Tempo a Milano - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Vedi che sei bravo anche te a scovare delle autentiche perle e soprattutto A FARTI LE DOMANDE GIUSTE. :)

Vuoi sapere cosa ha dato lo sprint alle borse europee per salire ?

1) Il countdown prima del meeting del Fomc (appuntamento con la Fed il 18/03). Capita sempre prima di questo meeting con gli investitori ... dato che nessuno degli LMA pensa veramente che la Yellen sia capace di togliere a marzo la parolina ... prudente e quindi di alzare i tassi a giugno. Anche se lo vanno professando ad ogni pie' sospinto.

2) gran parte del merito pero' va anche alla grancassa mediatica della Bce. Leggete un po' qui':


Bce: acquistati titoli pubblici per 9,75mld in prima settimana programma Qe


(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 16 mar - La Bce ha acquistato titoli pubblici dei Paesi dell'area dell'euro per 9,751 miliardi nella prima settimana dal varo del programma (Pspp) di allentamento quantitativo (Qe) partito lunedi' 9 marzo. E' quanto comunica la Bce su Twitter. La Bce informa, inoltre, che, sempre nella settimana al 13 marzo, e per i relativi programmi gli acquisti di covered bond bancari sono aumentati di 2,78 miliardi a 56,94 miliardi mentre quelli di titoli cartolarizzati (Abs) sono cresciuti di 118 milioni a 3,754 miliardi.

red-mir-
(RADIOCOR) 16-03-15


Che strano ragazzi ... si da tanto risalto ai titoli di stato ma anche gli acquisti di covered bond e gli abs sono in aumento. Se questi ultimi dovessero accellerare non credo che la Bce cambiera' l'ammontare complessivo degli acquisti mensili, fisso a 60 miliardi. L'obiettivo della Bce e' quadruplice:

1) assicurare il finanziamento degli stati Ue anche in condizioni avverse di mercato tramite l'acquisto dei titoli di stato sul secondario (ipotesi di prossima realizzazione in caso di rialzo dei tassi Usa)
2) creare inflazione non solo indebolendo l'euro ma ... magari ... "persuadendo" gli istituzionali a comprare petrolio con la liquidita' immessa nel sistema
3) risuscitare il mercato delle cartolarizzazioni europee (credo ci stia riuscendo in pieno)
4) favorire le esportazioni Ue indebolendo il cross tramite acquisti di asset in euro (attualmente tanto ma tanto meglio se sono covered bond o Abs piuttosto che titoli di stato palesemente sopravvalutati).

Cosa ne pensate ?
 
Ultima modifica:
USA, produzione industriale +0,1% a febbraio, sotto attese

La Federal Reserve ha comunicato oggi che la produzione industriale (Industrial Production) è cresciuta a febbraio dello 0,1%. Gli economisti avevano previsto una crescita dello 0,3%.
Il dato di gennaio è stato rivisto al ribasso, da +0,2% a -0,3%.
L'utilizzo della capacita' produttiva è sceso lo scorso mese al 78,9%, dal 79,1% di gennaio (dato rivisto da 79,4%). Gli esperti avevano previsto un aumento al 79,5%.


Redazione Borsainside
 
USA: La fiducia dei costruttori edili scende ai minimi da luglio

La fiducia dei costrutori edili è ancora scesa negli USA. Lo ha comunicato l'associazione settoriale NAHB (National Association of Home Builders).L'indice NAHB/Wells Fargo è calato marzo, rispetto a febbraio, da 55 a 53 punti. Si tratta del più basso livello da luglio. Gli economisti avevano atteso un aumento a 56 punti.
Ricordiamo che un valore superiore a 50 punti indica che i costruttori edili sono ottimisti sull'andamento delle vendite di case.


Redazione Borsainside
 
Banche: Le sofferenze superano 185 miliardi, nuovo record

Nonostante alcuni piccoli segni di miglioramento il settore bancario italiano resta in una profonda crisi. È quanto emerge dall'ultimo bollettino mensile dell'ABI (Associazione Bancaria Italiana).Le sofferenze lorde sono cresciute a gennaio di €1,8 miliardi rispetto a dicembre e di circa €25 miliardi rispetto allo stesso mese del 2014 (+15,6%) raggiungendo €185,5 miliardi. Si tratta di un nuovo livello record.
Le sofferenze nette sono risultate a gennaio pari a €81,3 miliardi, €3,2 miliardi in meno rispetto al mese precedente e €2,1 miliardi in più rispetto al gennaio 2014 (+2,6% l’incremento annuo).
In rapporto agli impieghi, le sofferenze lorde risultano pari al 9,7% a gennaio (8,4% un anno prima). Si tratta del più alto livello dalla fine del 1996. Tale valore raggiunge il 16,3% per i piccoli operatori economici (14,2% a gennaio 2014), il 16,3% per le imprese (13,4% un anno prima) ed il 7% per le famiglie consumatrici (6,5% a gennaio 2014).
Il rapporto tra sofferenze nette e impieghi totali si è attestato al 4,5%, dal 4,64% di dicembre e dal 4,31% di gennaio 2014.
Per quanto riguarda i prestiti bancari a febbraio c'è stato, secondo l'ABI, un lieve miglioramento – ancorchè ancora su valori negativi - della dinamica annua. Sulla base di prime stime il totale prestiti a residenti in Italia (settore privato più Amministrazioni pubbliche al netto dei pct con controparti centrali) si è attestato a €1.821,1 miliardi, segnando una variazione annua di -1,4% (-1,5% il mese precedente).
I prestiti a famiglie e società non finanziarie hanno ammontato a febbraio a €1.405 miliardi, segnando una variazione annua lievemente negativa, pari a -1,4%, il miglior risultato da luglio 2012 (-1,5% a gennaio).
Nel mese di gennaio la dinamica dei prestiti alle imprese non finanziarie è risultata pari a -2,8% (-2,3% il mese precedente). In lieve flessione la dinamica tendenziale del totale prestiti alle famiglie (-0,5% a gennaio, lo stesso valore del mese precedente).


Redazione Borsainside
 
Borsa Milano: Chiusura in netto rialzo, brillano Exor e STM

La Borsa di Milano ha chiuso oggi in netto rialzo. Il FTSE MIB ha guadagnato l'1% a 22.930,92 punti. Piazza Affari ha continuato a beneficiare della nuova ondata di liquidità messa a disposizione della BCE. I deludenti dati macroeconomici pubblicati oggi negli USA hanno inoltre fatto aumentare tra gli investitori la speranza che la Fed possa rinviare il rialzo dei tassi.



Estratto da Borsainside
 
Bce: prima settimana programma Qe



(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 16 mar - La Bce e', entrata con grande determinazione nell'era del Qe, l'allentamento quantitativo che nell'intenzione del Consiglio direttivo dovrebbe riportare gradualmente l'inflazione nell'Eurozona verso il target annuo del 2% circa (-0,3% il dato in febbraio). Il piano, annunciato il 22 gennaio, prevede acquisti di titoli pubblici sul mercato secondario per 60 miliardi al mese da parte della Bce e delle Banche centrali nazionali dell'Eurosistema da qui "almeno" fino al settembre 2016, per un totale di 1.140 miliardi, ma il programma potrebbe essere esteso oltre questa scadenza se non realizzera' gli obiettivi. Dopo una serie di problemi tecnici sul sito online, la Bce ha diffuso i primi dati sugli acquisti settimanali di titoli pubblici che sono all'incirca in linea con quanto gia' preannunciato la settimana scorsa da Benoit Coeure, esponente del Comitato esecutivo della Bce, che aveva parlato di circa 9,8 miliardi di acquisti nella prima settimana. Il programma e' partito lunedi' 9 marzo: quindi, nel mese in corso la Bce ha 17 giorni a disposizione 17 giorni per raggiungere il volume previsto. Il dato diffuso oggi e' piuttosto elevato, visto che la Bce, per raggiungere il target, aveva bisogno di acquisti giornalieri per 2,8 miliardi mentre, in effetti, questi sono stati pari a 3,25 miliardi al giorno. Secondo Norbert Wuthe, analista della banca tedesca BayernLb, il ritmo degli acquisti rallentera' in aprile, cosa che il mercato dovrebbe avere gia' scontato dopo le dichiarazioni di Coeure della settimana scorso. Il dato diffuso oggi tiene conto soltanto degli acquisti tra lunedi' 9 e mercoledi' 11 marzo mentre il consuntivo di giovedi' 12 e venerdi' 13 marzo sara' inserito nei dati della settimana in corso. I numeri che saranno diffusi il 23 marzo comprenderanno per la prima volta gli acquisti su un ciclo completo di cinque giorni.


red-mir-
(RADIOCOR) 16-03-15


Acquisti Bce da monitorare attentamente nei prossimi mesi !!!
 
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Bce: Draghi, indicatori suggeriscono inizio ripresa sostenibile in Europa


(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 16 mar - "Molti indicatori suggeriscono che in Europa sta prendendo piede una ripresa sostenibile". Lo ha dichiarato Mario Draghi, presidente della Bce, parlando a Francoforte. Draghi ha sottolineato che la fiducia delle imprese e dei consumatori stanno crescendo e che le stime di crescita sono state riviste al rialzo. Allo stesso tempo, "i prestiti delle banche aumentano sia sul fronte della domanda che su quello dell'offerta". Tra i fattori che stanno favorendo la ripresa in Eurolandia, Draghi ha citato - oltre al Quantitative easing - il calo dei prezzi del greggio e le riforme strutturali.


Che-
(RADIOCOR) 16-03-15


Nonostante l'innegabile abilita' di oratore e di speculatore ... chissa' pero' se sul fronte dei mutui Draghi ci vede bene o ha bisogno di un paio di occhiali nuovi ? :)
 
Vedi che sei bravo anche te a scovare delle autentiche perle e soprattutto A FARTI LE DOMANDE GIUSTE. :)

Vuoi sapere cosa ha dato lo sprint alle borse europee per salire ?

1) Il countdown prima del meeting del Fomc (appuntamento con la Fed il 18/03). Capita sempre prima di questo meeting con gli investitori ... dato che nessuno degli LMA pensa veramente che la Yellen sia capace di togliere a marzo la parolina ... prudente e quindi di alzare i tassi a giugno. Anche se lo vanno professando ad ogni pie' sospinto.

2) gran parte del merito pero' va anche alla grancassa mediatica della Bce. Leggete un po' qui':


Bce: acquistati titoli pubblici per 9,75mld in prima settimana programma Qe


(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 16 mar - La Bce ha acquistato titoli pubblici dei Paesi dell'area dell'euro per 9,751 miliardi nella prima settimana dal varo del programma (Pspp) di allentamento quantitativo (Qe) partito lunedi' 9 marzo. E' quanto comunica la Bce su Twitter. La Bce informa, inoltre, che, sempre nella settimana al 13 marzo, e per i relativi programmi gli acquisti di covered bond bancari sono aumentati di 2,78 miliardi a 56,94 miliardi mentre quelli di titoli cartolarizzati (Abs) sono cresciuti di 118 milioni a 3,754 miliardi.

red-mir-
(RADIOCOR) 16-03-15


Che strano ragazzi ... si da tanto risalto ai titoli di stato ma anche gli acquisti di covered bond e gli abs sono in aumento. Se questi ultimi dovessero accellerare non credo che la Bce cambiera' l'ammontare complessivo degli acquisti mensili, fisso a 60 miliardi. L'obiettivo della Bce e' quadruplice:

1) assicurare il finanziamento degli stati Ue anche in condizioni avverse di mercato tramite l'acquisto dei titoli di stato sul secondario (ipotesi di prossima realizzazione in caso di rialzo dei tassi Usa)
2) creare inflazione non solo indebolendo l'euro ma ... magari ... "persuadendo" gli istituzionali a comprare petrolio con la liquidita' immessa nel sistema
3) risuscitare il mercato delle cartolarizzazioni europee (credo ci stia riuscendo in pieno)
4) favorire le esportazioni Ue indebolendo il cross tramite acquisti di asset in euro (attualmente tanto ma tanto meglio se sono covered bond o Abs piuttosto che titoli di stato palesemente sopravvalutati).

Cosa ne pensate ?


A proposito del punto 3) ricordo che se il mercato delle cartolarizzazioni decolla (covered bond ed Abs) e' la volta buona che i fondi verranno stornati dai mercati finanziari (azioni e soprattutto titoli di stato) per confluire finalmente all'economia reale in quanto le banche tornerebbero a fare mutui alle imprese per poi impacchettarli e venderli IN QUESTA FASE alla Bce. Stavolta niente crisi subprime ... si spera ... ma il botto in giu' dei mercati e' ugualmente assicurato (ed auspicabile per una duratura ripresa). :)

P.S.
Come sempre ... parere personale.
 
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FTSEMIB – ADX / ADM – TS V. 2.7 – Livelli Intraday per il 17/03/15

Average Daily Movement – Intraday Levels
entrata su close candela oraria… se superato il livello indicato

 
DAX – ADX / ADM – TS V. 2.7 – Livelli Intraday per il 17/03/15


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