Questo è interessante, chiaro e schietto, fa riflettere.
Blog di Beppe Grillo - Il debito pubblico va ristrutturato
Il discorso lo abbiamo già affrontato in passato soprautto con il Popy perchè anche lui la vede come nell'articolo sopra.
La cosa che mi lascia perplesso in questo ragionamento è che una ristrutturazione del debito andrebbe a pesare sui privati e sugli invesittiori istituzionali nostrani che detengono il 70% e il 30% estero: dopo questo passo avremo grosse difficoltà a racimolare altro denaro nelle aste e sopratutto a che costi??? quindi se ristrutturiamo dobbiamo farlo in modo da non aver bisogno per almeno un paio di anni del mercato, quindi non sarebbe per me logico spostare semplicemnte le scadenze come dice Grillo ma dovremmo haircuttarci e anche di una % alta il 30 non credo basti
Altro discorso le ricchezze nostrane sarebbero ovviamente segate per la maggiro parte, se deteniamo il 70% di 2.000MLD stiamo parlando di 1.400MLD che con un taglio del 40% significa 560MLD che verrebbero prelevate da primvati e istituzionali italici ................... e sticaxxi ci aggiungo, poi come farebbero a finanziare le imprese
Finisco il pensiero perchè avevo i bimbi da mettere a letto; mi sembra chiaro che se la scelta fosse quella di ritrutturare non vedo come possa essere divisa con il ritorno alla liretta, solo in questo modo avendo sovranità monetaria potremmo far fronte ai debiti restanti e giocare con la svalutazione una parziale compensazione della diminuita ricchezza dei sogetti nostani haircuttati. forse qui mi sono contorto nel ragionamento spero si capisca il pensiero.
cosa ne pensate?
p.s alta notizia importante è lo studio fatto in Italia sulla diminuzione della dimensione fallica che negli ultimi 60 anni è diminuita del 60%
....................a me non tornano i conti