Tempo a Milano - Cap. 1

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CAC

simpatico dove sta...

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Grecia: Draghi, ne abbiamo discusso ma nessuna decisione (RCOP)

Necessario aspettare una prossima riunione Consiglio (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Vienna, 02 giu' - Il Consiglio direttivo della Bce "ha riconosciuto" nelle discussioni tenute oggi a Vienna "i forti progressi compiuti" sul fronte della Grecia "nell'ultimo mese e il risultato positivo raggiunto il 24 maggio" con l'accordo tra Atene e i creditori internazionali che, "si basa sulla valutazione positiva delle Autorita' sul pacchetto di misure" approvato dal Paese. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, spiegando che l'Eurogruppo "ha chiesto alle Autorita'' di verificare l'attuazione delle misure preventive" prima di prendere qualsiasi decisione. "Sono in corso contatti con il Governo greco su questo punto, una volta che si giungera' a una conclusione, si andra' verso una reintroduzione della deroga sui titoli di Stato greci" e, quindi, a una loro riammissione come collaterale per le aste di rifinanziamento della Bce. Tutto questo pero' soltanto "in una prossima riunione del Consiglio direttivo".

Mir-

(RADIOCOR) 02-06-16
 
Banche: Constancio, Vigilanza sta esaminando anche qualita' Npl

Ci vorra' tempo per piani per singoli istituti (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Vienna, 02 giu' - La valutazione in corso degli Npl, i prestiti in sofferenza ancora in pancia alle banche dell'Eurozona "e'' un compito di vigilanza e l'Autorita' europea" guidata da Daniele Nouy, "ha valutato gli Npl non solo in termini quantitativi, che erano gia'' noti peraltro, ma anche dal punto di vista della qualita'' dei diversi tipi di prestiti deteriorati". Lo ha detto il vice-presidente della Bce, Vitor Constancio, rispondendo alle domande dei giornalisti in conferenza stampa. Inoltre, la Vigilanza unica europea "ha esaminato anche le 'best practices'' in ciascun Paese membro perche', come sapete, non c'e' un set di norme omogenee in Europa, ad esempio sul sistema di accantonamenti e non c'e' neanche una definizione unica per gli Npl. Solo in seguito, la Vigilanza mettera' a punto i piani per ogni singola banca per la gestione degli Npl con l'obiettivo di accelerarne lo smaltimento. Si lavora sui bilanci delle banche, ci vorra'' un po' di tempo", ha concluso Constancio.

Mir-

(RADIOCOR) 02-06-16
 
Petrolio: Le scorte USA calano di 1,4 milioni di barili


L'EIA (Energy Information Administration) ha comunicato oggi che le scorte di petrolio (Crude Inventories) sono calate la scorsa settimana negli USA di 1,4 milioni di barili. Gli analisti avevano previsto un calo di 2,5 milioni di barili.

Le scorte di benzina sono calate di 1,5 milioni di barili. Gli esperti avevano previsto un calo di 0,5 milioni di barili.

L'EIA ha inoltre comunicato che la scorsa settimana le scorte di distillati sono calate di 1,3 milioni di barili (stime: -0,5 milioni di barili).

Dopo la pubblicazione dei dati sulle scorte il prezzo del petrolio ha ridotto le sue perdite al NYSE.

Redazione Borsainside


P.S.
Come da programma !!! Chissa' perche' ...
 
OPEC, niente accordo su produzione, petrolio in calo


L’odierna riunione dell'OPEC a Vienna si è conclusa con un nulla di fatto. I membri del cartello non hanno potuto raggiungere un accordo su un nuovo tetto alla produzione di petrolio.

In una nota stampa si legge che l’OPEC “ha constatato che dall’ultima riunione nel dicembre del 2015 i prezzi del petrolio sono saliti di più dell’80%, l’offerta e la domanda stanno convergendo e i livelli delle scorte nei Paesi dell’OCSE hanno mostrato di recente una relativa moderazione. Ciò segnala che il mercato si sta muovendo verso un processo di bilanciamento”.

L’OPEC indica tuttavia che le scorte dei Paesi dell’OCSE e non OCSE restano ben al di sopra della media degli ultimi cinque anni ed è necessario che tornino sui loro normali livelli. L’OPEC ha osserva oltre a ciò che gli investimenti nell’industria petrolifera sono attualmente molto bassi e sottolinea la necessità di incrementare le spese nelle attività di upstream allo scopo di raggiungere un equilibrio di lungo termine nei mercati petroliferi.

Tra le decisioni prese oggi, l’OPEC ha deciso di accogliere la richiesta di ammissione al cartello da parte del Gabon. Il Paese africano diventerà il suo quattordicesimo membro a partire dal prossimo 1 luglio. Il nigeriano Mohammed Sanusi Barkindo è stato nominato inoltre nuovo Segretario Generale. Barkindo sostituirà Abdalla Salem El-Badri dal 1 agosto.

Il prossimo vertice dell'OPEC si terrà sempre a Vienna il 30 novembre del 2016.

Dopo la riunione dell’OPEC il prezzo del petrolio è precipitato sotto $48 al barile. Il Brent e il WTI hanno tuttavia recuperato nell’ultima ora significativamente terreno dopo che l'EIA ha comunicato che le scorte di petrolio sono calate la scorsa settimana negli USA di 1,4 milioni di barili.

Redazione Borsainside
 
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