Re: riecchime
robinud ha scritto:
felixeco ha scritto:
sostituito x 2 volte il modem Alice.Ora tutto funge.
Mi sono perso la discesa di Trevi ed Esprinet.
Tra l'altro parlando di Opa,non vedo nessun interesse sul forum........
c'è qls che mi è sfuggito?
ma OPA di chi?
scusate la dimenticanza
Rcs esercita la call, via all’Opa Dada
di Camilla Conti del 12-11-2005
da Finanza&Mercati del 12-11-2005
L’offerta partirà entro il 9 dicembre a 12,75 euro. Sottoscritto un patto di sindacato che raccoglie il 56,3%. Colao chiude bene la trimestrale ma fa i conti con la protesta al «Corriere»
Rcs lancerà un’Opa totalitaria su Dada a 12,75 euro per un controvalore di 88,3 milioni. Il board del gruppo editoriale ha infatti autorizzato l’amministratore delegato, Vittorio Colao, ad avviare l’offerta sulla net company fiorentina che partirà entro il 9 dicembre. All’Opa si è arrivati dopo l’acquisto, avvenuto il 28 ottobre, dell’8,2% di Dada (con cui Rcs è salita al 23,5%) messo in vendita dalla Poligrafici Editoriale del gruppo Monrif di Riffeser, scesa così dal 17,5% al 9,3 per cento. In quell’occasione, Colao ha anche ottenuto da Riffeser un’opzione call su un altro 9,2% per cento, alle quali si sono aggiunte il 31 ottobre ulteriori call su titoli Dada per l’8,8 per cento. Così, ieri, con l’esercizio di queste opzioni, Rcs è salita al 41,6% incappando volontariamente nell’obbligo d’Opa.
Per il gruppo Monrif l’uscita definitiva da Dada determina una plusvalenza di 27,4 milioni, mentre Rcs ha sottoscritto un patto parasociale con gli altri soci di Dada (Paolo Barberis, Angelo Falchetti, Alessandro Sordi, Jacopo Marello e Marco Argenti), che hanno conferito al sindacato il 14,7 per cento. L’accordo parasociale, considerato il 41,6% di Rcs, blinda il 56,3% del capitale della web company, il cui flottante rimane per ora fotografato al 20,8 per cento. Oltre ad approvare l’operazione Dada, il board di Rcs ieri ha anche dato l’ok alla trimestrale: nei primi nove mesi dell’anno il gruppo ha registrato un risultato netto più che raddoppiato a 179,6 milioni (da 77,1 milioni del 2004), grazie anche al contributo di plusvalenze da cessioni di partecipazioni non strategiche. Le soddisfazioni di Colao sotto il profilo della gestione dei conti si sono però attenuate alla lettura ieri del suo principale asset, il Corriere della Sera: in un comunicato dai toni aspri i giornalisti hanno accusato direttamente il manager di «compromettere la qualità dell’informazione svilendo il Corriere alla stregua di un qualsiasi prodotto industriale». La protesta dei giornalisti, riuniti da giovedì in assemblea permanente contro «le nuove politiche aziendali che impoveriscono il patrimonio del giornale», potrebbe sfociare in cinque giorni di sciopero.
A Piazza Affari Rcs ha chiuso la seduta in rialzo dell’1,55% a 4,07 euro. Quanto a Dada, dopo essere stata sospesa nel primo pomeriggio, ha perso il 2,30% a 13,95 euro. Una reazione prevedibile considerato che il prezzo dell’Opa (12,75 euro) è nettamente inferiore alle quotazioni di Borsa.