maramau
Forumer storico
COMMENTO DEL 03/03/2009. Quello di ieri è il terzo gap nell’ambito della gamba di ribasso iniziata a partire dalla fine della prima decade di febbraio. Gli analisti tecnici sono soliti classificare questi “vuoti grafici” in tre tipologie: gap di rottura (quando inizia – o ricomincia – una tendenza), gap di continuazione, e gap di esaurimento; quest’ultimo contrassegna l’inizio della fine della tendenza in essere. Questo in un mondo ideale.
Certo non si può negare che gli investitori siano in preda al pessimismo più cupo: il Panic Index sfiora i 200 punti, vale a dire il medesimo livello raggiunto alla fine di settembre durante la precedente crisi, ma questa non è necessariamente una buona notizia, dal momento che i picchi di pessimismo tendono ad anticipare – e non a coincidere – con i minimi di mercato.
E il pessimismo dilagante è ben testimoniato dall’entità del crollo di ieri: ma anche in questo caso va riconosciuto come simili tracolli tendano a registrarsi prima del minimo assoluto. Nella precedente fase di ribasso il Mibtel ha ceduto più dell’8% il 6 ottobre, quattro giorni prima di un bottom peraltro soltanto provvisorio; nel 2001 il -7.4% fatto registrare l’11 settembre precedette di ben otto drammatiche sedute la fine delle vendite; e nel bear market del 1992 un -5.75% fu sperimentato ben sette settimane prima di raggiungere il fondo. A Wall Street si contano 18 casi di seduta da -4 e passa percento da quando la crisi si è inasprita all’inizio di settembre: in 11 casi lo S&P500 è rimbalzato il giorno dopo, con una performance media del +1.35%; ma a distanza di una settimana il progresso medio si affievolisce notevolmente (+0.17%), e ciò conferma l’opportunità di mantenere ancora sollevata la guardia.
Tra parentesi: stasera il mercato rimbalza all'80% di probabilità e il motivo è : parla Bernanke, l'unico che da un mese a questa parte sembra dare fiducia (temporanea) agli investitori
Oggi inizia finalmente la TALF, il programma per cui la FED compra sul mercato asset tossici di quasi tutti i generi (Term Asset-Backed Securities Loan Facility ) e non solo pool di mutui Fannie Mae come ha fatto finora
Se Bernanke parla come l'altra volta che è stato bravo e dice anche ad esempio che va giù pesante con gli acquisti, tipo 200 miliardi questo mese può servire a far rimbalzare dal fondo, guarda il dollaro ora che un poco reagisce
La TALF, specie se finanziata stampando moneta, è l'arma segreta ed anche ultima, come le V2 per la Germania, sono 1.000 miliardi stanziati ma cominciano solo ora ad usarli.
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10 feb - La Fed ha deciso di ampliare il programma TALF (Term Asset-Backed Securities Loan Facility), che serve per assicurare liquidità al sistema finanziario acquistando titoli provenienti da cartolarizzazioni di prestiti, a 1.000 miliardi di dollari.
Fiat Auto, con ripresa ordini riduce cassa integrazione
Reuters - 03/03/2009 16:17:59
TORINO, 3 marzo (Reuters) - La ripresa della domanda di auto conseguente agli incentivi governativi alla rottamazione sta riducendo lo stop della produzione in alcuni stabilimenti Fiat (F.MI) e la cassa integrazione.
Fiat Automobiles ha comunicato oggi che le linee di Lancia Musa, Fiat Idea e Punto dello stabilimento di Mirafiori faranno tre giorni in meno rispetto alla cassa integrazione prevista (11-12-13 marzo).
A Cassino la riduzione sara' di due gorni (11 e 12 marzo), ha detto una fonte Fiat.
Nelle settimane scorse era stata accorciata di una settimana la cassa integrazione per la linea di Alfa Mito.
Ier la Fiat ha detto che nel mese di febbraio gli ordini di auto del gruppo in Italia sono stati circa 70.000, in aumento del 30% sul febbraio 2008.
SI SALVI CHI PUO
Certo non si può negare che gli investitori siano in preda al pessimismo più cupo: il Panic Index sfiora i 200 punti, vale a dire il medesimo livello raggiunto alla fine di settembre durante la precedente crisi, ma questa non è necessariamente una buona notizia, dal momento che i picchi di pessimismo tendono ad anticipare – e non a coincidere – con i minimi di mercato.
E il pessimismo dilagante è ben testimoniato dall’entità del crollo di ieri: ma anche in questo caso va riconosciuto come simili tracolli tendano a registrarsi prima del minimo assoluto. Nella precedente fase di ribasso il Mibtel ha ceduto più dell’8% il 6 ottobre, quattro giorni prima di un bottom peraltro soltanto provvisorio; nel 2001 il -7.4% fatto registrare l’11 settembre precedette di ben otto drammatiche sedute la fine delle vendite; e nel bear market del 1992 un -5.75% fu sperimentato ben sette settimane prima di raggiungere il fondo. A Wall Street si contano 18 casi di seduta da -4 e passa percento da quando la crisi si è inasprita all’inizio di settembre: in 11 casi lo S&P500 è rimbalzato il giorno dopo, con una performance media del +1.35%; ma a distanza di una settimana il progresso medio si affievolisce notevolmente (+0.17%), e ciò conferma l’opportunità di mantenere ancora sollevata la guardia.
Tra parentesi: stasera il mercato rimbalza all'80% di probabilità e il motivo è : parla Bernanke, l'unico che da un mese a questa parte sembra dare fiducia (temporanea) agli investitori
Oggi inizia finalmente la TALF, il programma per cui la FED compra sul mercato asset tossici di quasi tutti i generi (Term Asset-Backed Securities Loan Facility ) e non solo pool di mutui Fannie Mae come ha fatto finora
Se Bernanke parla come l'altra volta che è stato bravo e dice anche ad esempio che va giù pesante con gli acquisti, tipo 200 miliardi questo mese può servire a far rimbalzare dal fondo, guarda il dollaro ora che un poco reagisce
La TALF, specie se finanziata stampando moneta, è l'arma segreta ed anche ultima, come le V2 per la Germania, sono 1.000 miliardi stanziati ma cominciano solo ora ad usarli.
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10 feb - La Fed ha deciso di ampliare il programma TALF (Term Asset-Backed Securities Loan Facility), che serve per assicurare liquidità al sistema finanziario acquistando titoli provenienti da cartolarizzazioni di prestiti, a 1.000 miliardi di dollari.
Fiat Auto, con ripresa ordini riduce cassa integrazione
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Fiat Automobiles ha comunicato oggi che le linee di Lancia Musa, Fiat Idea e Punto dello stabilimento di Mirafiori faranno tre giorni in meno rispetto alla cassa integrazione prevista (11-12-13 marzo).
A Cassino la riduzione sara' di due gorni (11 e 12 marzo), ha detto una fonte Fiat.
Nelle settimane scorse era stata accorciata di una settimana la cassa integrazione per la linea di Alfa Mito.
Ier la Fiat ha detto che nel mese di febbraio gli ordini di auto del gruppo in Italia sono stati circa 70.000, in aumento del 30% sul febbraio 2008.
SI SALVI CHI PUO
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