampeggiato ad 1 dollar, non so se mi ho capito.
E chi volete che abbia comprato a 50 dollari qsa che in 12 mesi si è evaporata a 1 dollaro. Forse le hanno vendute a 30 o 20 o 10 dollari, ma una cosa è certa per i piccoli la borsa non è piu cosa... Sono stati espulsi con enormi perdite e credo che un paio di generazioni sono fuori per sempre
Ed ora viene il bello, da 1 dollaro siamo rimbalzati a 3 o 4 dollari ( citigroup, bancari), il 300/400%, roba da sistemarsi per la vita in 20 giorni di borsa aperta.
Ecco, qui i piccoli proprio non ci sono, la terza genaration entrerà solo quando lo diranno loro, ma già lo sappiamo in quale fascia tra i 20 i 40 dollari, in piena bolla, come sempre..
