uno che di borsa ne sa qualcosa (Macallè) anche per l'approccio sociologico alla finanza identifica i periodi come questi( e i due mesi immediatamente precedenti) come le fasi in cui spuntano i venditori di almanacchi, ovvero i momenti in cui tutti si convincono che i movimenti di borsa prescindano da tutto e che si vada in una direzione perchè è lì che si deve andare
per quanto riguarda la nostra politica mi trattengo a stento dal dire quel che ne penso. per quanto riguarda invece i movimenti di borsa che da quella ne potranno derivare, la mia ipotesi è che i poteri forti ( che non esistono ma poi ti invitano a cena) stiano da mesi cercando di fare metodicamente piazza pulita di ogni qualsiasi altra alternativa o concorrente ad un uno ad uno ( non che gli scandali si creino ad arte per carità, ci sono, c'erano anche 20 o 10 o 40 anni fa, ma adesso invece vengono fuori) in modo da lasciare come unica soluzione l'attuale esecutivo. come in uno dei film il padrino " ricordati michael, quello che ti verrà a fare la proposta di accordo, quello è il traditore" , il partito che non verrà toccato da alcuno scandalo sarà quello che ha già predisposto il tutto, e una mia idea ce l'ho
tornando alle ripercussioni di borsa, se sarà vera l'ipotesi sopra, ci massacreranno per far si che nessuno possa mettere in dubbio il supporto all'attuale esecutivo, che un giorno nega, un giorno nicchia, un giorno ammette mentre con un emendamento al giorno introduce un nuovo balzello, posticipa i tagli di spesa, sostiene le banche, massacra le imprese. un commissariamento non avrebbe potuto fare certamente peggio, perchè non avrebbe avuto la connivenza della ......... classe politica che ci ritroviamo.
... e quelli che da decenni sono alla guida del paese nei vari incarichi ci vengono pure a fare il sermone sull'eccessivo debito, che loro hanno creato ( e di cui hanno beneficiato) e noi dobbiamo pagare