L' Italia al centro del mondo. Beh, ogni tanto ci facciamo notare, nel bene e nel
male, più nel male.
Pochi nel mondo superficiale odierno conoscono la natura del male oscuro che
ci divora. Noi lo sappiamo benissimo, ha origini antiche ed il nome è:
"La Maledizione dei Guelfi e Ghibellini". E' un male tremendo che agisce in
profondità nel nostro corpo, aggravato dal fatto che i presidi medici andiamo
a cercarceli non dal medico ma dal becchino.
Avrete capito che il nostro corpo è il Paese che ci ha dato i natali ed i becchini
sono gli stranieri. Non è sempre successo che nelle frequenti dispute interne
ci siamo rivolti allo straniero pur di non darla vinta al fratello-nemico?
Evidentemente siamo dei fenomeni con tanta mer.da in testa.
La storia ora si ripete. Sappiamo che stiamo sull' orlo di un precipizio e cosa
facciamo? Ci mettiamo nelle mani di un filo krucco che alacremente inizia
l' opera di demolizione del ns. tessuto produttivo. Qualcuno tra di noi
comincia ad averne le palle piene e si va a votare.
Vince a tutti gli effetti (lasciamo stare se è una vittoria di Pirro) la coalizione
di sinistra. Bene, siamo in democrazia ed è giusto che l' incarico di formare
il governo venga affidato al Pierluigi. E costui cosa fa di fronte al mondo intero che ci sta osservando ed aspettando di conoscere le linee guida del
programma di governo ? Inizia a parlare senza dire nulla, questa è
l' essenza. E la Borsa di colpo giù dopo una ripresa e lo spread su. Sono stati bruciati altri miliardi di euro. Già alla prima sortita Bersani ha fatto più danni
di capitan Schettino. Altri ne verranno bruciati.
E' di poca soddisfazione immaginare che Pierluigi verrà dimissionato. Ne
subentrerà un altro con la stessa mentalità della banda nominata all' inizio.