Grifo104
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Fed: Lacker, tassi dovrebbero essere "significativamente piu' alti" in base a regole
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 02 set - Jeffrey Lacker, presidente della Federal Reserve di Richmond, ritiene che la banca centrale americana sia rimasta indietro rispetto a dove dovrebbe essere per controllare l'inflazione. "Sembra che i tassi dovrebbero essere significativamente piu' alti di dove si trovano ora" quando si guarda ai modelli benchmark che in passato hanno funzionato nel descrivere una politica monetaria efficace. Nel discorso preparato per essere pronunciato nell'istituto da lui guidato, Lacker non invita esplicitamente a un rialzo dei tassi ma dice che la cosiddetta Taylor Rule suggerisce che i tassi nel breve termine dovrebbero essere al 3,3% nel secondo trimestre di quest'anno. Attualmente sono allo 0,25-0,50%. Lacker, che non e' un membro votante del Federal Open Market Committee, ha detto che una stretta repentina renderebbe difficile "calibrare attentamente la politica [monetaria] per evitare la contrazione dell'attivita' [economica] reale".
A24-Spa
(RADIOCOR) 02-09-16
P.S.
Tradotto … i tassi dovrebbero essere al 3,3% nel secondo trimestre. Non lo sono perche' altrimenti salterebbe tutta la baracca a livello mondiale e quindi abbisogna di tempo (se il mercato reagisce positivamente alle news negative significa che e' in voga il “tanto peggio, tanto meglio”. E questo e' possibile sulla scia del sogno perpetuo di somministrazione di metadone liquidita' da parte delle banche centrali con cui acquistare azioni … buy back e quant'altro … alla base dell'85% dell'ultimo poderoso rialzo delle borse americane, ed in minor misura, delle borse mondiali). Ma questo non autorizza il mercato a sognare tassi zero sine die … quindi prima si rassegna all'idea (attuando il deleveraging e mettendosi finalmente a seria dieta) di un rialzo dei tassi meglio e'. Come sempre … parere personale.
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 02 set - Jeffrey Lacker, presidente della Federal Reserve di Richmond, ritiene che la banca centrale americana sia rimasta indietro rispetto a dove dovrebbe essere per controllare l'inflazione. "Sembra che i tassi dovrebbero essere significativamente piu' alti di dove si trovano ora" quando si guarda ai modelli benchmark che in passato hanno funzionato nel descrivere una politica monetaria efficace. Nel discorso preparato per essere pronunciato nell'istituto da lui guidato, Lacker non invita esplicitamente a un rialzo dei tassi ma dice che la cosiddetta Taylor Rule suggerisce che i tassi nel breve termine dovrebbero essere al 3,3% nel secondo trimestre di quest'anno. Attualmente sono allo 0,25-0,50%. Lacker, che non e' un membro votante del Federal Open Market Committee, ha detto che una stretta repentina renderebbe difficile "calibrare attentamente la politica [monetaria] per evitare la contrazione dell'attivita' [economica] reale".
A24-Spa
(RADIOCOR) 02-09-16
P.S.
Tradotto … i tassi dovrebbero essere al 3,3% nel secondo trimestre. Non lo sono perche' altrimenti salterebbe tutta la baracca a livello mondiale e quindi abbisogna di tempo (se il mercato reagisce positivamente alle news negative significa che e' in voga il “tanto peggio, tanto meglio”. E questo e' possibile sulla scia del sogno perpetuo di somministrazione di metadone liquidita' da parte delle banche centrali con cui acquistare azioni … buy back e quant'altro … alla base dell'85% dell'ultimo poderoso rialzo delle borse americane, ed in minor misura, delle borse mondiali). Ma questo non autorizza il mercato a sognare tassi zero sine die … quindi prima si rassegna all'idea (attuando il deleveraging e mettendosi finalmente a seria dieta) di un rialzo dei tassi meglio e'. Come sempre … parere personale.
