Tempo a Milano - Cap. 1 (3 lettori)

Stato
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Grifo104

Forumer storico
USA: Forte calo della fiducia dei consumatori a luglio

Il Conference Board ha comunicato oggi che il suo indice che misura la fiducia dei consumatori (Consumer Confidence Index) è sceso a luglio a 90,9 punti. Gli economisti avevano atteso 100 punti.
Il dato di giugno è stato rivisto al ribasso, da 101,4 a 99,8 punti.
Il sottoindice relativo alle aspettative è precipitato da 92,8 a 79,9 punti.
Il calo del sottoindice relativo alla situazione attuale è stato più moderato, da 110,3 a 107,4 punti.


Redazione Borsainside
 

Grifo104

Forumer storico
USA: L'indice della Fed di Richmond sale a luglio a 13 punti

L'indice della Federal Reserve di Richmond è salito a luglio, rispetto a giugno, da 6 a 13 punti. Gli economisti avevano atteso un indice invariato a 6 punti.
Ricordiamo che un indice superiore allo zero segnala una crescita dell'attività manifatturiera nell'area di Richmond mentre un valore inferiore indica una contrazione.
Il sottoindice relativo ai nuovi ordini è salito da 11 a 17 punti, quello relativo alle consegne da 0 a 16 punti e quello relativo al portafoglio ordini da 6 a 10 punti.
Il sottoindice relativo ai salari è sceso da 17 a 14 punti e quello relativo all'occupazione da 4 a 1 punto.


Redazione Borsainside
 

Grifo104

Forumer storico
Saipem chiude il primo semestre in rosso, taglierà 8.800 posti di lavoro

Saipem (IT0000068525) ha annunciato oggi di aver chiuso il primo semestre del 2015 in rosso di €920 milioni. A pesare è stata la cancellazione del contratto South Stream. Saipem ha inoltre effettuato svalutazioni per €929 milioni sul capitale d’esercizio netto e sul capitale immobilizzato.
L'Ebit è stato nel primo semestre negativo per €790 milioni. L'Ebit adjusted si è attestato a -€579 milioni. I ricavi sono calati del 10% a €5,37 miliardi. Gli ordini sono crollati del 73,3% a €3,5 miliardi. Il portafoglio ordini residuo era al 30 giugno pari a circa €19,02 miliardi (€22,15 miliardi al 31 dicembre 2014). Il debito netto è aumentato a €5,53 miliardi (€4,42 miliardi a fine 2014). Il dato include il temporaneo impatto netto negativo di €502 milioni relativi a scadenze nel semestre di derivati di copertura cambi.
Piano di rilancio "Fit for the future"
Al fine di massimizzare la propria capacità di competere e creare valore in un difficile contesto di mercato, Saipem si è dotata di un piano di rilancio e taglio costi che porterà saving cumulati di €1,3 miliardi tra il 2015 e il 2017.
Saipem spiega che il programma, denominato "Fit for the future", si articola attraverso una razionalizzazione del portafoglio di asset della società per rifocalizzarla su paesi e attività a maggior valore aggiunto. E’ inoltre in corso una revisione dei processi e dell’organizzazione della società, al fine di aumentare la rapidità e l’efficienza delle operazioni. Come conseguenza di queste misure, tra il 2015 e il 2017 si prevede una riduzione della forza lavoro di 8.800 persone. Il piano di rilancio comporta anche una rifocalizzazione del piano di investimenti, con effetti già sul capex per il 2015 ora previsto al di sotto dei €600 milioni.
Le nuove stime per il 2015
Saipem ha rivisto le stime per il 2015 per tenere conto della cancellazione del contratto South Stream e dalle svalutazioni effettuate nel secondo trimestre. Il gruppo di ingegneristica petrolifera si attende ora per quest'anno ricavi intorno ai €12 miliardi di euro (da €12-13 miliardi della stima precedente) un Ebit adjusted negativo per €250 milioni circa, un Ebit in rosso per €450 milioni circa (dal dato positivo di €500-700 milioni stimato precedentemente), una perdita netta di €800 milioni (da un utile di €200-300 milioni) e un debito netto inferiore a €5 miliardi (da un debito sotto €4 miliardi).


Redazione Borsainside
 

Grifo104

Forumer storico
Italcementi sarà tedesca, i Pesenti vendono a HeidelbergCement

Italcementi (IT0001465159) sarà tedesca. Italmobiliare (IT0000074598), la holding della famiglia Pesenti, ha annunciato di aver raggiunto un accordo per vendere a HeidelbergCement (DE0006047004) la sua partecipazione nel produttore di cemento (pari al 45% del capitale) ad un prezzo di €10,60 per azione, per un controvalore totale di circa €1,67 miliardi. Si tratta di un premio del 70,6% rispetto al prezzo medio ponderato di borsa degli ultimi 3 mesi.
Italmobiliare indica che sulla base di questa valutazione, tenuto anche conto della posizione finanziaria netta e il valore delle minoranze, l’Enterprise Value di Italcementi è pari a circa €7 miliardi.
Come parte del corrispettivo della transazione, saranno assegnate a Italmobiliare azioni ordinarie HeidelbergCement corrispondenti a una quota compresa fra il ca. 4,0% e il 5,3% del capitale del gruppo tedesco post aumento che corrisponde a un controvalore di €560 e €760 milioni. Italmobiliare determinerà prima del closing le azioni che sottoscriverà. Con questa partecipazione azionaria Italmobiliare diverrà il secondo azionista industriale di HeidelbergCement ed esprimerà una sua rappresentanza nel Consiglio di Sorveglianza.
Successivamente al closing dell’operazione, per effetto dell’acquisizione della partecipazione in Italcementi, HeidelbergCement sarà tenuta a lanciare un’Opa obbligatoria per cassa sul restante capitale di Italcementi al medesimo prezzo per azione corrisposto ad Italmobiliare.
Italmobiliare indica che la fusione tra HeidelbergCement e Italcementi darà vita al secondo operatore nel cemento in termini di capacità produttiva, al primo operatore in termini di vendite nel settore degli aggregati e al terzo nel calcestruzzo. Il nuovo gruppo potrà contare su una capacità produttiva totale di circa 200 milioni di tonnellate di cemento, 275 milioni di tonnellate di aggregati e 49 milioni di metri cubi di calcestruzzo, con un fatturato proforma 2014 di circa €16,8 miliardi realizzato in oltre 60 Paesi presenti in 5 continenti.


Redazione Borsainside


P.S.
Un'altro pezzo d'Italia che se ne va' !!!
 

iulius

Forumer storico
Auto: Volkswagen sorpassa Toyota

Nonostante un leggero calo delle sue vendite Volkswagen (DE0007664039) ha superato nel primo semestre del 2015 Toyota (JP3633400001) diventando il leader mondiale del settore dell'auto. Il gruppo giapponese ha comunicato oggi di aver venduto nei primi sei mesi di quest'anno 5,022 milioni di veicoli. Si tratta di un calo dell'1,5% rispetto allo stesso periodo del 2014. Già in precedenza Volkswagen aveva annunciato che le sue vendite sono scese nel primo semestre dello 0,5% a 5,04 milioni di veicoli.
In terza posizione si trova General Motors (US37045V1008). Le vendite del gigante di Detroit sono rimaste invariate fino a fine giugno a 4,8 milioni di veicoli.


Redazione Borsainside

Da noi si tagliano i posti di lavoro, in Germania viceversa.
W l' euro, W la U.E. Allegriaaaa!! :clap::clap:
 

iulius

Forumer storico
Italcementi sarà tedesca, i Pesenti vendono a HeidelbergCement

Italcementi (IT0001465159) sarà tedesca. Italmobiliare (IT0000074598), la holding della famiglia Pesenti, ha annunciato di aver raggiunto un accordo per vendere a HeidelbergCement (DE0006047004) la sua partecipazione nel produttore di cemento (pari al 45% del capitale) ad un prezzo di €10,60 per azione, per un controvalore totale di circa €1,67 miliardi. Si tratta di un premio del 70,6% rispetto al prezzo medio ponderato di borsa degli ultimi 3 mesi.
Italmobiliare indica che sulla base di questa valutazione, tenuto anche conto della posizione finanziaria netta e il valore delle minoranze, l’Enterprise Value di Italcementi è pari a circa €7 miliardi.
Come parte del corrispettivo della transazione, saranno assegnate a Italmobiliare azioni ordinarie HeidelbergCement corrispondenti a una quota compresa fra il ca. 4,0% e il 5,3% del capitale del gruppo tedesco post aumento che corrisponde a un controvalore di €560 e €760 milioni. Italmobiliare determinerà prima del closing le azioni che sottoscriverà. Con questa partecipazione azionaria Italmobiliare diverrà il secondo azionista industriale di HeidelbergCement ed esprimerà una sua rappresentanza nel Consiglio di Sorveglianza.
Successivamente al closing dell’operazione, per effetto dell’acquisizione della partecipazione in Italcementi, HeidelbergCement sarà tenuta a lanciare un’Opa obbligatoria per cassa sul restante capitale di Italcementi al medesimo prezzo per azione corrisposto ad Italmobiliare.
Italmobiliare indica che la fusione tra HeidelbergCement e Italcementi darà vita al secondo operatore nel cemento in termini di capacità produttiva, al primo operatore in termini di vendite nel settore degli aggregati e al terzo nel calcestruzzo. Il nuovo gruppo potrà contare su una capacità produttiva totale di circa 200 milioni di tonnellate di cemento, 275 milioni di tonnellate di aggregati e 49 milioni di metri cubi di calcestruzzo, con un fatturato proforma 2014 di circa €16,8 miliardi realizzato in oltre 60 Paesi presenti in 5 continenti.

Redazione Borsainside

P.S.
Un'altro pezzo d'Italia che se ne va' !!!


Allegriaaaaa!!! :clap::clap::clap::clap::clap:
 

iulius

Forumer storico
Il giornalino.

Ftsemib = ora short (cauto).
Se < 22800 abbandonare la nave; se > 24000 long.
Vale per i prox. 5 gg.

Volumi Mib quasi nella media.
 

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Stato
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