ok si grazie,
il grafico a due assi lo utilizzo anch'io, quando ad esempio inserisco la curva sei profitti (equity) e l'indice su cui si basa il sistema. Utilizzando i due assi con scale differenti. Ultimamente con Excel 2010 sto smadonnando parecchio perché non trovo gli strumenti nelle stesse barre della versione 2003!
Per tornare ai 2 grafici a parte la larghezza del disegno, forse si fa prima a stamparli e sovrapporli in controluce.
A prima vista non mi sembra ci siano elementi di sfruttabilità, poiché l'indice va sopra il 75-80% di ingordigia esattamente sul massimo dell'indice e viceversa, non so se con lo stesso algoritmo su altri indici ci sia un qualche anticipo sul futuro movimento, ci sarebbe cmq troppo da lavorarci, ed il problema è disporre di uno storico che sembra non venga fornito, o dei componenti delle formule. Passiamo ad altro, un giorno ma molto piu' in là non ora, mi spiegherai qualcosa delle tue curve.
Ciao e buon weekend a tutti!
Una tecnica semplice semplice e che a non tutti è venuta in mente.
Hai presente il mio grafico "della nuvola nera"?
Anche qui ci sono 2 assi, uno per le quotazioni e l' altro per la "nuvola".
Ma c' è anche un altro elemento (la curva bianca, importantissima) inclusa
nell' asse della nuvola, che però ha dei valori completamente diversi.
Come fare? In una cella sopra il grafico (che voi non vedete) ci metto un
numero ed a questa cella fa riferimento la colonna che mi calcola i valori
della nuvola, cioè tutte le celle della colonna vengono moltiplicate per il
numero che ho scritto. Il risultato lo si vede nei seguenti 2 grafici,
dove nel primo non ho immesso nessun valore nella cella mentre nel secondo si. Nel primo grafico addirittura non si vede nè le gialla nè la bianca (sono appiattite in basso), nel secondo ho immesso il valore 0,15 e le due si
vedono bene e proporzionate.
E' facile e ci si prende presto mano.
Per quanto riguarda gli storici non ho nessun problema; del mio parco di
45 tra titoli e indici li ho tutti nel mio db.