Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012)

Tasso di interesse della Bce non 'passa' all'economia reale

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Francoforte, 04 set - La Bce ha
diffuso di recente una serie di dati dai quali emerge "in
modo impressionante che per avere un prestito da uno a
cinque anni fino a un milione di euro, le piccole imprese in
Spagna pagano al momento un interesse del 6,5%, un nuovo
record dal 2008, quelle italiane il 6,24% e quelle tedesche
il 4%, e questo con lo stesso tasso di riferimento". Lo ha
sottolienato Joerg Asmussen, membro del Comitato esecutivo
della Bce, in un discorso a Francoforte, ribadendo che "il
tasso di riferimento, che dovrebbe 'guidare'" l'economia,
"ha ormai un impatto limitato". I mercati, ha ribadito,
"scontano un collasso dell'Eurozona" e questo tipo di dubbi
"sistemici" sul futuro dell'unione monetaria "non sono
accettabili" e hanno conseguenze pesanti per la politica
monetaria comune come e' successo con l'ultimo taglio del
tasso di riferimento, deciso dalla Bce in luglio, che "si fa
sentire in modo non omogeneo, o in parte non si fa sentire
affatto sull'economia reale". Tutto questo e' da ricondursi
"alla frammentazione dei mercati finanziari - ha detto -
siamo testimoni in questo momento di una
rinazionalizzazione" di quella che deve essere un'area
monetaria comune.
 
black, il senso è un altro. al 2% sul breve i tds italiani li compra solo draghi. l'articolo quindi suggerisce di spostarsi su scadenze più lunghe che offrono rendimenti più elevati.


Sappiate che l’Italia tra 2-3 anni sarà o già ampiamente salva oppure già finita in bancarotta. (io opto per la seconda, ma si sa sono un pessimistone) Dunque non ha senso rimanere investiti in una asset class che sta beneficinado delle intenzioni e attenzioni della BCE, tanto vale andare su rendimenti ben più alti e prezzi ben più bassi.

Ho visto questo pezzo.
Uno che pensa alla bancarotta...
 
black, il senso è un altro. al 2% sul breve i tds italiani li compra solo draghi. l'articolo quindi suggerisce di spostarsi su scadenze più lunghe che offrono rendimenti più elevati.
Del resto con le aste degli ultimi mesi già sapevamo che a breve i titoli li collochiamo senza grandi patemi...i problemi sono per i lunghi, staranno preparando il terreno per emettere titoli lunghi a tassi accettabili...
 
Sappiate che l’Italia tra 2-3 anni sarà o già ampiamente salva oppure già finita in bancarotta. (io opto per la seconda, ma si sa sono un pessimistone) Dunque non ha senso rimanere investiti in una asset class che sta beneficinado delle intenzioni e attenzioni della BCE, tanto vale andare su rendimenti ben più alti e prezzi ben più bassi.

Ho visto questo pezzo.
Uno che pensa alla bancarotta...
Black, se la tua idea sull'Italia è questa stai danzando sul filo del rasoio anche se fai intraday...io se avessi la tua opinione sul futuro dell'Italia non mi accontenterei del 5/6% rispetto al rischio Paese, preferirei allora rischiare sul Venezuela dove il 27 dà una cedola del 9% e a volte si guadagna anche sul cambio...queste sono solo mie opinioni eh, rispettabilissima la tua operatività . Io invece credo che intere generazioni avvenire dovranno farsi carico di pagare gli errori passati e questo durerà anni...
 
Del resto con le aste degli ultimi mesi già sapevamo che a breve i titoli li collochiamo senza grandi patemi...i problemi sono per i lunghi, staranno preparando il terreno per emettere titoli lunghi a tassi accettabili...

Io l'ho scritto anche ieri, che mi sembra una minchiata.
Per me la BCE dovrebbe avere più potere di scelta, non vincolarsi al mercato secondario con 3 anni di scadenza.
Cosa vuol dire tutelare lo spread fino a 3 anni? che a 4 non si sa se te lo ripagano e lo spread è giustificato? :rolleyes:
 
Black, se la tua idea sull'Italia è questa stai danzando sul filo del rasoio anche se fai intraday...io se avessi la tua opinione sul futuro dell'Italia non mi accontenterei del 5/6% rispetto al rischio Paese, preferirei allora rischiare sul Venezuela dove il 27 dà una cedola del 9% e a volte si guadagna anche sul cambio...queste sono solo mie opinioni eh, rispettabilissima la tua operatività . Io invece credo che intere generazioni avvenire dovranno farsi carico di pagare gli errori passati e questo durerà anni...


Ho postato per rispondere a POpov un pezzo dell'articolo di Yahoo finanza.
E' il pensiero del giornalista.

sarà un percorso durissimo...concordo con te.
 
Le dinamiche e le condizioni macroeconomiche dell***146;Italia non
giustificano il significativo aumento dello spread Btp-Bund,
iniziato durante l***146;estate del 2011, che invece dovrebbe
collocarsi in area 200 punti base. E***146; quanto sostiene la Banca
d***146;Italia in un quaderno delle ***147;Questioni di Economia e
Finanza***148;. L***146;aumento dello spread, a detta degli esperti di via
Nazionale, è quindi soprattutto riconducibile a fenomeni di
contagio slegati dai fondamentali del Paese. Inoltre,
Bankitalia sottolinea che l***146;incremento del differenziale è
anche legato al significativo calo dei rendimenti del Bund.
Milano, Finanza.com
 
Questi articoli non mi piacciono....

I tassi inferiori sui titoli a breve....potrebbero
servire da traino per abbassare dopo quelli sui lunghi, ma anche per dare sollievo all'economia reale.
Le aziende hanno bisogno di finanziamenti a tassi sostenibili....
In sostanza si prova a muovere gli ingranaggi della macchina in piena
recessione.
Inoltre le nuove emissioni del debito pubblico costeranno meno.....
imho

Le aziende si finanziano pokissimo a breve... Quello che conta per le aziende e' il finanziamento medio lungo...
 
LhYHIBCQVqzgSzDcuN3d2lZNa4j4fCBuysP5GgB7gzIrMUoSEQAAOw==
Non avevo capito, scusate...
Se è il pensiero di un giornalista dovrebbe cambiare mestiere...
:bow:
 

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