Una manifestazione di livore.
Io non ho piacere, e sarebbe increscioso, prendere aperta posizione
per un qualsiasi partito in questo thread, ma ritengo più che lecito
soffermarsi sui fatti di costume. Sono questi infatti che determinano
il grado di civiltà di un paese.
Ieri il giornale-partito La Repubblica di Carlo DeBenedetti, cittadino
elvetico, ha titolato la prima pagina: La Cassazione salva Berlusconi.
Infelice quanto disgustosa espressione che lascia trapelare tutto
il livore possibile.
La Cassazione non salva nessuno ma emette le sue sentenze in
ottemperanza alle vigenti leggi. Si vuol forse far credere che i giudici
della Consulta siano partigiani di Berlusconi?
Nella fattispecie, per la precisione, i giudici di terzo grado hanno
confermato la sentenza di quelli del secondo.
Tra parentesi, a mio modo di vedere la legge andrebbe cambiata.
E' giusto che un imputato possa ricorrere a due superiori gradi di giudizio,
ma trovo infelice che un PM ricorra in Cassazione contro le sentenze
emesse da "colleghi", che sono tre si badi bene.
Un ex giudice ora governatore PD della Puglia (mi sembra) ha detto
che dopo questa assoluzione il PM di Milano farebbe bene a presentare
le proprie scuse.
Io penso lo stesso. Sarebbero oltremodo utili per far sapere al mondo
che apparteniamo pur sempre al consorzio civile.