Tobin tax: sui derivati
Sui derivati, la tassa sulle transazioni entrerà in vigore a partire dal primo luglio 2013 e non avrà carattere percentuale. Sui derivati con sottostanti titoli italiani (CFD, opzioni, indici), la Tobin tax sarà applicata con imposta fissa determinata dal tipo di strumento e applicata tanto al venditore, quanto all’acquirente. In particolare, per gli strumenti meno speculativi, in base al valore del sottostante, l’aliquota sarà compresa tra 2.5€ e 20€. Per gli strumenti più speculativi, invece, l’aliquota può variare tra i 12.50€ ed i 200€.
In particolare, con un nozionale superiore a un milione di euro, l’aliquota può arrivare ad un valore massimo di 200€ (per alcune categorie di contratti tra cui swaps su azioni e relativi rendimenti, indici o misure, contratti a termine collegati ad azioni e relativi rendimenti o contratti finanziari differenziali collegati alle azioni).
Fino a 100€ per contratti di valore nozionale oltre il milione di euro su futures, warrants, certificates, covered warrants e contratti di opzione su azioni.