baleng
Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
E infatti siamo arrivati quasi a questo punto. Quasi, perché non necessario. Basta decidere, tramite i tirapiedi alla vonderTroyen, che le auto con motore a combustione non si facciano più, affossando industrie centenarie.L'avvocato tedesco che sta facendo causa ai grandi del mondo sostiene che le morti provocate con le iniezioni dell''innominabile liquido servono a diminuire il problema del pagamento pensioni(mancherebbe il denaro).
Ok che denaro ne stampano quanto vogliono. Semmai il problema sarebbe poi: inflazione>disagio sociale>rivolte>fuori dai piedi chi governa.
- Ma è l'inquinamento che ..
Aspetta, scemo, le vogliono sostituire con che?
- Auto elettrica, ma ...
- E con quale si consuma di più?
- Beh, è vero che con l' elettrico alla fine il rendimento è minore
- E per i costi di costruzione? Le terre rare, la poca efficacia delle batterie?
- Si migliorerà...
- una cippa. Quello che accadrà è che, distrutto l'automotive tradizionale, per l'elettrico non ci sarà motivo di continuare, se non per poche costosissime tipologie. Risultato tutti a piedi o in tram, eccetto quei pochi ricconi che hanno messo su il progetto e scatenato i gretini. E questo è appunto il progetto della mafia di Davos, del 2030nonavrainullaesaraifelice. Non ci sposteremo quasi più, tutti chiusi nel proprio spazietto controllato. Distrutto il mondo dell'auto vecchio, affermato quello nuovo che mai potrà funzionare, tutti costretti al tram, eccetto i multitenenti.
È dunque chiaro che i finti ecologisti sono i veri demolitori e che le loro ragioni sono finte come Buzzanca vestito da prete?
E che i peggiori sono i colti dall'entusiasmo, in realtà servile impegno per aver cariche e prebende nel dopo.
I peggiori sono i politici e i giornalisti, la demenza al comando. Sta a noi sbugiardarli e stanarli. Tutte le disgrazie che seguiranno non sono incidenti di percorso, no, sono esiti voluti e ricercati, come le caramelle avvelenate che il killer offre aibambini,che collaborano a proprio danno