Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012)

Io Beppe ci capisco poco in questi giorni :-?
Come ho iniziato a dire da 3 giorni, c'è qualcosa che sorregge i nostri TDS e mi sembra che adesso lo vadano anche altri.
I movimenti dei Future sono strani, la borsa è nervosamente ribassista, e manco oggi ha saputo fare un rimbalzo degno di nome.
I bretelloni appana chiusi EU sono diventati rossi.
Per me siamo sul fondo del barile, ma lo raschiamo da molto tempo e non so se qualcuno si muove (Draghi con i tassi per esempio o distensioni politche o....) oppure buchiamo il barile e rischiamo di andare a gambe all'aria. :rolleyes:

Sono le banche che sono costrette a comprare TDS (vabbè che i soldi glieli hanno dati :p)
 
Penso che mi abbia letto più la Lagarde con la strombazzata a Draghi sui Tassi da tagliare :rolleyes:
Per il referendum, l'idea è di Shauble................... e non me l'aspettavo.:up:

ma il referendum per la permanenza della Grecia nella zona Euro, secondo la Merkel, dovrebbe tenersi in Grecia o in Germania? :D:D
 
A che prezzo????

Mah.. se è come l'altra volta a 100
E' la cedola che non si sa... dovrebbero annunciare un minimo, credo, ma è presto


Più di
quella del BTP Italia attuale però che quota 98,qualcosa

Per questo c'è Spx che è superesperto....ahahahahaha
Ciao Giuseppe, buona serata anche a te!!

mica stupidi al ministero ...ANZI tutt'altro ;)
Meglio far cassa con un prodotto come questo che uscire con una riapertura di un BTP TF che potrebbe pagare maggior 'dazio' al mercato per spuntare un buon "Bid".
Viste le condizioni di mercato aspetteranno l'ultimo tempo utile per 'tarare' l'offerta, possono lavorare su diversi aspetti: aumentare la cedola, diminuirla ed emettere decisamente sotto la pari, concedere una premio fedeltà migliore, vedremo...

Noto solo una cosa.. gli istituzionali han fatto due conti e si sono mossi per sistemare i PTF in attesa dell'asta.
E si sono mossi ovviamente prima degli altri...perchè anche a quotazioni sotto la pari, come nelle ultime sedute, si portavano a casa rendimenti accettabili per chi ha investito all'emissione.
Per cui perchè NO, alcuni sono usciti, hanno consolidato il Gain maturato in un paio di mesi circa ..piuttosto che rischiarlo visto che il trend è negativo ...ora aspettano di conoscere i dettagli della prossima offerta

Personalmente su questo titolo rimango dentro :up:

Ciao Baro, e allora sentiamo Spx (e altri) che cosa ne pensa di questa operatività.
Ciao, Giuseppe

Io Beppe ci capisco poco in questi giorni :-?
Come ho iniziato a dire da 3 giorni, c'è qualcosa che sorregge i nostri TDS e mi sembra che adesso lo vadano anche altri.
I movimenti dei Future sono strani, la borsa è nervosamente ribassista, e manco oggi ha saputo fare un rimbalzo degno di nome.
I bretelloni appana chiusi EU sono diventati rossi.
Per me siamo sul fondo del barile, ma lo raschiamo da molto tempo e non so se qualcuno si muove (Draghi con i tassi per esempio o distensioni politche o....) oppure buchiamo il barile e rischiamo di andare a gambe all'aria. :rolleyes:

Io ho seguito a sprazzi questa settimana e mi son fatto quest'idea, Giuseppe.
Il mercato, influenzato da tutte le vicende che conosciamo (Grecia, Spagna, elezioni, declassamenti), E' NEGATIVO inutile girarci intorno.
Rotto un supporto si cala decisi ma arrivati a certe soglie (come tu indichi) c'è chi sostiene e riacquista.
Chi effettivamente per sostenere il mercato in difficoltà
Le "Mani Forti" invece per chiudere positivamente il movimento e fare entrare altri per un altro giro.
E' ovvio che la speculazione ci và a Nozze con questa volatilità e bassi volumi (offrendo opportunità per chi è capace di coglierle) ...lo si è ben notato stamattina nella fase iniziale ..ad esempio proprio sul BtpItalia dove con circa 500k hanno fatto scendere di un punto la quotazione quando normalmente si sarebbe spostato di un 15/20tick al massimo.

Come Belindo, ma già lo dicevo, in altri post ..mi auguro che POLITICAMENTE arrivi qualche mossa pesante, che smuova questo andazzo, perchè se no a forza di raschiarlo il Barile si buca.
 
Ultima modifica:
(AGI) - Roma, 19 mag. - Al G8 "vengo a rappresentare un'Italia con le carte in regola" per sollecitare misure a sostegno della crescita. Un'Italia che ha "sue posizioni da esprimere con forza nel quadro europeo perche' ci sia a livello mondiale ed europeo una crescita molto piu' vigorosa". Il presidente del Consiglio Mario Monti, atterrato a Washington in mattinata in attesa si recarsi al suo primo G8 a Camp David, nel Maryland, ha fatto cosi' la sua premessa ai leader.
Sara' il premier, chiamato da Obama ad aprire i lavori della prima sessione del Summit dedicata agli 'Economics and Global Issues'. Il pressing e' quello della crescita, sottolineata piu' volte da Monti, ma non solo, anche dal neopresidente francese Francois Hollande, che ha incontrato per la prima volta Barack Obama, ma anche dallo stesso presidente Usa. "Una crescita molto piu' vigorosa consente anche di mantenere nel tempo quegli equilibri di bilancio pubblico che l'Italia per prima ha raggiunto e intende mantenere in un quadro di crescita", ha spiegato il premier che, in un'intervista alla Cnn ha anche spiegato che comunque il problema sara' quello di "conciliare" la visione tedesca con quella di maggiori stimoli alla domanda che, comunque, non dovranno essere indiscriminati bensi' volti a superare i "colli di bottiglia". Il G8 che prendera' il via questa sera a Camp David, ha detto Monti, "arriva in un momento in cui la situazione finanziaria ed economica mondiale ed europea e' molto complicata. Lo sappiamo tutti: dalla Grecia e per le implicazioni piu' vaste, quindi e' un'occasione doppiamente importante". Su questo G8 americano anche l'attenzione del capo dello Stato e' fortemente puntata. "Mi pare che da un punto di vista concettuale sia molto chiara gia' da qualche tempo" la necessita' di conciliare crescita e rigore, ha detto Giorgio Napolitano, "ora bisogna vedere che conseguenze se ne traggono" ha aggiunto intervenendo a Roma dalla sede della polizia penitenziaria per festeggiarne l'anniversario della fondazione.
La riunione dei Grandi del pianeta iniziera' stasera alle 19.30 in forma di cena di lavoro a Camp David, dove i capi di stato e di governo inizieranno a confrontarsi sui temi caldi dell'agenda estera: il deterioramento della situazione in Siria, la minaccia nucleare iraniana, la Birmania, la Libia e la Corea del Nord. Chiaramente pero' e' la crisi economica di Eurolandia a concentrare gli sforzi di diplomazia dei leader.
Hollande e Obama hanno tirato la nuova 'asse', che segue quella spianata da Monti e Obama nei giorni scorsi. Discuteremo, ha detto Obama dopo aver incontrato il leader francese, su come conciliare "un'agenda per una crescita robusta" con il consolidamento fiscale che sta interessando le economie sviluppate. Da parte sua Monti incontrera' il primo ministro russo Dimitri Medvedev e il neo presidente francese Francois Hollande e, a quanto si apprende, dovrebbe avere un incontro anche con il presidente degli Stati Uniti Barack Obama.
Obiettivo e anche quello di salvare la Grecia, di tenerla nell'Euro come ha detto Hollande a Obama, a fronte sui venti di disgregazione che girano forti in Europa.
Ieri mattina la Commissione Europea ha smentito di stare lavorando "a uno scenario di uscita della Grecia dall'euro", ha detto il commissario Ue agli Affari Economici e Monetari, Olli Rehn, dopo che in un'intervista al quotidiano belga De Standaard, il commissario olandese al Commercio, Karel De Gucht aveva fatto riferimento a "servizi che stanno lavorando su scenari d'emergenza nel caso la Grecia non ce la faccia". IL DISCORSO DI APERTURA DI MONTI Il consolidamento dei bilanci deve essere accompagnato da misure di sostegno alla crescita, anche con piu' investimenti. Cosi il premier Mario Monti, nel suo discorso introduttivo dei lavori del G8, insiste sull'esigenza di conciliare il rigore con politiche espansive, secondo quanto trapelato da fonti vicine a Palazzo Chigi. Per il presidente americano Barack Obama, quella di Monti e' la visione piu' illuminata, in grado di mediare rispetto alle posizioni piu' conservatrici personificate dal cancellerie tedesco Angela Merkel. L'obiettivo e' quello di definire un documento finale conclusivo del G8 approvato all'unanimita' che ponga l'accento sulla crescita e la necessita' di piu' investimenti, vincendo le resistenze dei tedeschi. Secondo il presidente del consiglio italiano, occorrerebbe trovare maggiori margini di manovra per lo sviluppo, anche nell'ambito del fiscal compact europeo, non con un'unica ricetta unica ma valutando la situazione di ogni singolo Paese e sempre proseguendo sulla strada del consolidamento dei bilanci e delle riforme strutturali. Con una sorta di golden rule, gli investimenti pubblici produttivi "buoni" andrebbero scorporati dalla spesa corrente per non pesare sul deficit. Su questo fronte non c'e' un posizione unitaria in Ue: sara' il tema del prossimo consiglio europeo. (AGI) .
 
mica stupidi al ministero ...ANZI tutt'altro ;)
Meglio far cassa con un prodotto come questo che uscire con una riapertura di un BTP TF che potrebbe pagare maggior 'dazio' al mercato per spuntare un buon "Bid".
Viste le condizioni di mercato aspetteranno l'ultimo tempo utile per 'tarare' l'offerta, possono lavorare su diversi aspetti: aumentare la cedola, diminuirla ed emettere decisamente sotto la pari, concedere una premio fedeltà migliore, vedremo...

Noto solo una cosa.. gli istituzionali han fatto due conti e si sono mossi per sistemare i PTF in attesa dell'asta.
E si sono mossi ovviamente prima degli altri...perchè anche a quotazioni sotto la pari, come nelle ultime sedute, si portavano a casa rendimenti accettabili per chi ha investito all'emissione.
Per cui perchè NO, alcuni sono usciti, hanno consolidato il Gain maturato in un paio di mesi circa ..piuttosto che rischiarlo visto che il trend è negativo ...ora aspettano di conoscere i dettagli della prossima offerta

Personalmente su questo titolo rimango dentro :up:





Io ho seguito a sprazzi questa settimana e mi son fatto quest'idea, Giuseppe.
Il mercato, influenzato da tutte le vicende che conosciamo (Grecia, Spagna, elezioni, declassamenti), E' NEGATIVO inutile girarci intorno.
Rotto un supporto si cala decisi ma arrivati a certe soglie (come tu indichi) c'è chi sostiene e riacquista.
Chi effettivamente per sostenere il mercato in difficoltà
Le "Mani Forti" invece per chiudere positivamente il movimento e fare entrare altri per un altro giro.
E' ovvio che la speculazione ci và a Nozze con questa volatilità e bassi volumi (offrendo opportunità per chi è capace di coglierle) ...lo si è ben notato stamattina nella fase iniziale ..ad esempio proprio sul BtpItalia dove con circa 500k hanno fatto scendere di un punto la quotazione quando normalmente si sarebbe spostato di un 15/20tick al massimo.

Come Belindo, ma già lo dicevo, in altri post ..mi auguro che POLITICAMENTE arrivi qualche mossa pesante, che smuova questo andazzo, perchè se no a forza di raschiarlo il Barile si buca.
Tengo il btp Italia ma ho comprato il 17i a 89,5 che a questi prezzi mi sembra molto piú redditivo e con una duration non molto piú lunga
 

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