Solo politica

  • Creatore Discussione Creatore Discussione Stic@zzi
  • Data di Inizio Data di Inizio
In Germania sarà dura mantenere il nuovo governo stabile

 
Ultima modifica:
Certo che i giovani d'oggi non hanno un minimo di palle..........
altro che noi negli anni 70


Macron chiude 2 TV per programmi conservatori;

Starmer manda la polizia a casa di un dirigente scolastico per un post che critica i laburisti!
 

Facciamo il punto della situazione.

Già la prima telefonata tra Trump e Putin ha cambiato la storia ed ora Usa e Russia trattano la pace lasciando (ovviamente) fuori dalla trattativa la UE che prosegue con l’invio di armi a Kiev nella speranza di alimentare la guerra.

Quello che succede è quello che avevamo previsto. L'Europa si è ritagliata (i dirigenti europei) si sono ritagliati il ruolo di servi dell'amministrazione Biden.

Ma Biden ha perso le elezioni ed è arrivato Trump.

Trump vuole la pace e tratta la pace con la Russia, non vuole la guerra termonucleare ed ovviamente e giustamente l'Europa è messa da parte.

Adesso in UE (oltre mandare armi e sostenere l’Ucraina) non sanno più cosa fare.

Molti andranno a casa a breve, Scholz è il primo, probabilmente Macron lo seguirà, tanti altri idem.

Cosa fanno adesso? Fanno la guerra alla Russia da soli?

La verità è che l’Europa non ha più l'energia russa a basso costo ed ha un problema energetico enorme: purtroppo anche l'Italia pagherà questo in termini economici, e dal punto di vista geopolitico non conta assolutamente nulla.

Vi ricordate quando Draghi raccontava che la guerra grazie alle armi a Kiev e le sanzioni a Mosca sarebbe durata poche settimane o pochi mesi? Il vile affarista mentiva sapendo di mentire per portare l’opinione pubblica a sostenere la causa europea e quella di Kiev: peraltro riuscendoci all’interno di una narrazione falsa tutt’oggi in piedi nel mainstream e nella testa della persone.

Ve la ricordate la frase pace o condizionatori?

L'avete visto com'è finita? Chiaramente adesso sono tutti in difficoltà e scopriamo anche che i giornalisti (ottomila solo dagli Stati Uniti) erano pagati dagli Stati Uniti di Biden per raccontarci altre verità: ovvero balle!

L'Unione Europea ha speso miliardi di euro per raccontare alla gente altre verità (ovvero balle) finanziando giornalisti e associazioni che dal cambiamento climatico alla guerra ci hanno raccontato sempre e soltanto un mare di bugie.

L’Unione Europea è di fatto ai titoli di coda: attendiamo lo scioglimento. Arriverà!


Davide Zedda

Sito web www.davidezedda.com
 
Rinviato di un anno il #CBAM.
Nel provvedimento Omnibus della Commissione anche “semplificazioni”.

Ma una minore complicazione precedentemente indotta è davvero una semplificazione?


Che cosa è il CBAM rimandato di un anno?


Il CBAM (Carbon Border Adjustment Mechanism)
è il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere,
introdotto dall’Unione europea per affrontare le emissioni di gas serra associate all’importazione di beni.


In altre parole, si tratta di una tassa sul carbonio imposta ai beni importati dai Paesi extra UE,
per evitare il fenomeno del carbon leakage,
cioè lo spostamento della produzione verso Paesi con normative meno rigide in termini di emissioni.


‍A cosa serve il regolamento CBAM?


Il CBAM ha l’obiettivo di garantire che i beni importati nell’UE rispettino standard ambientali
analoghi a quelli richiesti ai produttori europei. In questo modo:


  • promuove una concorrenza leale tra produttori interni ed esterni;
  • incentiva l’adozione di pratiche sostenibili nei Paesi esportatori;
  • sostiene l’impegno dell’UE verso la neutralità climatica entro il 2050.
 
Più della metà del nostro oro è in mano anglo-americane.
Con esso saremmo i terzi detentori di riserva aurea del mondo.

Sappiamo di come l’Italia è in una condizione di sovranità limitata
che, però, oggi condivide con tutti i Paesi europei appartenenti alla NATO
e sottomessisi mentalmente e linguisticamente all’Anglosfera.

In questo contesto e in un’epoca di Guerre finanziarie ed economiche – prima che armate –
di dazi, sanzioni e sequestri di beni – misure che possono colpire qualsiasi Paese
laddove un altro più armato e pre-potente lo decida (caso Iraq/Saddam docet) –
c’è una questione, stranamente trascurata, che in realtà per l’Italia riveste un’importanza fondamentale:

quello della propria riserva aurea.


Di questo avevo già scritto un articolo nel 2023,
Colonia Italia: c’è più oro italiano nelle mani di UK/USA che dell’Italia,
e oggi ne riprendo urgentemente la riflessione, auspicando e proponendo iniziative
affinché tutte le nostre 2.452 tonnellate d’oro
siano totalmente nelle nostre casseforti e non in un Paese straniero.
 

E' TUTTO LORO QUELLO CHE LUCCICA


Trump parla dell'oro che gli USA hanno in custodia 👀

"In realtà andremo a Fort Knox per vedere se c'è dell'oro lì, perché qualcuno potrebbe aver rubato dell'oro, tonnellate di oro".

A questo punto la domanda sorge spontanea: Macron, cosa cazzo c'è che ti fa ridere?


P.S: L’Italia possiede (?) un grande quantitativo di oro, per la precisione 2.452 tonnellate, che ai prezzi attuali valgono circa 220 miliardi di euro.


Di queste 2.452 tonnellate però, solo 1.100 tonnellate, ossia meno della metà, sono custodite presso la Banca d’Italia il resto è all’estero.

141 tonnellate in Gran Bretagna, 149 tonnellate in Svizzera e ben 1.061 tonnellate negli Stati Uniti e quindi a Fort Knox. 🙈


Fonte (Fort Knox e Banca d’Inghilterra: l’oro italiano è davvero al sicuro?)

In buone mani.....
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto