Val
Torniamo alla LIRA
«l'azione del Governo, ancorché motivata da ragioni politiche,
non può mai ritenersi sottratta al sindacato giurisdizionale
quando si ponga al di fuori dei limiti che la Costituzione e la legge gli impongono,
soprattutto quando siano in gioco i diritti fondamentali dei cittadini».
Quei diritti sono stati violati perché le norme internazionali
non son affatto «non univoche» come ha sostenuto la Corte d'appello,
ma prevedono lo sbarco dei migranti «nel più breve tempo ragionevolmente possibile».
La «decisione di non far scendere i 177 migranti per cinque giorni
sebbene la nave fosse già ormeggiata nel porto di Catania, costituisce una violazione di quella norma».
E che fine fa la decisione del Senato, che aveva negato l'autorizzazione a procedere?
Quella, dice la Cassazione, valeva solo sul piano penale.
non può mai ritenersi sottratta al sindacato giurisdizionale
quando si ponga al di fuori dei limiti che la Costituzione e la legge gli impongono,
soprattutto quando siano in gioco i diritti fondamentali dei cittadini».
Quei diritti sono stati violati perché le norme internazionali
non son affatto «non univoche» come ha sostenuto la Corte d'appello,
ma prevedono lo sbarco dei migranti «nel più breve tempo ragionevolmente possibile».
La «decisione di non far scendere i 177 migranti per cinque giorni
sebbene la nave fosse già ormeggiata nel porto di Catania, costituisce una violazione di quella norma».
E che fine fa la decisione del Senato, che aveva negato l'autorizzazione a procedere?
Quella, dice la Cassazione, valeva solo sul piano penale.