FTSE Mib Futures solointraday - Cap. 1
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solointraday
Forumer storico
anche i giapponesi hanno fatto il long drink nell'ultima ora
in asia non si sono stracciati le vesti per il movimento usa, lo aud/yen ritraccia un pochino, lo snpcash ha digerito un po la trimestrale apple e ridiscende in area 1080, avendo tutta l'aria di un pullback per un ulteriore salto all'insù che potrebbe trovare spazio fino a 1090 e forse 1095 (dove passa la tline disc dai max del 21 giugno)
a 4 ore lo snpcash e lo usd direbbero salita, a 30 minuti discesa. quindi situazione tanto per cambiare incasinata. col long drink i volumi usa sono aumentati nel finale e superiori a quelli del giorno prima, segno che acquisti ce ne sono stati. vix e xlf confermano.
quindi situazione virtuosa di un rialzo, con xlf che sovraperforma l'indice e vix in forte calo, il tutto dovuto ad una trimestrale molto buona ( apple) ma per niente a sorpresa, tante trimestrali molto meno buone, e la voce che la fed voglia allargare ancora un po i cordoni per drogare una ripresa che stenta. ora se passerà tale ultima intenzione, in barba ai contrasti politici interni tra repubblicani e democratici, molto probabilmente danno altre sportellate all'insù, aiutati magari dall'altra manfrina dei relaxtest sulle banche europee, anche se tutti sanno che sono palliativi di facciata.
veniamo ad oggi: apertura up, vediamo di quanto in funzione dello usd e snpcash dalle 8.30 in poi. oggi mercoledi doppia faccia, come tradizione confermata da tutti i mercoledi da diversi mesi a questa parte eccezion fatta di due o tre mi pare . (una volta una statistica parlava di qualcosa come oltre il 70% dei casi con questa caratteristica) .
quindi per l'intraday mi muoverò secondo questa ipotesi se qualche indicatore mi confermerà con qualche segnale, ovvero su una apertura parecchio su piazzare short intraday e togliere copertine di put 20000 agosto vendute per poi rimetterle in giornata a prezzi più alti o allungare la scad a settembre.
magari ho il raffreddore, ma il rialzo di ieri usa dai minimi di oltre de punti sulla base di quello che ho detto prima mi puzza. se poi uscirà altro che ancora non sappiamo è altro discorso, ma allo stato sembra il solito ricorrente giochino che a nulla porta se non a movimenti frenetici da ping pong. se poi andremo sopra il 21 giugno allora qualcosa di diverso vorrà dire che c'è
in asia non si sono stracciati le vesti per il movimento usa, lo aud/yen ritraccia un pochino, lo snpcash ha digerito un po la trimestrale apple e ridiscende in area 1080, avendo tutta l'aria di un pullback per un ulteriore salto all'insù che potrebbe trovare spazio fino a 1090 e forse 1095 (dove passa la tline disc dai max del 21 giugno)
a 4 ore lo snpcash e lo usd direbbero salita, a 30 minuti discesa. quindi situazione tanto per cambiare incasinata. col long drink i volumi usa sono aumentati nel finale e superiori a quelli del giorno prima, segno che acquisti ce ne sono stati. vix e xlf confermano.
quindi situazione virtuosa di un rialzo, con xlf che sovraperforma l'indice e vix in forte calo, il tutto dovuto ad una trimestrale molto buona ( apple) ma per niente a sorpresa, tante trimestrali molto meno buone, e la voce che la fed voglia allargare ancora un po i cordoni per drogare una ripresa che stenta. ora se passerà tale ultima intenzione, in barba ai contrasti politici interni tra repubblicani e democratici, molto probabilmente danno altre sportellate all'insù, aiutati magari dall'altra manfrina dei relaxtest sulle banche europee, anche se tutti sanno che sono palliativi di facciata.
veniamo ad oggi: apertura up, vediamo di quanto in funzione dello usd e snpcash dalle 8.30 in poi. oggi mercoledi doppia faccia, come tradizione confermata da tutti i mercoledi da diversi mesi a questa parte eccezion fatta di due o tre mi pare . (una volta una statistica parlava di qualcosa come oltre il 70% dei casi con questa caratteristica) .
quindi per l'intraday mi muoverò secondo questa ipotesi se qualche indicatore mi confermerà con qualche segnale, ovvero su una apertura parecchio su piazzare short intraday e togliere copertine di put 20000 agosto vendute per poi rimetterle in giornata a prezzi più alti o allungare la scad a settembre.
magari ho il raffreddore, ma il rialzo di ieri usa dai minimi di oltre de punti sulla base di quello che ho detto prima mi puzza. se poi uscirà altro che ancora non sappiamo è altro discorso, ma allo stato sembra il solito ricorrente giochino che a nulla porta se non a movimenti frenetici da ping pong. se poi andremo sopra il 21 giugno allora qualcosa di diverso vorrà dire che c'è
solointraday
Forumer storico
anche queste sono chiacchiere, ma i cinesi han dimostrato che loro alle chiacchiere fan seguire molti più fatti concreti che noi occidentali. a occhio però anche obama non deve aver dormito bene sentendo tale dichiarazione
Alert: se l'export della Cina cala, loro svalutano
Se le esportazioni di Pechino continuano a scendere, come sta accandendo per l'austerita' in Europa e il rallentamento dell'economia Usa, la banca centrale di lascera' svalutare il renminbi nei confronti del dollaro. Fino a pochi giorni fa si parlava invece di rivalutazione della moneta cinese.
Pubblicato il 21 luglio 2010 | Ora 06:37
Fonte: WSI
Se l'export della Cina continua a calare, come sta accandendo in queste settimane, la banca centrale cinese lascera' svalutare il renminbi nei confronti del dollaro, in modo da rendere le merci "made in China" piu' a buon mercato all'estero, ha dichiarato oggi un importante funzionario della politica monetaria di Pechino.
Zhou Qiren, membro della Coommissione di Politica Monetaria, un organismo di consulenza che affianca la Banca del Popolo della Cina, in un'intervista al quotidiano giapponese The Asahi Shimbun ha detto anche la decisione del 19 giugno scorso di lasciar fluttuare la moneta cinese nei confronti della valuta Usa avrebbe dovuto esser presa molto tempo prima, perche' il cambio fisso con il dollaro e' stato per due anni un gravame per la Cina.
Fino a pochi giorni fa tuttavia si era sempre parlato di rivalutazione del renminbi, mentre oggi Zhou introduce il tema della "svalutazione", per porre freno al calo delle esportazioni "made in China" sia nella Ue (maggior partner commerciale cinese) sia in America.
La crescita delle esportazioni cinese in realta' prosegue ma i cinesi sembrano allarmati per il quadro economico globale. La maggior preoccupazione di Pechino riguarda le misure di austerita' di bilancio varate in alcuni paesi dell'Unione Europea. "La crisi del debito sovrano ha costretto molte nazioni Ue a spostare il focus sulle politiche di austerita' fiscale piuttosto che sull'espansione fiscale, il che provochera' una forte contrazione dei consumi e della crescita degli investimenti in Europa", ha detto ieri in una conferenza stampa a Pechino Yao Jian, portavoce del ministro del Commercio della Cina.
Alert: se l'export della Cina cala, loro svalutano
Se le esportazioni di Pechino continuano a scendere, come sta accandendo per l'austerita' in Europa e il rallentamento dell'economia Usa, la banca centrale di lascera' svalutare il renminbi nei confronti del dollaro. Fino a pochi giorni fa si parlava invece di rivalutazione della moneta cinese.
Pubblicato il 21 luglio 2010 | Ora 06:37
Fonte: WSI
Se l'export della Cina continua a calare, come sta accandendo in queste settimane, la banca centrale cinese lascera' svalutare il renminbi nei confronti del dollaro, in modo da rendere le merci "made in China" piu' a buon mercato all'estero, ha dichiarato oggi un importante funzionario della politica monetaria di Pechino.
Zhou Qiren, membro della Coommissione di Politica Monetaria, un organismo di consulenza che affianca la Banca del Popolo della Cina, in un'intervista al quotidiano giapponese The Asahi Shimbun ha detto anche la decisione del 19 giugno scorso di lasciar fluttuare la moneta cinese nei confronti della valuta Usa avrebbe dovuto esser presa molto tempo prima, perche' il cambio fisso con il dollaro e' stato per due anni un gravame per la Cina.
Fino a pochi giorni fa tuttavia si era sempre parlato di rivalutazione del renminbi, mentre oggi Zhou introduce il tema della "svalutazione", per porre freno al calo delle esportazioni "made in China" sia nella Ue (maggior partner commerciale cinese) sia in America.
La crescita delle esportazioni cinese in realta' prosegue ma i cinesi sembrano allarmati per il quadro economico globale. La maggior preoccupazione di Pechino riguarda le misure di austerita' di bilancio varate in alcuni paesi dell'Unione Europea. "La crisi del debito sovrano ha costretto molte nazioni Ue a spostare il focus sulle politiche di austerita' fiscale piuttosto che sull'espansione fiscale, il che provochera' una forte contrazione dei consumi e della crescita degli investimenti in Europa", ha detto ieri in una conferenza stampa a Pechino Yao Jian, portavoce del ministro del Commercio della Cina.
solointraday
Forumer storico
il nikkey recupera la parità nei pressi del close. quindi rimangono in attese di possibili probabili conferme dagli usa. vediamo che succede
stamattina sono fuori per la prime ore quindi qualcosa lo passerò basandomi sui prezzi che mi dirà il mio amico operatore. sperando di non fare troppe cavolate.
a dopo
stamattina sono fuori per la prime ore quindi qualcosa lo passerò basandomi sui prezzi che mi dirà il mio amico operatore. sperando di non fare troppe cavolate.
a dopo
mr. takeprofit
Forumer storico
Per il momento si prospetta un'apertura all'incirca alla pari
Tatanka
Forumer storico
buongiorno a tutti
- Stato
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