Purtroppo le cattive notizie non si esauriscono mai. Alla luce delle recenti vicende riguardanti i mercati finanziari il governo - come dichiarato ieri dal magico duo in conferenza stampa indetta in tutta fretta - ha deciso di anticipare l'obiettivo del pareggio di bilancio al 2013 e non più al 2014.Ciò significa, in parole molto povere, che quanto previsto nel decreto manovra economica di qualche settimana fa andrà rivisto in funzione anticipatoria. Per noi significa che, con molta probabilità, l'imposta di bollo che avrebbe dovuto andare a regime nel 2013 sarà anticipata già al prossimo anno in una con l'aumento della tassazione sulle rendite finanziarie al 20%.
Tutto ciò comporta anche, necessariamente, una revisione totale sulle condizioni che le diverse banche stanno a tutt'oggi proponendo alla clientela sui bolli deposito. Proprio quelle banche (we bank, conto arancio) che si erano offerte di pagare i bolli fino al 2013 ora dovranno rivedere l'intera offerta.
Insomma un altro immenso casino!!