Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012)

Devo pensare per l'avatar perchè non ho foto con il cappellino, potrei sfoggiare quella classica del cappellino in vero castori Canadese, ma mi hanno ricordato (Baro è il colpevole) che Bancor mi ha dato del Bue che da del cornuto all'asino....................................e se io prendo del bue cornuto......................:D
Buon Natale dal ciuccio .. :D
 

Allegati

  • image.jpg
    image.jpg
    51,2 KB · Visite: 310
ROMA (Reuters) - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha fatto calare il sipario sulla XVI legislatura firmando oggi il decreto di scioglimento delle Camere.
Lo ha annunciato oggi il segretario del Quirinale Donato Marra, prima che lo stesso presidente si presentasse davanti ai giornalisti al termine delle consultazioni per dire che "questa strada era segnata" dopo le irrevocabili dimissioni del premier Mario Monti.
Napolitano ha aggiunto di auspicare una campagna elettorale "condotta con il massimo di misura", in attesa dello scrutinio di febbraio.
(Roberto Landucci)
 
OT ma è un'analisi di completamento utile anche qui

Ftse Mib: un sospetto aumento di volumi

By RICCARDO FRACASSO On 21/12/2012 · Leave a Comment · In Analisi FTSE MIB, Analisi Indici Borse
Partiamo subito col grafico del Ftse Mib:
FTSE MIB – Grafico nr. 1


Dopo ben 7 chiusure consecutive positive, il nostro indice ha registrato un -0,4%, chiudendo a 16.334 punti.
Il bilancio settimanale è invece pari ad un +2,68%.
La chiusura giornaliera e quella settimanale sui massimi rendono probabili un ulteriore massimo giornaliero ed un ulteriore massimo settimanale.
Tuttavia, considerando che la prossima settimana sarà ridotta alle sole sedute di giovedì e venerdì, non farei grande affidamento alla regola appena citata.
Andiamo piuttosto a controllare attraverso il Future del Mib (scadenza marzo) il profilo dei volumi statici:
FTSE MIB FUTURE – Volumi sui prezzi – Grafico nr. 2

Il POC (massima concentrazione di volumi) del periodo che parte dall’inizio del rialzo di fine luglio in poi è ora posto a 15.610 punti.
Non mi sfugge la notevole maggior forza relativa del nostro indice rispetto a quello americano, ma ritengo che se i listini americani (che analizzerò nel prossimo articolo) non ci daranno sostegno, dovremo sempre considerarci all’interno di una fase laterale che potrà essere di accumulazione o di distribuzione e che quindi potrà precedere un vistoso movimento al rialzo o al ribasso.
Ora andiamo ad osservare lo stesso grafico ma aggiungendo i volumi giornalieri:
FTSE MIB FUTURE – Grafico nr. 3

Osservando i volumi è evidentissimo come nella seduta di martedì e mercoledì (evidenziati con l’ellisse rossa) siano aumentati in modo molto vistoso.
Qualcuno potrebbe concludere che, considerato che un movimento debba essere accompagnato da volumi, questa impennata non fa che rendere sostenibile l’ultima gamba rialzista (vedi freccia verde).
A questo punto è bene fare una precisazione: se da un lato è corretto che un movimento (specialmente al rialzo) per essere ritenuto sano debba essere accompagnato da volumi, dall’altro è altrettanto vero che un’eccessiva crescita di quest’ultimi spesso segnala la conclusione del movimento in corso.
Ciò perchè i forti volumi con ogni probabilità sono dovuti dalla contemporanea presenza nel mercato del cosiddetto parco buoi, che decide di cavalcare il rialzo quando ormai è esaurito, e della mano primaria, che ne approfitta della controparte per liquidare le proprie posizioni.
Con ciò non voglio dire che sicuramente il POC stia passando dalla sua veste di magnete a quella di repulsore, ma che la recente esplosione di volumi suggerisce molta prudenza.
Personalmente ritengo che allo stato attuale delle cose almeno una buona oscillazione verso il basso sia alquanto probabile.
Nulla di strano dato che il nostro Ftse Mib sta zig-zagando da circa tre mesi, ma se la mano primaria avesse approfittato di questo periodo per distribuire, nel momento in cui l’avrà fatto a sufficienza una normale oscillazione al ribasso potrebbe invece rivelarsi l’inizio di un trend deciso in uscita dalla fase laterale (con trasformazione del POC da magnete a repulsore).
Tuttavia ad oggi basti sapere che un’oscillazione verso il basso è probabile…o almeno lo è a mio parere.
Concludo riportando alcuni dati: la Commissione Europea ha comunicato che tra l’ottobre del 2008 ed il dicembre del 2011 i Paesi dell’Unione Europea hanno stanziato a favore delle banche in crisi 1.600 miliardi di euro.
Di oltre la metà di questi aiuti ne hanno beneficiato gli istituti in crisi della Gran Bretagna, dell’Irlanda e della….Germania.
Si, avete letto bene: la tanto stimata Germania, che riscuote così tanta fiducia dal mercato da emettere i bund a tassi bassissimi (le scadenze più brevi persino a tassi negativi), è uno tra quei Paesi le cui banche hanno ricevuto più aiuti dall’Unione Europea.
Sia chiaro, ciò non significa che i tedeschi abbiano problemi più grandi dei nostri (anzi, sta molto meglio), ma che comunque non sono esenti da criticità.
Nonostante la Germania sia ben distante da una situazione in cui si possano ipotizzare problemi di insolvenza, i bund sono molto sopravvalutati e col tempo tale distorsione sarà normalizzata.
A parte questo, la Commissione Europea ha comunicato che nel 2011 l’Unione Europea ha ridotto di oltre il 50% (rispetto al 2010)gli aiuti all’economia reale.
Gli aiuti alle banche possono posticipare i loro problemi, ma considerando che a fronte di tale liquidità gli istituti non hanno aperto i rubinetti a favore di famiglie ed imprese, e visto che la tendenza con la quale l’Unione Europea sostiene la crescita è negativa, l’economia faticherà a riprendersi in modo convinto.
Riccardo Fracasso
 
ROMA (Reuters) - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha fatto calare il sipario sulla XVI legislatura firmando oggi il decreto di scioglimento delle Camere.
Lo ha annunciato oggi il segretario del Quirinale Donato Marra, prima che lo stesso presidente si presentasse davanti ai giornalisti al termine delle consultazioni per dire che "questa strada era segnata" dopo le irrevocabili dimissioni del premier Mario Monti.
Napolitano ha aggiunto di auspicare una campagna elettorale "condotta con il massimo di misura", in attesa dello scrutinio di febbraio.
(Roberto Landucci)
Senso della misura? Il nano ha il senso della misura? Ha già iniziato bene, mi pare....
Con tutte le riserve del caso bisogna evitare in assouto la ripetizione della situazione di caotica ammucchiata di questi 13 mesi, oltre che naturalmente il ritorno di chi ha fallito. E quindi, anche turandosi quello che ciascuno ritiene di turarsi, votare per la coalizione del Centro sinistra. Dandogli così una maggioranza ampia alla camera e al senato. Bello sarebbe se Monti, senza spocchia, accettasse di fare il ministro dell'economia, replicando il ruolo che fu di Ciampi. Ed altrettanto bello se anche Renzi volesse accettare un ruolo di primo piano (vice presidente del consiglio e ministro dei beni culturali per esempio o anche ministro degli esteri) dando così ulteriore forza alla coalizione ed al cambiamentoin atto nel PD.
 
Ftse Mib: un sospetto aumento di volumi

By RICCARDO FRACASSO On 21/12/2012 · Leave a Comment · In Analisi FTSE MIB, Analisi Indici Borse
Partiamo subito col grafico del Ftse Mib:
FTSE MIB – Grafico nr. 1


Dopo ben 7 chiusure consecutive positive, il nostro indice ha registrato un -0,4%, chiudendo a 16.334 punti.
Il bilancio settimanale è invece pari ad un +2,68%.
La chiusura giornaliera e quella settimanale sui massimi rendono probabili un ulteriore massimo giornaliero ed un ulteriore massimo settimanale.
Tuttavia, considerando che la prossima settimana sarà ridotta alle sole sedute di giovedì e venerdì, non farei grande affidamento alla regola appena citata.
Andiamo piuttosto a controllare attraverso il Future del Mib (scadenza marzo) il profilo dei volumi statici:
FTSE MIB FUTURE – Volumi sui prezzi – Grafico nr. 2

Il POC (massima concentrazione di volumi) del periodo che parte dall’inizio del rialzo di fine luglio in poi è ora posto a 15.610 punti.
Non mi sfugge la notevole maggior forza relativa del nostro indice rispetto a quello americano, ma ritengo che se i listini americani (che analizzerò nel prossimo articolo) non ci daranno sostegno, dovremo sempre considerarci all’interno di una fase laterale che potrà essere di accumulazione o di distribuzione e che quindi potrà precedere un vistoso movimento al rialzo o al ribasso.
Ora andiamo ad osservare lo stesso grafico ma aggiungendo i volumi giornalieri:
FTSE MIB FUTURE – Grafico nr. 3

Osservando i volumi è evidentissimo come nella seduta di martedì e mercoledì (evidenziati con l’ellisse rossa) siano aumentati in modo molto vistoso.
Qualcuno potrebbe concludere che, considerato che un movimento debba essere accompagnato da volumi, questa impennata non fa che rendere sostenibile l’ultima gamba rialzista (vedi freccia verde).
A questo punto è bene fare una precisazione: se da un lato è corretto che un movimento (specialmente al rialzo) per essere ritenuto sano debba essere accompagnato da volumi, dall’altro è altrettanto vero che un’eccessiva crescita di quest’ultimi spesso segnala la conclusione del movimento in corso.
Ciò perchè i forti volumi con ogni probabilità sono dovuti dalla contemporanea presenza nel mercato del cosiddetto parco buoi, che decide di cavalcare il rialzo quando ormai è esaurito, e della mano primaria, che ne approfitta della controparte per liquidare le proprie posizioni.
Con ciò non voglio dire che sicuramente il POC stia passando dalla sua veste di magnete a quella di repulsore, ma che la recente esplosione di volumi suggerisce molta prudenza.
Personalmente ritengo che allo stato attuale delle cose almeno una buona oscillazione verso il basso sia alquanto probabile.
Nulla di strano dato che il nostro Ftse Mib sta zig-zagando da circa tre mesi, ma se la mano primaria avesse approfittato di questo periodo per distribuire, nel momento in cui l’avrà fatto a sufficienza una normale oscillazione al ribasso potrebbe invece rivelarsi l’inizio di un trend deciso in uscita dalla fase laterale (con trasformazione del POC da magnete a repulsore).
Tuttavia ad oggi basti sapere che un’oscillazione verso il basso è probabile…o almeno lo è a mio parere.
Concludo riportando alcuni dati: la Commissione Europea ha comunicato che tra l’ottobre del 2008 ed il dicembre del 2011 i Paesi dell’Unione Europea hanno stanziato a favore delle banche in crisi 1.600 miliardi di euro.
Di oltre la metà di questi aiuti ne hanno beneficiato gli istituti in crisi della Gran Bretagna, dell’Irlanda e della….Germania.
Si, avete letto bene: la tanto stimata Germania, che riscuote così tanta fiducia dal mercato da emettere i bund a tassi bassissimi (le scadenze più brevi persino a tassi negativi), è uno tra quei Paesi le cui banche hanno ricevuto più aiuti dall’Unione Europea.
Sia chiaro, ciò non significa che i tedeschi abbiano problemi più grandi dei nostri (anzi, sta molto meglio), ma che comunque non sono esenti da criticità.
Nonostante la Germania sia ben distante da una situazione in cui si possano ipotizzare problemi di insolvenza, i bund sono molto sopravvalutati e col tempo tale distorsione sarà normalizzata.
A parte questo, la Commissione Europea ha comunicato che nel 2011 l’Unione Europea ha ridotto di oltre il 50% (rispetto al 2010)gli aiuti all’economia reale.
Gli aiuti alle banche possono posticipare i loro problemi, ma considerando che a fronte di tale liquidità gli istituti non hanno aperto i rubinetti a favore di famiglie ed imprese, e visto che la tendenza con la quale l’Unione Europea sostiene la crescita è negativa, l’economia faticherà a riprendersi in modo convinto.
Riccardo Fracasso

grazie!!!! e' utile molte volte andare a curiosare nei treddi altrui:D
sono short sul mib da 16300 punti.....
il 90/95% dei trader vede un mib proiettato al rialzo in area 17000/17100, io invece e quella schiera di pazzoidi che appartengono al 5% siamo short....

chi vivra' vedra'....;)
 
grazie!!!! e' utile molte volte andare a curiosare nei treddi altrui:D
sono short sul mib da 16300 punti.....
il 90/95% dei trader vede un mib proiettato al rialzo in area 17000/17100, io invece e quella schiera di pazzoidi che appartengono al 5% siamo short....

chi vivra' vedra'....;)
L'ho preso da questo sito
Ftse Mib: un sospetto aumento di volumi - Finanza e Dintorni
Se su qualche altro thd era già stato postato me ne scuso ma non ne ero a conoscenza altrimenti avrei citato la fonte...
 
Esattamente 65 anni fa nella seduta pomeridiana (22 dicembre 1947) l'Assemblea Costituente approva la Costituzione Italiana. :bow:

Ottima!
Tuttavia questa è del 1789 e non è meno bella.

I rappresentanti del popolo, costituiti in Assemblea nazionale, considerando che l’ignoranza, l’oblio o il disprezzo dei diritti dell’uomo sono le sole cause delle sciagure pubbliche e della corruzione dei governi, hanno deciso di esporre, in una dichiarazione solenne, i diritti naturali, inalienabili e sacri dell’uomo, affinché detta dichiarazione costantemente presente a tutti i membri del corpo sociale, rammenti loro continuamente i loro diritti e i loro doveri; affinché gli atti del potere legislativo e quelli del potere esecutivo, raffrontati, in ogni momento, con il fine ultimo delle istituzioni politiche siano maggiormente rispettati; affinché le proteste dei cittadini, d’ora innanzi fondate su principi semplici ed incontestabili, portino sempre al mantenimento della Costituzione ed alla felicità di tutti.

Conseguentemente l’Assemblea riconosce e dichiara, alla presenza e sotto gli auspici dell’Essere Supremo, i seguenti diritti dell’uomo e del cittadino.


Art. 1

Gli uomini nascono e restano liberi e con uguali diritti. Le distinzioni sociali possono essere fondate solo sull’utilità comune.


Art. 2

Lo scopo di ogni associazione politica è la conservazione dei diritti naturali e imprescrittibili dell’uomo. Tali diritti sono la libertà, la proprietà, la sicurezza e la resistenza all’oppressione.


Art. 3

Il principio di ogni Sovranità risiede essenzialmente nella Nazione. Nessun organismo, nessun individuo può esercitare un’autorità che non emani espressamente dalla stessa.


Art. 4

La libertà consiste nel poter fare tutto ciò che non nuoce agli altri: pertanto, l’esercizio dei diritti naturali di ogni uomo non ha altri limiti che quelli che assicurano agli altri Membri della Società il godimento di quegli stessi diritti. Detti limiti possono essere determinati solo dalla Legge.

Ragazzi, qui c'è meno retorica e più saggezza, secondo me.
IMHO sia ben chiaro. Ma la costituzione francese è quella che ho sempre più ammirato.
 
Osservando i volumi è evidentissimo come nella seduta di martedì e mercoledì (evidenziati con l’ellisse rossa) siano aumentati in modo molto vistoso.
Qualcuno potrebbe concludere che, considerato che un movimento debba essere accompagnato da volumi, questa impennata non fa che rendere sostenibile l’ultima gamba rialzista (vedi freccia verde).
A questo punto è bene fare una precisazione: se da un lato è corretto che un movimento (specialmente al rialzo) per essere ritenuto sano debba essere accompagnato da volumi, dall’altro è altrettanto vero che un’eccessiva crescita di quest’ultimi spesso segnala la conclusione del movimento in corso.
Ciò perchè i forti volumi con ogni probabilità sono dovuti dalla contemporanea presenza nel mercato del cosiddetto parco buoi, che decide di cavalcare il rialzo quando ormai è esaurito, e della mano primaria, che ne approfitta della controparte per liquidare le proprie posizioni.
Con ciò non voglio dire che sicuramente il POC stia passando dalla sua veste di magnete a quella di repulsore, ma che la recente esplosione di volumi suggerisce molta prudenza.
Personalmente ritengo che allo stato attuale delle cose almeno una buona oscillazione verso il basso sia alquanto probabile.
mi domando se l'estensore dell'articolo se lo ricordava che venerdì 21/12 (ieri) scadeva il contratto future di dicembre è che quei volumi sul contratto di marzo sono dovuti al rollaggio della scadenza.

poi - per carità - magari si scende sul serio e qualcuno dirà che l'aveva previsto.
 
Il Tesoro per bocca della Cannata, ci tiene a dire di procedere con trasparenza, ok però, nel dubbio, comprerò solo TDS di vecchia emissione
e, non è da escludere che lo faccia il 27 o il 28 dicembre: non mi fido della
loro "trasparenza".
ma secondo te, e secondo voi, se uno stato si dovesse trovare nella necessità di concordare una ristrutturazione del proprio debito attivando le CAC pensate che i titoli "senza" le CAC non ne risentano?
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto