Si, staremo a vedere. Non credo che queste previsioni, possibili, ma forse troppo ottimistiche, ci debbano indirizzare verso un all in sui titoli lunghi.
Una sana diversificazione è sempre necessaria, anche perchè se Letta non riuscisse a convincere i colleghi europei della necessità di favorire massicciamente la ripresa, e in tempi brevi, le voci antieuro nel Parlamento italiano comincerebbero a farsi più forti.
Mi permetto di far notare che i due terzi del nostro Parlamento hanno qualche perplessità nella permanenza "a tutti i costi" dell'Italia nell'euro.
Ho l'impressione che questo piccolo particolare oggettivo venga spesso sottovalutato nelle previsioni di medio periodo.
Nell'epoca in cui viviamo è meglio non dare per scontato nulla, se vogliamo proteggere al meglio i nostri risparmi o di coloro che ce li hanno tramandati con la loro fatica.
A volte ci rassicuriamo e ci influenziamo a vicenda e questo può essere pericoloso, perchè ci dà l'impressione di essere dalla parte giusta e della verità, facendoci perdere il contatto con la realtà oggettiva della situazione.
Non dimenticherò mai quello che è successo in Grecia.
Ciao, Giuseppe