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Ahahahahahahah non arrivano dichiarazioni opposte.

Le imbarcazioni della Global Sumud Flotilla dirette a Gaza, intercettate dalle Idf,
si sarebbero rivelate prive di qualsiasi carico di aiuti.

Secondo alcune testimonianze, nessun pacco alimentare,
nessun medicinale, non un solo presidio sanitario è stato rinvenuto nelle stive.


La denuncia arriva direttamente dal portavoce della polizia israeliana, Dean Elsdunne,
che ha documentato il tutto con un video diffuso sui social.

Le immagini, secondo quanto riferito dalle autorità israeliane,
smentirebbero la presenza di aiuti umanitari sulle imbarcazioni degli attivisti.
Chissà perchè lo sospettavo
 
A conti fatti, circa 6 milioni di italiani pagano per tutti .

Ricchi? Ma fateci il piacere.

Solo lo 0,14 per cento dichiara più di 300mila euro annui lordi.

Non più dello 0,20 per cento dichiara tra i 200 e i 300mila euro annui lordi.

Solo il 5,8 per cento dei dichiaranti dichiara più di 55mila euro annui lordi.

Cosa c’entra con le piazze infuocate di queste ore?

C’entra eccome, perché i numeri ci dicono chiaramente che ci sono due Italie
e, all’evidenza, una soltanto blocca stazioni e strade mentre l’altra, proprio malgrado,
continua a produrre e pagare per tutti.
 
Come in una forma di sonnambulismo,
la sinistra sembra muoversi in una realtà onirica,
in un mondo alternativo
nel quale i ceti produttivi e le loro istanze sociali

vengono relegati a trascurabile impiccio.

La memoria inevitabilmente corre a una pagina lontana
e spesso pudicamente tenuta nascosta dell’album di famiglia della sinistra,
la pagina datata 14 ottobre 1980,
il giorno della “marcia dei quarantamila” a Torino.
 
La manifestazione di cittadini, operai, impiegati e dirigenti Fiat
che spiazzò il gotha politico e sindacale di allora
e cambiò per sempre il paradigma delle relazioni industriali
e, soprattutto, le coordinate della politica di casa nostra.

Quella marcia simbolicamente consegnò la sinistra ad una lunga stagione di sconfitte,

perché i ceti produttivi non la riconobbero più come interlocutore credibile.


La storia sembra ripetersi.

La sinistra con il proprio quotidiano elenco di allarmi democratici
(di cui la discutibile impresa della Flotilla pare solo l’ultima, provvisoria, pagina),
i quali inevitabilmente sfociano nel “blocchiamo tutto” di queste ore,
sta, di nuovo, spingendo la “maggioranza silenziosa” (e pagante) tra le braccia dell’avversario politico.


È facile prevedere che, come nel 1980,
ne riceverà in cambio una lunga stagione di sconfitte elettorali e non solo.
 
Dopo questo - per oggi - non li cago più......

La questione fiscale ed elettorale nell’equivoco della “Sinistra”

Queste cose sono note ?

Sono state affrontate durante l’ultima campagna elettorale?

No.

La sinistra del cosiddetto “Campo Largo” ha parlato della “questione palestinese”.

Gli elettori non li hanno votati.

Dev’essere sfuggita la connessione tra la gestione degli ospedali marchigiani e Gaza.

Ma perché la pseudo sinistra ha abbracciato la causa degli stragisti hamasiti
e ignorato il malessere economico e sanitario degli italiani
?
 
L’approccio su Gaza almeno è di sinistra?


Hamas è un partito armato teocratico, golpista e tragico.

Un tempo avremmo detto "fascista".

Pd, Cinque Stelle e sinistra-verdi sostengono Hamas, nei fatti.


Hanno innescato nuovamente l’antisemitismo profondo che si nasconde nella cultura sia alta che popolare d’Europa.
Hanno sostenuto la flotilla. I flotillisti volevano rompere il blocco navale israeliano davanti a Gaza.

Quel blocco serve a impedire l’arrivo di armi a Gaza.

Se Hamas avrà nuove armi la politica di attentati e l’oppressione dei palestinesi continueranno.

Una funzionaria Onu ha spiegato che le violenze hamasite del 7 ottobre sono giustificate.

È una giustificazione dello stupro di guerra.

Che dolore per chi è davvero di sinistra.
 
I risultati?

Elezioni nelle Marche perse.

A Reggio Emilia il sindaco dem è stato sbertucciato.
Ha esortato alla liberazione degli ostaggi israeliani.

La signora dell’Onu ha spiegato che parlare degli ostaggi è sbagliato.

CHE ORRORE.
 
Pseudo sinistra e parte della Cgil di Landini hanno sposato crudeltà e latitanza sulle questioni concrete.

Non sanno cosa dire e fare per gli italiani.

Usano notizie, false, sul non-Stato palestinese per coprire il vuoto politico.

Di
fatto la marmaglia pseudo sinistra sostiene le dittature.

Hamas dice che ammazzerà palestinesi disobbedienti, gli israeliani e un giorno pure gli europei.

È un indirizzo “fascista”.
Giorgia Meloni lo combatte.

Che mondo, questo al contrario.
 
La mancanza delle forniture russe alla base del problema. Proprio smart I tedeschi

Però il prezzo è sceso nel breve
 
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