Assassini liberi. Assassini liberati.
Ma sulla base di IPOTESI , si arresta. In carcere.
Terremoto all’alba di oggi, martedì 16 luglio, nella giunta di Venezia,
l’assessore alla Mobilità Renato Boraso è stato
arrestato e tradotto in carcere.
Cinquantatré anni, di Favaro Veneto,
è al centro di un'
inchiesta della procura che parrebbe legata alla sua attività di consulenza finanziaria.
Una nota della guardia di finanza, che opera sul campo, fa riferimento a
«
ipotesi di reati perpetrati ai danni della pubblica amministrazione».
L'indagine
Al momento, sono in corso
perquisizioni in Comune a Venezia
ma anche nella sede del gruppo della
mobilità lagunare Avm/Actv.
È stata, inoltre, perquisita la casa dell'assessore Boraso.
La Finanza sta eseguendo una serie di misure cautelari (sarebbero una ventina).
Nell'inchiesta, che, pare, include anche
funzionari e imprenditori, figurano 18 indagati: t
ra questi c'è Giovanni Seno, direttore generale di Avm.
Sono inoltre in corso sequestri preventivi per circa un milione di euro.
Maggiori dettagli saranno illustrati alle 12,
in una conferenza stampa convocata dal procuratore, Bruno Cherchi.