Ferrari verso Wall Street, operazione da un miliardo di dollari
È partita l'attesissima
IPO della
Ferrari a Wall Street. La Rossa ha depositato presso la
SEC (Securities and Exchange Commission) la documentazione definitiva per la sua quotazione al
NYSE.L'impresa madre,
Fiat Chrysler (NL0010877643), intende vendere, inclusa la greenshoe, fino a 18,8 milioni di azioni, ovvero circa il 10% del capitale. La forchetta di prezzo è stata fissata tra $48 e $52 per azione. Ciò vuol dire che l'operazione avrà un volume massimo poco inferiore a $1 miliardo. La somma andrà a ridurre l'indebitamento di Fiat Chrysler.
Se il titolo verrà collocato nella parte alta della forchetta di prezzo la Ferrari verrà valutata al momento dello sbarco in borsa $9,82 miliardi. Il debutto al NYSE con il simbolo "
RACE" avverrà probabilmente il 21 ottobre.
Dopo la IPO Fiat Chrysler vuole distribuire l'80% delle azioni di Ferrari ai suoi azionisti. Dopo l'operazione il 66% del gruppo di Maranello flotterà sul mercato,
Exor (IT0001353140) avrà il 24% e
Piero Ferrari il 10%. Grazie al meccanismo dei diritti di voto doppi però, previsto dalle leggi olandese, la holding della famiglia
Agnelli e il figlio del fondatore potranno mantenere il controllo del Cavallino.
Infine, dopo la distribuzione delle azioni Ferrari agli azionisti di Fiat Chrysler, verrà chiesta la quotazione del titolo anche alla Borsa di Milano.
Redazione Borsainside