Solo politica (9 lettori)

Val

Torniamo alla LIRA
Ma non stava così bene in turchia ?

Roberto Vannacci risponde.
Dopo la querela di Paola Egonu per istigazione all’odio razziale,
il generale risponde alle accuse.

“Istigazione all’odio razziale? Resto allibito.
Incitare all’odio vuol dire spingere deliberatamente una persona
a commettere atti criminosi derivanti dall’odio razziale.
Io non ho mai scritto una cosa del genere, e non l’ho mai nemmeno pensata”

“Razzista è chi crede che una razza o un’etnia siano superiori
da un punto di vista biologico alle altre.
E nel mio libro non c’è nulla di tutto ciò, non ho mai sostenuto una cosa del genere”

“Ho semplicemente detto che Paola Egonu
ha delle caratteristiche somatiche specifiche
che non la inquadrano nell’italianità.............
Lei è cittadina italiana” .


E cosa ha scritto di sbagliato ? L'evidenza è lì. Tutti la vedono.....l'italianità.
 

Val

Torniamo alla LIRA
Anche questo non sa più a cosa attaccarsi..........per mantenere il potere.

Tenete al guinzaglio il pericoloso Macron​

 

Val

Torniamo alla LIRA
"Gentile Direttore,
sono seriamente preoccupato
perché mi rendo conto che siamo nelle mani di personaggi pericolosi
che potrebbero condurci sull'orlo della guerra mondiale.


Come Emmanuel Macron, che vorrebbe mandare truppe di Paesi europei a combattere contro la Russia sul suolo ucraino.

I cittadini europei sono stanchi di questa guerra.
Possibile che i politici non se ne accorgano ?

Macron vorrebbe addirittura estenderla, allargala, aggravarla, gettando ulteriore benzina sul fuoco.

Certi politicanti allo sbaraglio sono più nocivi della bomba nucleare.

Lei cosa ne pensa?"

FORSE PERCHE' HANNO DELLE PREBENDE.......
 
Ultima modifica:

Dogtown

Forever Ultras Ghetto
GHcE2-SXUAAPzgO
 

Val

Torniamo alla LIRA
Mettiamo i puntini sulle i ed andiamo oltre.
Stavano a casa non succedeva nulla.

Le manifestazioni in luoghi pubblici come strade o piazze vanno autorizzate.

Altrimenti sono fuori legge.

E la polizia serve (anche) a far rispettare la legge.


Ma se un certo numero di ragazzi, artatamente aizzati da cellule politiche,
insorgono contro il cordone della sicurezza, urlando loro offese,
e spingendoli contro il furgone, che avrebbero dovuto fare gli agenti?
 

Val

Torniamo alla LIRA
Nella sua informativa al Cdm, il ministro Matteo Piantedosi
ha confermato quello che era già emerso da alcuni video delle manifestazioni di Pisa e Firenze:

“gli incidenti sono avvenuti in presenza di manifestazioni in cui i partecipanti
hanno tentato di superare lo sbarramento delle forze di polizia a tutela di obiettivi sensibili”.


In particolare, ha riferito il ministro,

a Firenze
“i manifestanti hanno preavvisato la questura circa l’iniziativa solo 24 ore prima del suo inizio.
Durante lo svolgimento del corteo, dopo aver acceso numerosi fumogeni e imbrattato un esercizio commerciale,
hanno cercato di raggiungere il consolato Usa, già oggetto di attentato incendiario in data 2 febbraio scorso,
non rispettando quanto comunicato in sede di preavviso in merito al luogo di conclusione della manifestazione.
In tale tentativo, hanno provato più volte a sfondare il cordone di sicurezza posto a protezione
dell’obiettivo sensibile”.

Per la manifestazione di Pisa, invece,
non era stato presentato alcun preavviso alla questura, che, avendone avuta notizia,
ha cercato più volte di contattare gli organizzatori per ottenere informazioni
in merito al tipo di iniziativa che sarebbe stata svolta e al relativo percorso ma invano”.

“Gli stessi manifestanti, durante lo svolgimento del corteo,
non hanno voluto fornire indicazioni su dove fossero diretti
e si sono sottratti ai reiterati tentativi di mediazione da parte di personale della Digos,
provando, nonostante gli ammonimenti da parte del dirigente del servizio
e la richiesta espressa e ripetuta di non dirigersi in Piazza dei Cavalieri,
di forzare il blocco delle forze di polizia e venendo volutamente a contatto con i reparti mobili”.
 

Val

Torniamo alla LIRA
Ma erano solo minorenni.
Sì, qualcuno lo era.

Ciò non toglie che abbiano sbagliato.

E se qualcuno sbaglia, in questo caso partecipando ad una manifestazione reazionaria a favore di Hamas,
mirante a obiettivi sensibili, deve poter essere ostacolato.

Si poteva evitare?
Sì.

Si poteva forse lasciar correre, permettere di manifestare di passare
e magari anche di compiere atti vandalici.
E magari, chissà, forse oggi avremmo letto sui giornali che

“tutto ciò è stato permesso perché la polizia non è stata capace di intervenire!”
 

Val

Torniamo alla LIRA

Quando i manganelli andavano bene​



Perché le manganellate andavano bene durante il Covid,

quando la polizia fermava e multava le persone che uscivano,

o si baciavano, o erano semplicemente a respirare su una spiaggia deserta.


Ma non vanno bene oggi, e allora si addossano ai poliziotti epiteti

come “fascisti” “bastardi” o “servi del governo nazista”.

Dove erano questi benpensanti ai tempi del COVID ?

Insomma, la polizia non è per tutte le stagioni.

Ma solo per quella che fa comodo ad una certa parte politica
che non perde tempo, stampa a suo favore, di attaccare e inneggiare,
fomentando le masse, al pericolo fascista.
 

Val

Torniamo alla LIRA
“Quante volte siamo tornati a casa con la divisa sporca,
dopo aver preso di tutto: sputi, insulti, oggetti.
Gridano slogan, fischiano, mostrano manifesti, striscioni, suonano i tamburi e poi se ne vanno”, racconta un poliziotto.

Ma non sempre è così.

Può accadere che tentino di forzare il blocco per entrare, ad esempio, in un ministero.

In quel caso avviene un intervento di alleggerimento.
Ovvero: la squadra, schierata con gli scudi, fa un passo avanti.


In genere, con manifestanti tranquilli, basta questo per riportare l’ordine.



Ma se c’è un’opposizione, come nel caso recente,
“violenta, che attacca per prima la squadra, allora l’alleggerimento diventa carica”.


Ma la carica ha le sue regole? Certo.

Secondo il Testo unico delle leggi della pubblica sicurezza,
il funzionario deve intimare per tre volte lo scioglimento della manifestazione.
Una volta c’era il trombettiere, che suonava tre volte.



Specchio dei tempi.

Tant’è che se compaiono i primi segni che la manifestazione sta cambiando natura, iniziano le cariche.

“Che deve durare poco, il tempo di allontanare i facinorosi.
Raggiunto l’obiettivo, bisogna ricompattare il reparto e tornare in posizione”.



 

Users who are viewing this thread

Alto