patt
Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!!!
Wally strappa al rialzo e ora la parola agli oscillatori e indicatori per pararsi da eventuali pull back........
Ecco lo S&P...non a caso lo prendo come riferimento in quanto è stato l'indice che ha violato i massimi di periodo ed è anche lo stesso che ha tenuto maggiormente negl'ultimi giorni...diamogli fiducia!!![Ghhhhhhh :-D :-D](/images/smilies/biglaugh.gif)
Non c’è due senza tre: dopo aver chiuso in crescita settembre e ottobre Wall Street inizia col segno più anche novembre; a fine seduta il Dow Jones è a quota 9.858,46 (+0,59%) e il Nasdaq (grafico a 1.967,70 (+1,84%). Entrambi gli indici, così come l’S&P 500 (a 1.059,02 punti, +0,79%) sono sui propri massimi degli ultimi 17 mesi, sia pure lievemente sotto i massimi intraday.
Ancora una volta è la miscela di dati macroeconomici superiori alle attese e di risultati aziendali in crescita a fornire benzina per il rialzo del mercato azionario americano. Sul versante macroeconomico, oggi sia l’indice Ism manifatturiero (a quota 57 a ottobre, da53,7 di settembre) sia la spesa per il settore edilizio (+1,3% a settembre da +0,7% rivisto di agosto) hanno superato le attese degli analisti americani (rispettivamente pari a 55,9 e a +0,4%). I tori hanno così avuto buon gioco nel sostenere ulteriormente il mercato, anche perché dal punto di vista microeconomico sono state riviste al rialzo le stime degli utili dell’ultimo trimestre di quasi tutti i big del listino. E’ così estremamente difficile rimanere negativi, sottolineano gli analisti americani, che fanno notare come le posizioni “corte” (ossia di chi prevede che il mercato possa perdere quota e vende allo scoperto) sono costantemente in calo da settimane. In più per tutta la settimana verranno resi noti dati che dovrebbero sostenere lo scenario di ripresa fin qui tracciato, aiutando gli indici a mantenere i guadagni fin qui realizzati. Parallelamente alla crescita di Wall Street il T-Bond accusa un nuovo cedimento, mentre il dollaro stasera è in netto recupero su euro e yen. A buttare ulteriore benzina sul fuoco contribuisce una ricerca dell’associazione nazionale di produttori di semiconduttori, che mostra come a settembre si sia registrato il maggior incremento delle vendite degli ultimi 13 mesi: +6,5% su agosto e +17% sui dodici mesi, mentre nell’ultimo trimestre la crescita media è stata del 18% su base annua a 43,3 miliardi di dollari.
Notizie che fanno un gran bene a National Semiconductor (NSM), Intel (INTC) e Applied Materials (AMAT), tutti in crescita tra i 3 e i 5 punti percentuali. Meno brillanti le novità di General Motors (GM) che vede ridursi del 7% le vendite di autoveicoli e autocarri su
base annua a ottobre. Ciò nonostante il titolo termina in lieve crescita rispetto alla chiusura di venerdì, così come capita a Ford (F) che vede calare del 2% le proprie vendite (il +2% degli autocarri è più che compensato dal –9% delle auto) ma sale di quasi un punto, mentre DaimlerChrysler (DCX), che a ottobre registra un incremento delle vendite dell’11% su base annua segna in chiusura un +1,5% a 37,5 dollari. Tra le ultime trimestrali rese note, non brilla particolarmente il distributore farmaceutico Accredo Health (ACDO), appena al di sopra delle attese di Wall Street, mentre Teva Pharmaceuticals (TEVA) batte con più decisione le stime ed è premiata dal mercato con un rialzo di oltre due punti. Decisamente brillante anche Kellogg (K), che prima batte le attese per quanto riguarda i dati trimestrali, poi migliora le proprie stime per la fine dell’anno, allineandole a quelle degli analisti ed è premiata dal mercato con un rialzo di oltre 5 punti. Infine, per quanto riguarda le banche d’affari, si segnala come Jp Morgan abbia iniziato la copertura di Micron (MU) con un rating di “outperform” e un prezzo obiettivo di 20 dollari, giudicando la società ben posizionata per una ripresa ciclica del fatturato e degli utili. Il titolo ne approfitta, salendo del3,2% a quota 8,38 dollari per azione.
CIOFFY si riporta sopra i 5.8 ma si deve arrendere ai 5.83.....
PIVOT TISCALI
CENTRALE 5.79
Grafico aggiornato...
RSI gira al rialzo e il macd aveva anticipato il rialzo già da venerdì...
sulla violazione della resistenza (linea blu orizzontale)dovrebbero arrivare anche i volumi..pay attention!!
Fatemi sapere che ne pensate della mia confusione di idee....![Stick Out Tongue :p :p](https://cdn.jsdelivr.net/joypixels/assets/8.0/png/unicode/64/1f61b.png)
Wally strappa al rialzo e ora la parola agli oscillatori e indicatori per pararsi da eventuali pull back........
![mi guardo in giro :look: :look:](/images/smilies/salook.gif)
Ecco lo S&P...non a caso lo prendo come riferimento in quanto è stato l'indice che ha violato i massimi di periodo ed è anche lo stesso che ha tenuto maggiormente negl'ultimi giorni...diamogli fiducia!!
![Ghhhhhhh :-D :-D](/images/smilies/biglaugh.gif)
![h.gif](/proxy.php?image=http%3A%2F%2Fwww.investireoggi.it%2FphpBB2%2Fimmagini%2Fh.gif&hash=ca2cee07d5e9b525a1657a8ccd8c4ab7)
Non c’è due senza tre: dopo aver chiuso in crescita settembre e ottobre Wall Street inizia col segno più anche novembre; a fine seduta il Dow Jones è a quota 9.858,46 (+0,59%) e il Nasdaq (grafico a 1.967,70 (+1,84%). Entrambi gli indici, così come l’S&P 500 (a 1.059,02 punti, +0,79%) sono sui propri massimi degli ultimi 17 mesi, sia pure lievemente sotto i massimi intraday.
![noeffinwayL.gif](/proxy.php?image=http%3A%2F%2Fwww.wallstreetfollies.com%2F2002%2FnoeffinwayL.gif&hash=8d25414ea3fb859aff9ac1b5a6d4ab7c)
Ancora una volta è la miscela di dati macroeconomici superiori alle attese e di risultati aziendali in crescita a fornire benzina per il rialzo del mercato azionario americano. Sul versante macroeconomico, oggi sia l’indice Ism manifatturiero (a quota 57 a ottobre, da53,7 di settembre) sia la spesa per il settore edilizio (+1,3% a settembre da +0,7% rivisto di agosto) hanno superato le attese degli analisti americani (rispettivamente pari a 55,9 e a +0,4%). I tori hanno così avuto buon gioco nel sostenere ulteriormente il mercato, anche perché dal punto di vista microeconomico sono state riviste al rialzo le stime degli utili dell’ultimo trimestre di quasi tutti i big del listino. E’ così estremamente difficile rimanere negativi, sottolineano gli analisti americani, che fanno notare come le posizioni “corte” (ossia di chi prevede che il mercato possa perdere quota e vende allo scoperto) sono costantemente in calo da settimane. In più per tutta la settimana verranno resi noti dati che dovrebbero sostenere lo scenario di ripresa fin qui tracciato, aiutando gli indici a mantenere i guadagni fin qui realizzati. Parallelamente alla crescita di Wall Street il T-Bond accusa un nuovo cedimento, mentre il dollaro stasera è in netto recupero su euro e yen. A buttare ulteriore benzina sul fuoco contribuisce una ricerca dell’associazione nazionale di produttori di semiconduttori, che mostra come a settembre si sia registrato il maggior incremento delle vendite degli ultimi 13 mesi: +6,5% su agosto e +17% sui dodici mesi, mentre nell’ultimo trimestre la crescita media è stata del 18% su base annua a 43,3 miliardi di dollari.
![dowhat.gif](/proxy.php?image=http%3A%2F%2Fwww.wallstreetfollies.com%2F2002%2Fdowhat.gif&hash=0768265c479c33b23983b3aaba13a31e)
Notizie che fanno un gran bene a National Semiconductor (NSM), Intel (INTC) e Applied Materials (AMAT), tutti in crescita tra i 3 e i 5 punti percentuali. Meno brillanti le novità di General Motors (GM) che vede ridursi del 7% le vendite di autoveicoli e autocarri su
base annua a ottobre. Ciò nonostante il titolo termina in lieve crescita rispetto alla chiusura di venerdì, così come capita a Ford (F) che vede calare del 2% le proprie vendite (il +2% degli autocarri è più che compensato dal –9% delle auto) ma sale di quasi un punto, mentre DaimlerChrysler (DCX), che a ottobre registra un incremento delle vendite dell’11% su base annua segna in chiusura un +1,5% a 37,5 dollari. Tra le ultime trimestrali rese note, non brilla particolarmente il distributore farmaceutico Accredo Health (ACDO), appena al di sopra delle attese di Wall Street, mentre Teva Pharmaceuticals (TEVA) batte con più decisione le stime ed è premiata dal mercato con un rialzo di oltre due punti. Decisamente brillante anche Kellogg (K), che prima batte le attese per quanto riguarda i dati trimestrali, poi migliora le proprie stime per la fine dell’anno, allineandole a quelle degli analisti ed è premiata dal mercato con un rialzo di oltre 5 punti. Infine, per quanto riguarda le banche d’affari, si segnala come Jp Morgan abbia iniziato la copertura di Micron (MU) con un rating di “outperform” e un prezzo obiettivo di 20 dollari, giudicando la società ben posizionata per una ripresa ciclica del fatturato e degli utili. Il titolo ne approfitta, salendo del3,2% a quota 8,38 dollari per azione.
CIOFFY si riporta sopra i 5.8 ma si deve arrendere ai 5.83.....
PIVOT TISCALI
CENTRALE 5.79
![4.gif](/proxy.php?image=http%3A%2F%2Fwww.investireoggi.it%2FphpBB2%2Fimmagini%2F4.gif&hash=0dced2dbe0d24abf31d43c73dae46ad5)
Grafico aggiornato...
RSI gira al rialzo e il macd aveva anticipato il rialzo già da venerdì...
![Wink ;) ;)](https://cdn.jsdelivr.net/joypixels/assets/8.0/png/unicode/64/1f609.png)
sulla violazione della resistenza (linea blu orizzontale)dovrebbero arrivare anche i volumi..pay attention!!
![ombrello :ombrello: :ombrello:](/images/smilies/biggrinumbrella1.gif)
![fg.gif](/proxy.php?image=http%3A%2F%2Fwww.investireoggi.it%2FphpBB2%2Fimmagini%2Ffg.gif&hash=7d571b1f7dc90106150aa0e24b547965)
Fatemi sapere che ne pensate della mia confusione di idee....
![Stick Out Tongue :p :p](https://cdn.jsdelivr.net/joypixels/assets/8.0/png/unicode/64/1f61b.png)