Street Art

[Cris70]

Eccomi qui, tirato in ballo non posso esimermi dal provare a fare un po' di luce al nuovo amico oroscopo11; vado però a ruota libera.

Sul fatto che la street art non possa essere ignorata dalla storia dell'arte è in parte vero. Scrivo in parte perché, come ti direbbe Baleng, gli "artisti di strada" non hanno aggiunto nulla a nessun concetto e si distinguevano (nota il passato) per trasporre sui muri quello che per millenni è stato fatto su tela o carta, ma in realtà anche questo non è vero (Altamira docet).
...
Sorry devo scappare ma prometto che riprendiamo l'argomento. Scusa

 

[Barlafuss]

A me alcune cose ed alcuni autori non dispiacciono.

 

[RexRacer]

Ciao a tutti,
ripartendo dalla mia intenzione di avviarmi all'acquisto di arte più o meno scandagliata qua, ho alla fine riflettuto che l'ambito che mi sembra più interessante è l'arte urban principalmente in chiave pop e con contenuti "sociali". Penso tutto sommato sia abbastanza perimetrato e si possa trovare un filo conduttore spaziando praticamente in tutto il mondo

Cercando nel forum ho trovato questo thread (e un altro simile) con cui mi sono fatto delle prime idee ma se qualcuno ha voglia volevo chiedere cosa i più esperti pensano della street art (e derive) in prospettiva. Da ignorante mi verrebbe da dire che il movimento non possa essere ignorato dalla storia, quindi probabilmente se uno compra in questo ambito (senza troppa euforia) non dovrebbe essere un male.

La domanda n°1 quindi è: se uno volesse esplorare questo ambito oggi su chi/cosa puntereste? A parte Bansky e Obey che sono alla portata solo per opere molto marginali o seriali, ci sono secondo voi dei nomi che promettono bene?
Vedevo che [B]@Cris70[/B] ne sa a pacchi e acquista in questo ambito quindi qualche consiglio sarebbe super ben accetto

Una cosa che mi sembra interessante dell'arte oggi, poi, è che Instagram e in generale il web danno uno sbocco a molti artisti giovani senza passare da canali classici e particolari mentori, ed è facile trovare personaggi con un seguito enorme che semmai vendono poi su facebook, ebay, catawiki, a prezzi decisamente accessibili. Rispetto all'artista non rappresentato del passato, oggi raggiungere un pubblico e un mercato è molto più semplice e anche se questi nomi probabilmente non arriveranno nei musei la rivendibilità di un'opera è abbastanza predicibile guardando a quanto seguito hanno. Secondo voi è vero o è una visione errata? (domanda n° 2)

Per chi fosse invece curioso rispetto all'evoluzione del mio percorso di acquisto, poi semmai aggiorno l'altro topic con i primi danni (ho qualcosa sott'occhio, per ora con spesa relativamente modesta).

Grazie a tutti!

Dell'ondata di street art dei '00, quelli importanti hanno già prezzi significativi e in qualche caso inarrivabili (almeno per me), anzi a mio personale parere il mercato è parecchio gonfiato, anche artisti minori di cui non si ricorderà nessuno hanno grafiche (in questo caso quasi esclusivamente serigrafie) che costano come grafiche di maestri del passato e la maggior parte non fanno altro che emulare i lavori degli artisti più famosi

Comunque qualcuno di questi finirà, o è già finito, nei musei.

Su chi puntare dipende molto dal budget e dal gusto. A me piacciono Blu, Vhils, però non li tirano dietro (infatti, purtroppo, non li prendo ).

Sul mercato, a conoscerlo e a dedicarcisi seriamente, ci si possono fare dei bei soldi (è pieno zeppo di _flipper_ che lo fanno) ma diventa un lavoro a tempo pieno e le grafiche più richieste sono anche difficili da prendere a causa della domanda elevatissima.
Sulla rivendibilità a lungo termine, come dice anche baleng, la stragrande maggioranza delle opere verrà venduta a meno del prezzo di acquisto, qualcosa manterrà il valore e pochissime opere avranno acquisito valore. Questo anche perché, pur essendo relativamente giovane, il mercato è decisamente maturo. E' sempre stato così, e così sarà anche per la street art.

 

[Cris70]

Concordo con gli interventi che mi hanno preceduto e in effetti i della mostri sacri della street (quella vera) costano già un botto.
Anche Blu, ammesso di trovare qualcosa, ha raggiunto cifre ragguardevoli e Vhils merita se hai un muro da fargli scolpire (ne ho uno di fronte casa che è bellissimo).
Di nomi ce ne sono tanti ma dipende cosa si cerca

 

[oroscopo11]

Grazie a tutti, per prima cosa.
L'intervento di @baleng sul mercato, la domanda/offerta e le mode è stato molto chiaro e utile, e la tendenza che descrive @RexRacer sul flipping adesso la noto meglio, soprattutto sulle stampe economiche di certi artisti, sold out in poche ore su graffitiprints/1xrun e rivendute su ebay/catawiki al triplo già poche ore dopo.

Come dice @Cris70 ci sono tanti nomi, alcuni inavvicinabili e moltissimi "decorativi" e sicuramente destinati a passar di moda. Giusto per esercizio, provo a fare un elenco di quelli che mi vengono in mente, tralasciando graffiti e tag (Taki 138, Seen, Cornbread, Cope2, altri); tra i più "storici" o noti penso ci siano

Banksy
Obey
Mr. Brainwash
OsGemeos
Blek le rat
Swoon
Faile
DFace
Ron English
JR
Invader
DALeast
C215
Lady Pink
Daze
Vhils

Restando in Italia

Blu
Ericailcane
Millo
108
Mr Blob
Never2501
Sten & Lex
Pao
Alice Pasquini
Alo

Accanto a questi, di meno noti che piacciono a me

Sandra Chevrier
Dillon Boy
Eddie Colla
Findac
Nuno Viegas
Ant Carver
Dee Dee was here

Scordo qualcuno fondamentale?

Volendo fantasticare su degli acquisti chi comprereste e cosa?

 

[Cris70]

La prima lista è quella che ti chiede ovviamente il budget maggiore e su alcuni nomi si può ragionevolmente pensare che ci siano ancora margini di crescita importanti come su Ron English. JR mi piace molto ed è posizionato alla grande, ma occorre spendere anche tanto. Nella lista ne mancano tanti e tra questi London Police, PEZ, ecc...

Riguardo gli italiani, a parte Blu gli altri sono tutti abbastanza "al palo". Ad esempio Pao era partito bene ma ultimamente non è pervenuto. Alice Pasquini ha una marcia in più di tanti maschietti ma in generale ne vedo pochi con un vero CV internazionale. Mi spiace un po' non aver letto nella lista l'amico GALO che è uno dei pochi italiani (se non l'unico) ad avere rapporti costanti con tutti gli artisti della prima lista.

Tra gli esordienti non ne conosco nessuno o quasi. È già difficile con quelli più o meno noti.

Venendo ai nomi, oltre a quelli da te citati e quelli che ho già aggiunto, te ne propongo tre con relative motivazioni e sulla base della tua suddivisione in liste:

Okuda San Miguel: bravo, internazionale, ancora acquistabile nei pezzi unici e in salita costante
Okuda San Miguel - Wikipedia

BR1: italiano, giovane e molto bravo, costa poco ed è abbastanza attenzionato visto i temi trattati da tempi non sospetti. Utilizza stencil e tecniche varie.
WORK - BR1

Ben Frost: australiano poco noto qui da noi ma costa ancora niente pur essendo molto stimato dai colleghi più noti. Grazie a loro, che lo invitano a diversi festival, porta i suoi lavori in giro x il mondo con relativa visibilità
BEN FROST IS DEAD

Comunque sia, ci sono tanti, troppi, nomi e sono giunto alla convinzione che volendo collezionare e quindi comprare street art con un minimo di ottica di investimento, meglio puntare su quelli già nell'olimpo o quasi

 

[Cris70]

Dimenticavo Thierry Noir tra gli storici che costano veramente poco rispetto ai coetanei più acclamati

Thierry Noir - Wikipedia

 

[oroscopo11]

Grazie per i feedback e i nomi, @Cris70, mi informo su questi che hai aggiunto!

Sicuramente avevo scordato qualcuno: Alec Monopoly, per dire uno importante, Whatson tra gli emergenti e come pure GALO in Italia.

Posto che è sempre meglio opere uniche, ma qualche scommessa si può fare (anche solo per puro arredamento) se uno splittasse così un budget?

- alcuni multipli di artisti poco noti - 10% del budget
- alcuni multipli di artisti più importanti - 25%
- un paio di opere uniche di artisti meno noti - 25%
- se possibile un paio di uniche di artisti abbastanza noti - 40%
(se uno non ci arriva questo da ridistribuire su multipli di artisti noti e uniche di qualche peso medio).

Forse con 20k qualcosa di decente ci salta fuori (?)

Intanto comunque continuo a popolare le mie board pinterest per tenere traccia delle cose che mi piacciono e prezzi vari...

 

[Cris70]

Bravo Whatson è un nome interessante che si sta posizionando discretamente a livello internazionale.

Riguardo il "portafoglio street" non saprei dirti come suddividere la spesa anche perché è sempre molto soggettivo.

Se vuoi avere qualche dato in più posso dirti, collezionando sia grafiche multiple che pezzi unici, che le maggiori soddisfazioni le ho con le grafiche ma valgono le considerazioni già fatte dagli altri amici che mi hanno preceduto.
Se avessi la possibilità di acquistare un intera produzione ad esempio di Obey, nel giro di 6 mesi avrei un ritorno (ipotetico) di almeno il 300% se non di più in funzione dei soggetti.

Insomma quando si parla di spendere, e come spendere, ritengo sia meglio che ognuno si organizzi come meglio crede.

 

[Cris70]

Qui qualche altro nome...