Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012)

Buon giorno a tutti, sono d'accordo con quello che dici ed anche con Baro, volevo soltanto aggiungere che per cambiare questa situazione di corruzione, malaffare, disaffezione alla politica, bisognerebbe anche fare delle leggi che puniscano in maniera maggiore chi ha fatto reati di corruzione malaffare ed altro, che siano condannati a risarcire i danni e messi un po' in galera, (naturalmente bisognere però anche dare dei premi ed incentivi a chi lavora bene) insomma che chi ha sbagliato debba pagare seriamente, allora forse ci penserebbero prima di fare i furbi, invece in questo paese non paga mai nessuno, nessuno ha mai la colpa di quello che ha commesso, nessuno non si assume mai le proprie responsabilità. certamente queste riforme le dovrebbero fare i politici, ma quelli attuali mi sembra che non abbiano affatto l'intezione di fare certe cose, sarebbe come tirarsi la zappa sui propri piedi, e quindi bisognerebbe cambiare innanzi tutto tutta la classe politica attuale, ma non credo sia una cosa facile almeno subito, ci vorra molta pazienza e tempo ammesso che sia possibile. Secondo la mia esperienza di vita, poiche non sono giovanissimo, sono giunto ad una conclusione, pessimistica forse, e che comunque può essere anche sbagliata, ed è quella che noi italiani siamo un grande popolo ma incapace di governarsi e di gestirsi, (beneinteso con tutte le dovute differenze fra nord e sud) io mi auguro che in futuro si riesca a confluire il più presto possibile nell'Europa aumentando sempre più la sovranità Europea a scapito della nostra, cosicché ben vengano le leggi europee calateci dall'alto della comunità Europea in modo da riuscire a governarci in modo migliore. A conforto di questa mia tesi, mi ricordo una delle ultime interviste che diede il famoso giornalista, mio conterraneo, Indro Montanelli, che per la sua lunga esperienza professionale e di vita conosceva bene gli Italiani, e che diceva, se ben ricordo, più o meno così: - Che noi italiani siamo per nostra natura e cultura, incapaci di una qualsivoglia forma di governo e di autodisciplina, non sappiamo proprio amministrarci e dicendo questo ribadiva anche il fatto che non voleva dire che siamo un popolo stupido, tutt***8217;altro, siamo invece uno dei popoli più intelligenti, raffinati, e creativi che esistano su questa terra, e quindi ci augurava sempre più governo dall***8217;Europa in quanto ne avremmo avuto soltanto da guadagnarci, addirittura prediceva che alcuni italiani, appunto per le nostre singole capacità, sarebbero saliti a posti importanti dell***8217;amministrazione Europea (e forse con l***8217;elezione di Draghi a capo della BCE, mi sembra che ci abbia davvero azzecato).
Sono d'accordo anch'io con quello che dici e la certezza della pena in Italia è veramente aleatoria e di questo ne risente anche la scarsa fiducia che abbiamo per certe Istituzioni. Il problema è di come vengon scritte le leggi che danno il fianco a diverse interpretazioni a volte discutibili. Mussolini diceva che governare gli italiani non è difficile ma è semplicemente inutile....che siamo un popolo unico al mondo, con pregi e difetti, è notorio in tutto il mondo e ti assicuro che non tutti i politici anche attuali sono da buttare : considera i due Mario (Monti e Draghi)...se non li avessimo avuti in questi momenti come saremmo finiti? E io potrei dirti cose mai sentite all'indirizzo di Draghi perchè è anche grazie a lui che ho perso parecchie migliaia di euro in Grecia ma bisogna usare equilibrio e moderazione nei giudizi...in medium stat virtus...
 
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Oggi ho scritto veramente troppo, forse OT, e me ne scuso con tutti...:bow:
Ora chiudo e me ne vado a mangiare lasagne...buona domenica a tutti!!:)
 
I unserstood almost nothing due to my bad english :-?.



Spagna a prendere in prestito $ 267 miliardi di debito Amid pressione Rescue
Da Ben Sills - 29 settembre 2012 20:55 GMT +0200
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Spagna intende prendere in prestito € 207.200.000.000 (266.500 milioni dollari) l'anno prossimo, il Ministero del Bilancio ha detto oggi, come si genera una pressione per il primo ministro Mariano Rajoy a toccare il fondo europeo di salvataggio al posto dei mercati finanziari.
Il debito della Spagna si allargherà a 90,5 per cento del prodotto interno lordo nel 2013 come lo stato assorbe il costo del salvataggio delle sue banche, il sistema di alimentazione ed euro-regione partner di Grecia , Irlanda e Portogallo . Deficit di bilancio di quest'anno sarà del 7,4 per cento della produzione economica, il ministro del bilancio Cristobal Montoro ha detto in una conferenza stampa. Spagna 6,3 per cento obiettivo sarà raggiunto perché può escludere il costo del salvataggio delle banche, ha detto.
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Il primo ministro Mariano Rajoy ha tenuto fuori alla ricerca di aiuto, in quanto il presidente della Bce Mario Draghi il mese scorso ha detto che sarà lui a comprare debito spagnolo Rajoy se accetta le condizioni. Fotografo: Jock Fistick / Bloomberg
Spagna i piani finanziari possono verificare la disponibilità degli investitori a continuare a finanziare il governo con la Banca centrale europea, in attesa di acquistare il debito del paese deve accettare le condizioni Rajoy. Il governo la scorsa settimana ha presentato 43 misure volte a stimolare la crescita economica che per i problemi economici e monetari, Olli Rehn ha dichiarato va al di là raccomandazione dell'Unione europea per la ristrutturazione della Spagna.
Il bilancio "sembrava essere un'indicazione che la Spagna avrebbe chiesto per qualche finanziamento ufficiale presto," Megan Greene, direttore di economia europee a Roubini Global Economics LLC, ha detto in una intervista alla radio Bloomberg 28 settembre. "C'è grande pressione politica sulla Spagna già."
Scadenze Accorciare
Spagnoli a 10 anni le obbligazioni radunati in ritardo il 28 settembre sulla speculazione che la nazione può richiedere un piano di salvataggio durante il fine settimana. Il rendimento dei titoli è sceso di 1 punto base al 5,94 per cento dopo precedente violazione del 6 per cento. Il costo per assicurare il debito della nazione contro il default è sceso del 25 per cento dal mese di agosto, il più grande calo mensile dal gennaio 2011.
Spagna intende coprire il 41 per cento del suo fabbisogno di finanziamento nuovi vendendo buoni del tesoro e il 51 per cento da titoli, aumentando la quota di breve scadenza delle banconote in circolazione al 15,7 per cento, ha detto il ministero nella sua cosiddetta libro giallo, che fornisce in dettaglio il bilancio.
La scadenza media del debito spagnolo scenderà a circa 5,8 anni dal 6,3 alla fine del 2012. Vendite di debito netto sarà totale 48 miliardi di euro con € 159.200.000.000 di emissione utilizzati per coprire i titoli che scadono l'anno prossimo. Deficit di bilancio dello scorso anno è stata rivista al rialzo al 9,4 per cento dopo aver incluso il costo del salvataggio delle banche, che spingerà il rapporto tra debito pubblico e Pil in crescita di 17 punti percentuali, al 85,3 per cento nel 2012.
L'emissione di debito lordo € 207.200.000.000 previsioni per il 2013 a fronte di una previsione di 192 miliardi di euro per 2012 fatte in questo periodo l'anno scorso. La Spagna ha venduto € 145.400.000.000 di debito finora quest'anno.
Stress Test
"Salvataggio delle banche ha un costo grande", ha detto Thomas Costerg, economista di Standard Chartered Plc a Londra . "La revisione al rialzo dell 'all-in' deficit potrebbe alimentare i timori circa gli obiettivi di bilancio per il prossimo anno disavanzo."
Il sistema bancario ha bisogno 59300000000 € di capitale aggiuntivo per coprire le perdite derivanti da investimenti nel settore immobiliare, la Banca di Spagna e il Ministero dell'Economia ha detto ieri. La nazione probabilmente attirare circa 40 miliardi di euro di capitale, che dal fondo di salvataggio europeo, il vice ministro dell'Economia, Fernando Jimenez Latorre ha detto ieri.
Montoro delineato il 27 settembre circa 13 miliardi di euro di aumenti delle tasse e tagli alla spesa per il prossimo anno per soddisfare deficit della Spagna obiettivo di bilancio del 4,5 per cento del PIL l'anno prossimo.
'Achille' tallone '
I tagli saranno ridurre il deficit del governo centrale da 7 miliardi di euro nel 2013, la crisi economica che si estende in un sesto anno mina sul reddito. Anche che la prognosi è ostaggio di previsione del governo di una contrazione dello 0,5 per cento l'anno prossimo.
"Tallone di questo bilancio d'Achille 'sono le prospettive economiche", ha detto Jose Ramon Pin, un professore della pubblica amministrazione a IESE Business School di Madrid. "Se risulta esatta, i numeri si stack up."
Gli economisti prevedono che la crescita sarà contrarre 1,3 per cento, quasi tre volte previsioni del governo, secondo la mediana di 21 risposte in un sondaggio Bloomberg. Tale risultato costringerà Montoro per aumentare la riduzione di 3,9 miliardi di euro in tagli alla spesa si è imposto sui ministeri o invertire un aumento della spesa pensionistica, se ha intenzione di incontrare il suo obiettivo.
Prima di allora, Rajoy può decidere le condizioni di cui l'UE su un piano di salvataggio sono un prezzo accettabile per abbassare un disegno di legge di interesse sul debito pubblico che le previsioni Montoro salterà il 34 per cento a 38600000000 € senza alcun intervento. Tale previsione non si assume spagnoli a 10 anni i rendimenti dei titoli media del 5 per cento il prossimo anno rispetto a una media di 5,966 fino ad ora nel 2012.
"Non siamo in euro per finanziare se stessi a queste tariffe," Montoro ha detto oggi. "Le differenze di premio per il rischio non hanno senso in una unione monetaria. Non appena i mercati si rendono conto che le istituzioni sono solide, si alleggerirà. "
E 'più probabile che la Spagna avrà bisogno di un piano di salvataggio di abbassare i costi di finanziamento, ha detto Greene a Roubini Global Economics. Una volta che il premier ha passate elezioni regionali nei Paesi Baschi e in Galizia il 21 ottobre, si deve affrontare più di 20 miliardi di euro di rimborsi obbligazionari. Il governo deve rimborsare un 5,3 miliardi di euro a tasso variabile debita nota 29 ottobre e 15 miliardi di euro prestito obbligazionario in scadenza il 31 ottobre.
"Io credo che vedremo Spagna chiedere aiuto prima di allora", ha detto Greene.
Per contattare il reporter su questa storia: Ben Sills in Madrid a [email protected]
Per contattare l'editore responsabile di questa storia: James Hertling a [email protected]
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Grillo semplicemente propone provvedimenti irrealizzabili e populistici che in questo momento di antipolitica producono molti voti, pensa che dall'ultimo sondaggio che ho letto Grillo+Dipietro+Vendola supererebbero il 40% dei consensi degli italiani. Mi fa paura...e perchè mai? Perchè aveva proposto di non pagare il debito pubblico? Non scherziamo...è diventato semplicemente una fabbrica temporanea di voti. A tutti i livelli quando una persona contribuisce a decidere dove spendere denaro pubblico fa politica perchè la sua azione pur in buona fede è sempre arbitraria. Perchè con Monti sarebbe andata in pensione la politica? Sai che in 16 legislature, senza contare i Governi provvisori, ci sono stati quasi 60 Governi? Questo per dire che è un vizio italico cambiare Governi ma una sorta di democrazia monca è rimasta...fintanto che la nostra Costituzione affida certi poteri al Capo dello Stato le cose sono state fatte così. Se vorrà continuare a governare il buon Mario dovrà presentarsi e cercare di farsi votare...Come dico sempre è un problema culturale: al bar chi si lamenta degli stipendi dei parlamentari lo fa non perchè è profondamente indignato ma perchè lui non può prendere tale retribuzione (parlo di gente medio-comune)...in Usa chi è in disaccordo con la linea del proprio partito non ne fonda un altro ma cerca in tutti i modi di fare accoliti nello schieramento stesso...da noi non ci si dimette nemmeno dopo sentenze di colpevolezza di reati mentre in Usa / Germania ci si dimette per molto meno...Quando risorgerà la politica? Non lo so...ti posso dire che risorgerà quando ci sarà un profondo cambio di cultura e mentalità. Questo cambio in certe parti del Paese non so se mai avverrà...Io ho iniziato A FARE POLITICA QUANDO NON AVEVO ANCORA LA PATENTE...perchè tanti giovani non si sforzano di iniziare ad interessarsi non tanto della politica nazionale ma almeno di quella del proprio Comune, della propria Provincia, sarebbe un esercizio di cultura civica formidabile e altamente formativo, nel bene e nel male...invece che tanti giovinastri si ritrovano alla sera a fare l'happyhour perchè non fanno associazioni e circoli per parlare di politica e amministrazione? Perchè io devo rappresentare quasi un eccezione avendo dedicato finora 23 anni della mia vita a studiare il funzionamento di un Comune imparando alla perfezione come funziona un ente locale mentre c'è gente e sono la maggioranza che non sanno la differenza tra Consiglio comunale e Giunta?
Molti di noi abbiamo figli in età scolare...mi raccomando sforzatevi di fargli capire l'importanza dell'impegno civico al servizio della collettività, mio figlio è il vicesindaco dei bambini nella sua scuola e ogni tanto vanno dal Sindaco vero a proporre alcune cose : a volte queste cose sono state realizzate e non immaginate quale soddisfazione ha un bambino e queste esperienze se le portano dietro tutta la vita contribuendo a formarlo come un cittadino onesto e attento. E' sempre un problema culturale che si tramanda di generazioni...

buongg a tutti.....
roberto, devo essere sincera, sei il primo politico di cui leggo tutto d'un fiato uno scritto.... :lol:
da ignorante in materia provo a riassumere quello che sento in giro :
perche' le persone serie non si interessano piu' di politica?
perche' ormai e' come se vigesse questa correlazione :
politica - ladrocinio
politico - corrotto
politico - falsita'
politico - venditore di fumo per tenersi una seggiola da scaldare :sad:

perdona il linguaggio SEMPLICIOTTO.... in quanto non ho le tue conoscenze (che ammiro essendo una mia grossa mancanza) ma la maggior parte del POPOLO ITALIANO, come tu dici, e' IGNORANTE in materia.... figuriamoci cosa combina quando va a votare!!!
l'unica cosa che capisce in questo momento e' : NON VOGLIAMO PIU' TUTTI QUEGLI "SCALDASEGGIOLE"
e quindi votera' un antipolitico, solo perche' e' l'unica cosa che capisce

come dici tu, non c'e' piu' la cultura della politica...
quelli della ns eta' ormai sono schifati dalla politica in genere.. sopratutto se per interessi personali hanno avuto a che fare con richieste ai loro comuni e si sono accorti che se non voti il partito di maggioranza del tuo paese, sei tagliato fuori e NON OTTIENI NULLA (io purtroppo ho vissuto con questa convinzione perche' a mio padre e' sempre stato negato tutto....perche' non faceva il lecchino e perche' votava dalla parte oppposta )
come fai a credere nella politica se hai visto queste cose?
se nella realta' hai visto dare l'approvazione a costruire in un determinato terreno SOLO PERCHE' HAI DATO UNA MAZZETTA E PERCHE' HAI VOTATO IL PARTITO GIUSTO?

ci sarebbe bisogno di un RIPULISTI generale....
di un cambio totale, di politici e di mentalita' per ridare CREDIBILITA' a una cosa che ormai l'ha persa per la stragrande maggioranza della popolazione IGNORANTE (io per prima )
imho....
buona domenica a tutti

Buongiorno a tutti!! Vedo che l'argomento interessa, la discussione mi sembra molto costruttiva, è domenica...quindi continuiamo...
Il fatto che la generazione di Belindo ma anche la mia (io ho 41 anni) non sia stata abituata ad interessarsi della "cosa" pubblica è una colpa dei nostri genitori che avevano il loro bel daffare a lavorare per ricostruire l'Italia martoriata dalla guerra, dei politici che in maniera sottile avevano tutti gli interessi a mantenere la gente un po' ignorante, della scuola che ancora oggi insegna troppo poco riguardo questi argomenti...
Sul fatto che Monti sia uno che si sente al di sopra della bieca campagna elettorale sono d'accordo: lui si sente e lo è un professore che non si abbasserebbe a fare del populismo di bassa lega per dei miseri voti, quindi cercherà o qualcuno cercherà per lui di creare le condizioni affinchè i due più grandi partiti rinuncino a presentare propri candidati a favore di un Monti bis. Se noti in entrambe i partiti non c'è gran voglia di candidare loro uomini perchè capiscono che aria tira (prima pagina oggi del Corriere), a dir la verità il primo a capire è stato Casini.

Ciao Barbara e ti ringrazio per la stima che tra l'altro è reciproca. Come dicevo prima è soprattutto un problema culturale e non è affatto semplice far ritornare la gente a pensare che la politica è importante e decide sopra le nostre teste...sul fatto che molta gente non andrà a votare io non sono così preoccupato perchè in quasi tutti i Paesi con democrazie avanzate e mature il numero dei votanti è sempre appena superiore alla metà degli aventi diritto quindi noi abbiamo ancora del margine ma però ce lo stiamo mangiando a poco a poco. Il discorso che fai riportando quello che direttamente tu senti dalla gente è giusto e reale, anch'io sento le stesse cose ma bisogna sforzarsi nel pensare che al mondo non ci sono solo corrotti e noi per individuare qualcuno a cui dare il voto che sia una persona onesta come possiamo fare? Io dico che dobbiamo misurargli la pressione, poi ci ritorniamo. I sistemi elettorali hanno sempre dei difetti, prendiamo il nostro che non ha le preferenze ma che dovrebbero reintrodurle con la riforma che ancora non c'è : se introduci le preferenze il candidato che ha i soldi probabilmente vince e questo non dovrebbe accadere, se togli le preferenze sono i partiti che scelgono e scelgono chi è sponsorizzato dall'alto o chi si paga di tasca propria la campagna elettorale portando beneficio quindi anche al partito. Come uscirne? Semplicemente NON se ne esce perchè alla fine un partito candiderà sempre una persona che poi manovrerà, una persona che è conosciuta e che avrà affari a destra e a manca ecc ecc, non candiderà mai un giovane di 25 anni, disinteressato, pieno di buoni propositi, ancora vergine in fatto di onestà...Quindi ritorniamo a sopra, creandoci noi un sistema per individuare una persona che ci ispira fiducia misurandogli la pressione...cosa significa? Significa che non dobbiamo solo criticare al bar che tutto va male, che tutti sono ladri ecc ecc ma dobbiamo valutare con equilibrio. Quasi mai il cittadino normale conosce il candidato che voterà, gli dà il voto in base al partito e poi se eletto il più delle volte non si vede più. E' il cittadino che si deve ribellare a questa condizione e al posto di dirvi tanta teoria vi dico cosa faccio io e ho sempre fatto. Vi faccio un esempio poi chiudo altrimenti vi stufate giustamente a leggere tutto :
Elezioni amministrative Comune di Agazzano 2011 : ho organizzato un faccia a faccia tra i tre candidati facendoli rispondere a 20 domande, registrando le risposte e pregando di fare altrettanto i cittadini in modo che chiunque fosse stato eletto poi fosse rimasta traccia della sua volontà amministrativa: è stata un'assemblea con una partecipazione straordinaria che ha avuto eco in tutta la valle dove i cittadini hanno potuto fare anche domande improvvisate riuscendo a capire chi era il candidato più preparato (infatti ha vinto quello più preparato).
Questo per dire che tutti noi possiamo fare concretamente qualcosa perchè se non si fa nulla il risultato è sempre quello che ci ritroviamo qualcuno che decide per noi con l'aggiunta che non abbiamo creato una lobby positiva e ben visibile alla cittadinanza che faccia appunto l'interesse collettivo.
Mi fermo qui...forse non sono stato chiaro in alcuni punti, ma si potrebbe scrivere per giorni e giorni...
Barbara i tuoi apprezzamenti sulla mia umile cultura sono largamente immeritati in quanto tutti i giorni imparo da tanta gente e certamente anche da tutti voi che due anni fa mi avete accolto in questo thd. Sarò forse un illuso ma sono convinto che si può seguire coerentemente uno scopo per tutta la vita anche se quello si sposta di continuo...del resto Aristotele diceva che il passato non è oggetto di scelta, quindi concentriamoci sul futuro.

Oggi ho scritto veramente troppo, forse OT, e me ne scuso con tutti...:bow:
Ora chiudo e me ne vado a mangiare lasagne...buona domenica a tutti!!:)

Si, Roberto, sul modo di intendere e di fare politica si potrebbe discutere per ANNI e nulla cambierebbe nel nostro PERSONALE modo di farla e intenderla.
Aristostele sosteneva che "L'uomo è PER NATURA un animale politico"
Ogni giorno NOI facciamo coscientemente o incoscientemente Politica prendendo banali scelte quotidiane o anche demandandole svogliatemente.
Viviamo in gruppi sociali.
Lo Stato siamo "NOI" ..non è un'entità astratta.
Nessuno di noi è immune
Nessuno di noi se ne può chiamare fuori come Ponzio Pilato.
Tutto si riduce ad una frase che hai riportato: "tutti noi possiamo fare concretamente qualcosa perchè se non si fa nulla il risultato è sempre quello: STERILE DIMOSTRAZIONE DI ANTIPOLITICA DI MANIERA"
Personalmente ho le mie idee e le difendo pensando che l'errore più comune sia quello di banalizzare e non vedere differenze fra X e Y.
"Fa politica" anche chi, subendone effetti negativi ad opera di coloro che ne sono istituzionalmente investiti, NON SCENDE in piazza per protestare ...

Buona domenica
 
Spain to Borrow $267 Billion of Debt Amid Rescue Pressure




Spain to Borrow $267 Billion of Debt Amid Rescue Pressure - Bloomberg


Buongiorno a tutti.

Articolo interessante che svela il dato sulla durata media del debito Spagnolo che passerà a 6.8 anni e i modi che intendono utilizzare per andare avanti, grazie Cama :up:


non ditemi che vi siete svegliati leggeri questa mattina!
E' stata notte da luna piena, quindi ci si sveglia ricordando i sogni e un "rincoglioniti" ;)
Però Wsi per quel che vale lo traduce così:

La Spagna chiede prestiti per 207 miliardi

E nel frattempo almeno ufficialmente Moody's tace.
Buona domenica a tutti anche da parte mia :).
 
Però Wsi per quel che vale lo traduce così:

La Spagna chiede prestiti per 207 miliardi

E nel frattempo almeno ufficialmente Moody's tace.
Buona domenica a tutti anche da parte mia :).



Hai detto bene: Wsi per quel che vale. A me non stupisce l'entità del
finanziamento, perchè noi nel 2013 avremo bisogno di 500 Mld. A me come credo a voi interessa che la Spagna a ottobre chieda gli aiuti e che si esca
da questo pantano, italiano soprattutto.
 
Dico la mia in modo semplice ma informato, avendo avuto modo di conoscere tanti politici (da d'alema a vendola, emiliano, rossi, bersani e renzi a sinistra casini e berluscones vari a destra) di entrambi gli schieramenti. Naturalmente per lavoro conosco tanti banchieri e pubblici funzionari.
In linea di massima i politici sono arruffoni, hanno il problema di essere rieletti ( non parlo di ruberie ) e sono poco attenti alla spesa ed alla buona amministrazione.
Un politico all'altezza deve:
1. Essere preparato nella sua materia
2. Essere onesto, corretto e leale
3. Avere esperienza di amministrazione della cosa pubblica
4. Pensare al bene comune ed a lungo termine
5. Conoscere bene l'inglese, l'economia e la finanza
6. Se al governo centrale avere anche una buona reputazione all'estero.

Nel precedente governo c'era poco o nulla di tutto questo. Tra i candidati al nuovo governo poco più.
Monti da una parte e Draghi dall'altra rendono evidente la pochezza della classe politica attuale (gli scandali attuali ne sono la prova lampante).
Se le cose restano così non c'è alternativa ad un Monti bis integrato di elementi migliori di buona parte di quelli che stanno al governo adesso.
 
Io sono leggenda....tutto il resto e' noia!

Da qualche parte hanno postato questo.
Chi me lo spiega????????????

Questa volta niente prigionieri!

Adios e come sempre:

Meditate gente, meditate!!!!!!!!!!!!!!!
 

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