[FONT=fs_lola_webregular]Grecia: Schaeuble, con Atene "e' un ultimo tentativo"[/FONT]
Leggi europee non permettono taglio debito pubblico (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 lug - E' un ultimo tentativo quello che la Germania si appresta a fare con la Grecia, aprendo le trattative per un terzo programma di aiuti. Lo ha detto il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgagn Schaeuble, invitando i deputati del Bundestag ad approvare la richiesta di apertura dei negoziati presentata dal Governo e impegnandosi "a fare tutto il possibile perche' questo ultimo tentativo abbia successo". La Grecia deve fare riforme radicali e questo, ha detto Schaeuble, "e' un problema perche' tutto quello che e' stato avviato negli ultimi sei mesi" nel Paese, "e' stato poi cancellato". Le leggi europee "non permettono il taglio del debito pubblico, ha ricordato Schaeuble che ha invitato il Bundestag "a osare questo ulteriore tentativo a dispetto di tutte le esperienze del passato". Schaeuble ha anche respinto le critiche dell'opposizione in Germania che ha parlato di "un protettorato tedesco" in Grecia: "Ora tocca ad Atene agire", ha sottolineato. Problemi della Grecia "con noi ancora per diversi anni" (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 lug - Punto centrale dell'accordo e' dare la possibilita' ad Atene, ha continuato Schaeuble, di "riguadagnare la fiducia perduta". Schaeuble ha invitato i deputati del Bundestag "ad approvare la richiesta" di avvio delle trattative "per poter risolvere un compito molto difficile". "Non e' stato facile presentarlo - ha continuato - ma crediamo che le trattative possano essere concluse con successo". Schaeuble ha anche sottolineato che i problemi dell'economia greca "ci accompagneranno ancora per diversi anni". Atene, ora, deve cambiare le sue politiche per riuscire a soddisfare i requisiti richiesti per fare parte dell'Eurozona. L'amministrazione pubblica greca e' ancora troppo costosa, secondo Schaeuble, e i requisiti per il pensionamento molto piu' generosi rispetto ad altri Paesi europei. "Non e' possibile pero' avere successo se la Grecia non avvia riforme molto radicali subito". Il discorso di Schaeuble e' stato accompagnato da applausi ma anche da critiche e grida di proteste da una parte dell'emiciclo. Schaeuble si e' difesso, sottolineando "di essersi abituato in questi ultimi decenni di politica". Proprio perche' non e' possibile un taglio del debito pubblico ellenico, questo nuovo programma di aiuti in discussione "dovra' essere ancora piu' severo" cosi' da permettere alla Grecia di restare nell'euro e, possibilmente, di tornare sui mercati finanziari.
red-mir-
(RADIOCOR) 17-07-15