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Forumer storico
Edilizia ancora in apnea. Crolla la produzione
(Teleborsa) - Crolla la produzione nel settore delle costruzioni, dove la crisi è ancora una realtà concreta, a dispetto del recupero messo a segno da altri settori della nostra economia. Secondo i dati dell'ISTAT, la produzione nelle costruzioni a febbraio è diminuita del 3,7% rispetto al mese precedente, quando c'era stato un calo (rivisto) dell'1%. Nella media del trimestre dicembre-febbraio, si è registrata una flessione del 3% rispetto ai tre mesi precedenti. La produzione (corretta per gli effetti di calendario) ha segnato un calo del 7,9% fra a febbraio 2014 rispetto allo stesso mese del 2013, mentre l'indice grezzo ha segnato un calo tendenziale del 7,8%.
A mio parere crolleranno anche altri settori, non solo da noi.
Ma poi, pian piano, tutto si riprenderà.
Come se il fisco opprime tutti? Dunque, almeno da noi, non si è mai
visto le imposte scendere. Il ns. fisco non fa mai retromarcia.
Allora? Allora tutti dovremo lavorare molto di più e rinunciare ad alcune
conquiste per mantenere il tenore di vita cui siamo abituati.
Lavorando molto di più, anche come tempo, il ns. organismo ne risentirà per cui si vivrà un po' di meno. Quindi avremo pagato una montagna di
tasse e contributi previdenziali per godere qualche frutto per un periodo
di vita da pensionati inferiore all' attuale.
Questo sarebbe "progresso"!
Un ns, connazionale cretino aveva tuonato: meglio un giorno da leone
che cento da pecora. Posto il fatto che il ns. eroe quando si era
trattato di far sentire il suo felino ruggito aveva preferito fuggire
mascherato da soldato tedesco, il discorso non può porsi in questi
termini.
Gli esseri umani, più o meno eroi, avrebbero tutti il diritto di godere delle
conquiste sociali, scientifiche, in altre parole di quello che si chiama
progresso.
E' amaro constatare che così non e'.
Parlo della stragrande maggioranza della popolazione perchè a quelli
che conducono la diligenza non cambia nulla, anzi andrà ancora meglio.