Tempo a Milano - Cap. 2
- Creatore Discussione wasabi79
- Data di Inizio
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VentoDivino
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VentoDivino
Mps: crollo titolo si abbatte su Fondazione, quota vale 9 mln
Il nuovo minimo storico si abbatte su patrimonio ente senese
(askanews) - Roma, 16 set 2016 - Il crollo del titolo Mps si abbatte sul
patrimonio della Fondazione Mps detentrice dell'1,49% del capitale del
Monte.
Stamattina il titolo Mps ha segnato un nuovo minimo storico a 0,2065 euro,
la capitalizzazione di Borsa della banca senese viaggia sotto 630 milioni.
Gli effetti di questo ennesimo rovescio, che i trader attribuiscono alla
totale confusione su governance e piano di salvataggio, erodono la ricchezza
residua della Fondazione Mps.
Nel bilancio 2015, Palazzo Sansedoni valorizzava, dopo l'ennesima svalutazione,
le azioni Mps a un valore unitario di 0,97 euro corrispondenti a un valore
complessivo di 42 milioni di euro.
Al momento, con il titolo Mps 0,2065 euro il valore della partecipazione
detenuta dall'ente senese scende intorno a 9 milioni, mangiandosi 31 milioni
di patrimonio. A fine 2015 la Fondazione dichiarava un patrimonio netto
di 451 milioni.
Un link doloroso quello tra il Monte e la Fondazione. L'ente senese si
ritrova con 9 milioni di Mps, dopo aver bruciato 140 milioni di risorse
nei precedenti aumenti di capitale di Mps del 2014 e 2015; 3,5 miliardi
nell'aumento di capitale del 2008 e 1 miliardo nell'aumento di capitale
del 2011.
La Fondazione dovra' decidere una volta il piano Mps sara' definito se
partecipare o meno al nuovo aumento di capitale della Banca.
Nel 2000, dopo la quotazione in Borsa del Monte, Palazzo Sansedoni aveva
una quota in Mps del 78% e un patrimonio complessivo intorno a 11 miliardi.
Era la terza Fondazione piu' ricca d'Europa.
Il nuovo minimo storico si abbatte su patrimonio ente senese
(askanews) - Roma, 16 set 2016 - Il crollo del titolo Mps si abbatte sul
patrimonio della Fondazione Mps detentrice dell'1,49% del capitale del
Monte.
Stamattina il titolo Mps ha segnato un nuovo minimo storico a 0,2065 euro,
la capitalizzazione di Borsa della banca senese viaggia sotto 630 milioni.
Gli effetti di questo ennesimo rovescio, che i trader attribuiscono alla
totale confusione su governance e piano di salvataggio, erodono la ricchezza
residua della Fondazione Mps.
Nel bilancio 2015, Palazzo Sansedoni valorizzava, dopo l'ennesima svalutazione,
le azioni Mps a un valore unitario di 0,97 euro corrispondenti a un valore
complessivo di 42 milioni di euro.
Al momento, con il titolo Mps 0,2065 euro il valore della partecipazione
detenuta dall'ente senese scende intorno a 9 milioni, mangiandosi 31 milioni
di patrimonio. A fine 2015 la Fondazione dichiarava un patrimonio netto
di 451 milioni.
Un link doloroso quello tra il Monte e la Fondazione. L'ente senese si
ritrova con 9 milioni di Mps, dopo aver bruciato 140 milioni di risorse
nei precedenti aumenti di capitale di Mps del 2014 e 2015; 3,5 miliardi
nell'aumento di capitale del 2008 e 1 miliardo nell'aumento di capitale
del 2011.
La Fondazione dovra' decidere una volta il piano Mps sara' definito se
partecipare o meno al nuovo aumento di capitale della Banca.
Nel 2000, dopo la quotazione in Borsa del Monte, Palazzo Sansedoni aveva
una quota in Mps del 78% e un patrimonio complessivo intorno a 11 miliardi.
Era la terza Fondazione piu' ricca d'Europa.
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VentoDivino
Deustche Bank pesante a Francoforte -6,03% dopo maxi multa Usa
La banca: negoziato solo all'inizio. E lo scivolone si riduce
(askanews) - Roma, 16 set 2016 - Deutsche Bank in pesante caduta a Francoforte,
sulla scia di una maximulta negli Usa, la cui portata e' ancora da definire
ma che comunque sarebbe di diversi miliardi di dollari. Gia' ieri in serata
la diffusione di queste anticipazioni aveva innescato scivoloni sulla
parte di capitale quotata a Wall Street. Caduta che si e' confermata stamattina
sulla piazza tedesca con un meno 8 per cento in apertura, anche se con
il passare delle ore il titolo ha parzialmente ridotto le perdite, al
meno 6,03 per cento a tarda mattina a 12,31 euro.
Il problema le autorita' Usa riguarda un contenzioso su titoli legati
a mutui immobiliari risalenti alla crisi finanziaria del 20007-2008 e
che coinvolge anche altre banche. Secondo l'analista di Baaderbank Robert
Halver, Deutsche bank alla fine potrebbe essere chiamata a versare sui
5 miliardi di dollari, rispetto ad un patteggiamento su cui ad oggi l'amministrazione
ha chiesto 14 miliardi.
Con una nota, Deutsche Bank ha comunque chiarito che non intende pagare
una multa cosi' alta. "Le negoziazioni sono solo all'inizio - si legge
- e la banca si attende che si arrivi a un risultato simile a quello raggiunto
dalle altre banche competitor che hanno chiuso a un ammontare decisamente
piu' basso".
La banca: negoziato solo all'inizio. E lo scivolone si riduce
(askanews) - Roma, 16 set 2016 - Deutsche Bank in pesante caduta a Francoforte,
sulla scia di una maximulta negli Usa, la cui portata e' ancora da definire
ma che comunque sarebbe di diversi miliardi di dollari. Gia' ieri in serata
la diffusione di queste anticipazioni aveva innescato scivoloni sulla
parte di capitale quotata a Wall Street. Caduta che si e' confermata stamattina
sulla piazza tedesca con un meno 8 per cento in apertura, anche se con
il passare delle ore il titolo ha parzialmente ridotto le perdite, al
meno 6,03 per cento a tarda mattina a 12,31 euro.
Il problema le autorita' Usa riguarda un contenzioso su titoli legati
a mutui immobiliari risalenti alla crisi finanziaria del 20007-2008 e
che coinvolge anche altre banche. Secondo l'analista di Baaderbank Robert
Halver, Deutsche bank alla fine potrebbe essere chiamata a versare sui
5 miliardi di dollari, rispetto ad un patteggiamento su cui ad oggi l'amministrazione
ha chiesto 14 miliardi.
Con una nota, Deutsche Bank ha comunque chiarito che non intende pagare
una multa cosi' alta. "Le negoziazioni sono solo all'inizio - si legge
- e la banca si attende che si arrivi a un risultato simile a quello raggiunto
dalle altre banche competitor che hanno chiuso a un ammontare decisamente
piu' basso".
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VentoDivino
Ue: Merkel; situazione critica, dobbiamo migliorare
MILANO (MF-DJ)--L'Unione europea si trova in una "situazione critica" e
"dobbiamo dimostrare che possiamo migliorare". E' impossibile "sperare di
risolvere tutti i problemi in una sola riunione", ma e' importante trovare
un accordo tra i leader Ue su una nuova agenda che fissi le priorita' e
indirizzi il cammino dell'Unione.
Lo ha affermato il Cancelliere tedesco, Angela Merkel, a margine della
riunione dei leader del Vecchio Continente a Bratislava.
MILANO (MF-DJ)--L'Unione europea si trova in una "situazione critica" e
"dobbiamo dimostrare che possiamo migliorare". E' impossibile "sperare di
risolvere tutti i problemi in una sola riunione", ma e' importante trovare
un accordo tra i leader Ue su una nuova agenda che fissi le priorita' e
indirizzi il cammino dell'Unione.
Lo ha affermato il Cancelliere tedesco, Angela Merkel, a margine della
riunione dei leader del Vecchio Continente a Bratislava.
andgui
Forumer storico
No stavolta non ti seguo.
Io vorrei sapere a quale titolo gli USA chiedono un risarcimento così elevato, considerato che DB sta avendo grossi guai perché imbottita di titoli tossici, che le hanno rifilato le banche americane.
Saremmo noi europei a dover chiedere risarcimenti agli USA per i disastri che ci hanno causato con la crisi del subprime.
Impacchettare crediti deteriorati e venderli alle banche europee, sapendo che quei titoli valevano molto meno del nominale a me sembra un truffa bella e buona.
andgui.
e-brezza
Nuovo forumer
chiedo scusa per l'intromissione nel 3d (correndo il rischio di andare OT) , ma c'è un aspetto nel tuo discorso che non mi piace per niente:
".....Impacchettare crediti deteriorati e venderli alle banche europee, sapendo che quei titoli valevano molto meno del nominale a me sembra un truffa bella e buona....."
premesso che sono istituzionali, e di grosse dimensioni, non si può paralre di truffa, altrimenti significa che nella banca tedesca ci lavorano dei carciofi, che hanno bisogno di tutele legali; questo è giusto per quanto riguarda la clientela, ma se te lavori sui mercati come istituzionale non ti puoi lamentare di aver preso un pacco. Dovevi solo accorgertene ....
Per il resto sono d'accordo ....
iulius
Forumer storico
Questo è successo perchè una volta (non so fino a quanto tempo fa) la
governance della banca era decisa da via delle Botteghe Oscure.
Anche quest' ultimo che nome! Si addice a pennello alle manovre "oscure"
di quel partito.
Che però adesso si è rifatta una verginità. Ora è democratico.
Ehhh!
iulius
Forumer storico
Tradotto: sottomissione ai voleri del Reich!