Ricordiamo chi è.......per non dimenticare.
Piccolo particolare, naturalmente appartiene al mondo dei radical chic di sinistra.
Nulla a che vedere con i lavoratori.
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze
Daniele Franco
ha reso noto che al prossimo Consiglio dei Ministri proporrà la nomina di Carlo Fuortes
per il ruolo di amministratore delegato della Rai.
Le nomine sono state decise d’intesa con il premier
Mario Draghi,
ed hanno subito attirato polemiche da parte di una parte politica.
Nato a Roma il 5 settembre 1959, è laureato in Scienze statistiche ed economiche a La Sapienza
e ha insegnato Sistemi organizzativi dello spettacolo dal vivo a Roma Tre.
In questo ateneo è stato anche nel cda della Fondazione Teatro Palladium.
Dal 2013 è sovrintendente della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, con conferma fino al 2025.
In passato è stato nel cda del Teatro di Roma e della Fondazione Cinema per Roma.
Dunque segretario generale dell’Associazione per l’economia della cultura.
È stato anche direttore del Palazzo delle Esposizioni e delle Scuderie del Quirinale della Capitale
e ad della Fondazione Musica per Roma, che gestisce l’Auditorium Parco della Musica.
Ha anche ricoperto l’incarico di commissario straordinario della Fondazione Arena di Verona, dal 2016 al 2017.
L' ad Rai sarebbe noto come personaggio molto vicino alla sinistra, in particolare all’ala veltroniana.
L’amministratore delegato indicato dal Mef non avrebbe
esperienza televisiva,
ed ha evidenziato criticità anche nella sua gestione del Teatro dell’Opera di Roma,
definendo la nomina in
Rai come una “
scelta sorprendente“.
A conferma della simpatia del centrosinistra nei confronti del manager,
Carlo Calenda aveva fatto il nome di Carlo Fuortes come candidato sindaco di centrosinistra Roma.