Solo politica (6 lettori)

Val

Torniamo alla LIRA
"Che cosa fanno le Ong?

Raccolgono persone, evidentemente sanno dove passano e non è che stanno lì per caso.

E non stanno neanche lì per caso le navi dei trafficanti di esseri umani.

Dobbiamo essere molto fermi con le organizzazioni non governative, perché c’è una strategia dietro il loro agire”.
 

Val

Torniamo alla LIRA
Si chiama " servizio elettrico a tutela dei cittadini".
Applica prezzi energia astronomici e guardate dove reperisce l'energia
qual'è la fonte di acquisto maggiore : GAS NATURALE 77,46%

Ed a livello nazionale, quant'è l'approvvigionamento
da fonti di energia con Gas naturale ? 42,28%

La produzione di energia elettrica Fonti primarie utilizzate :

Composizione del mix energetico relativo all'approvvigionamento del
mercato di maggior tutela
nel 2019 e 2020 (come pubblicato da
Acquirente Unico in data 6 settembre 2021 ai sensi del decreto MISE del 31/07/2009)

Anno 2019*
Anno 2020**

- Fonti rinnovabili
3,24%
0,00% (2020)

- Carbone
13,09%
11,40%

- Gas Naturale
71,99%
77,46% (2020)

- Prodotti petroliferi
0,82%
0,85%

- Nucleare
5,69%
5,47%

- Altre Fonti
5,17%
4,82%

Composizione del mix medio nazionale utilizzato per la produzione dell'energia
elettrica immessa nel sistema elettrico italiano nel 2019 e 2020 (come pubblicato da
GSE in data 6 settembre 2021 ai sensi del decreto MISE del 31/07/2009)

Anno 2019*
Anno 2020**

- Fonti rinnovabili
41,74%
45,04%


- Carbone
7,91%
6,34%

- Gas naturale
43,20%
42,28%

- Prodotti petroliferi
0,50%
0,48%

- Nucleare
3,55%
3,22%

- Altre fonti
3,10%
2,64%



E sapete che prezzo applica "servizio elettrico a tutela dei cittadini" ?

Euro 0,534 x Kwh.


E sapete invece qual'è il prezzo P.U.N. di Ottobre ?

Euro 0,211 x Kwh.


Capite quanto guadagna il "servizio elettrico a tutela dei cittadini"

e quanto lo prendiamoinkulo ?
 

Val

Torniamo alla LIRA
Fanno di tutto, ma non riescono a riergere dal letame nel quale sono immersi ......ahahahahahah
i lincollioti pdioti.



Dopo le elezioni siamo entrati in un regime fascista e pericoloso.

Quanto meno ci è entrata la Rai, che domenica sera ha mandato in diretta l’esecuzione del governo Meloni,
senza che al condannato sia stato concesso il diritto, quello sì umanitario, di esprimere non dico una difesa, ma almeno un ultimo desiderio.

A che tempo che fa, trasmissione cult della sinistra italiana,
Fabio Fazio ha schierato un vero e proprio plotone d’esecuzione :

Massimo Giannini, direttore della Stampa organo stampa della sinistra radical chic,
Roberto Saviano, guru dell’antidestrismo,
Massimo Damilano, voce ufficiale del Pd,
Claudio Cerasa, direttore del Foglio, il foglio delle cause perse della sinistra.
 

Val

Torniamo alla LIRA
Non puoi governare un paese dove tutti i punti nevralgici sono in mano a qualcuno
che ormai non ha più bisogno di elezioni per far fare all’ italia quello che vuole.
(La vicenda migranti solo come esempio).

Salvo fare pulizia.

E purtroppo le buone maniere non vanno bene in questi casi.
 

Val

Torniamo alla LIRA
INDICE LIBERTA’ DI STAMPA
Italia al 43esimo posto.

Penso che i programmi d’informazione (ma anche gli articoli giornalistici)
dovrebbero essere tutti preceduti da un’avvertenza:

“questo programma/articolo può contenere punti di vista personali e opinioni dell’autore”
 

Val

Torniamo alla LIRA
Sono ridotti alla canna del gas e gli rimane solo il salottino, anzi i salottini,
gli attici vista Colosseo, o Central Park, o Mole Antonelliana,
nelle loro case milionarie di Capalbio, o del Circeo, champagne Cristal o Philipponat,
Sassicaia, caviale beluga, alla faccia di chi li mantiene a sbafo.

Chiusi nelle loro bolle di cristallo che stanno per rompersi in mille pezzi con loro dentro.

Gente de-c.e.r.eb.r.a.t.a inutile anche in un laboratorio di neurofisiologia.
 

Val

Torniamo alla LIRA
Ahahahahahahah penoso

Nessuno è in grado di dire quanti anni abbia davvero il baby-criminale.

E così alla fine il giudice opta per la scarcerazione.

L’ennesima storia che fa gridare rabbia, quella di Bilal, nome che in realtà potrebbe essere anche totalmente inventato.

Visto che non si possono ricostruire con certezza le generalità del ragazzo,
14 anni ma già una lunga lista di reati alle spalle,
alla fine il Tribunale dei minori di Milano ha così deciso di lasciarlo andare in quanto non imputabile.

La conferma di un problema, quello dell’immigrazione minorile, che mette costantemente in difficoltà la giustizia italiana.

E che continua a non essere gestito correttamente anche per delle precise volontà politiche.

Perché di casi come quello di Bilal, che racconta di essere sbarcato in Italia dal Marocco, in realtà ce ne sono tantissimi.


“Per la legge chi ha meno di 14 anni non è imputabile.
Per alcune settimane Bilal, dichiarando di avere 12 o 13 anni,
veniva fermato per aver commesso furti o rapine, veniva accompagnato in Comunità,
fuggiva dalla comunità, commetteva di nuovo furti o rapine, veniva nuovamente fermato e così via per numerose volte”
 

Dogtown

Forever Ultras Ghetto
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