Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume V" (Gennaio 2013 - Dicembre 2013) (15 lettori)

stefanofabb

GAIN/Welcome
Prospettive lavoro piu' deboli in Grecia, Italia e Spagna

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Strasburgo, 14 gen - Non ci
sono novita' sostanziali nel rapporto Ue rispetto ai dati
aggiornati da Eurostat sulla disoccupazione e rispetto alle
previsioni macro-economiche della Commissione. In dettaglio,
Bruxelles mette in luce che mentre in Germania il mercato
del lavoro da' segni di reazione, "le prospettive di lavoro
sono attese essere le piu' deboli in Grecia, Italia e
Spagna". Nella Ue agiscono due fattori che vanno in
direzioni opposte pur non attenuando la gravita' della
situazione. Il primo e' che i giovani di eta' inferiore ai
25 anni "sono la prima vittima dell'assenza di posti di
lavoro": si profila ormai la certezza che sta crescendo la
disoccupazione a lungo termine e si sta allargando l'area
della cosiddetta "inattivita' non produttiva" per i giovani,
che ormai costituisce il 13% della popolazione tra i 15 e i
24 anni. Si tratta degli ormai famosi 'Neets' (acronimo
inglese che indica i giovani che appunto non lavorano, non
frequentano corsi di formazione o di avviamento al lavoro).
In Italia, Grecia e Bulgaria si trova in questa situazione
un giovane su cinque. Il secondo fattore e' da catalogare
tra gli eventi positivi: i tassi di non attivita' lavorativa
continuano a calare principalmente grazie all'aumento della
partecipazione delle donne al lavoro. Anche tra gli uomini
l'inattivita' comincia a calare. Purtroppo, pero', questo
andamento positivo viene controbilanciato dall'aumento dello
scoraggiamento nella parte restante della forzalavoro
inattiva, la disoccupazione di lungo termine continua ad
aumentar ormai da tre anni: i disoccupati per oltre 1 anno
sono aumentati del 14,3%, 1,35 milioni di persone, rispetto
al terzo trimestre 2011 raggiungendo 11 milioni di persone
(4,6% della popolazione attiva). E' calata la probabilita'
di uscire dalla disoccupazione: attualmente circa il 40% dei
disoccupati europei ha la probabilita' di restare tale per
oltre un anno.
Per quanto concerne il calo dei posti di lavoro, negli
ultimi 4 anni piu' penalizzate le costruzioni (15,6%), poi
l'industria (9,3%) e il settore commerciale (1,8%).
Stando ai dati di European Restructuring Monitor nel terzo
trimestre la perdita di posti di lavoro annunciati a causa
di ristrutturazione superavano i nuovi posti di lavoro: 148
mila contro 46 mila. Il settore piu' colpito l'industria.
Gli ultimi dati Euroclett confermano il calo del lavoro
temporaneo: per il nono mese consecutivo l'industria ha
registrato una diminuzione delle ore lavorate -9,3% in
settembre rispetto a settembre 2011. Calo dell'11,6% In
Italia (il piu' alto), -11,5 in Francia, seguite dalla
Germania. Tra settembre e novembre, i casi di
ristrutturazione piu' importanti vedono al primo posto lo
stabilimento Ford a Genk, in Belgio (-4300 posti), al
secondo l'Ilva di Taranto (-1942 posti). Nel settore
finanziario vengono segnalati al primo posto il caso di
Bankia (Spagna, -6000 posti) e IntesaSanpaolo (-1000 posti).
Per i nuovi posti di lavoro, nel commercio al dettaglio
Amazon Italia e' al terzo posto (500 nuovi posti).
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
era una battuta affettuosa ;)

ad ogni modo: il forum si è inchiodato e la borsa è andata giù
il 41i è sceso a 89,5
il FBTP perde lo 0,6%
evidentemente il mercato, mancando le voci degli autorevoli esperti, si è lasciato prendere dal panico!

non è panico secondo me ..sono correzioni..si è ripreso gia,buona sera
 

stefanofabb

GAIN/Welcome

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danieler

Nuovo forumer
Nuovo Btp 15 anni atteso domani, sindacato lavora a fair value

lunedì 14 gennaio 2013 13:15





MILANO, 14 gennaio (Reuters) - Il Tesoro si ripresenta sul mercato per la prima volta dal settembre 2010 con un nuovo Btp 15 anni, che verrà lanciato con tutta probabilità domani.

Le banche che guidano l'operazione sindacata della Repubblica Italiana sono oggi impegnate nel testare l'interesse degli investitori per individuare la guidance e il premio da offrire rispetto all'attuale benchmark 2026 sulla curva Btp.

La scadenza scelta dal Tesoro per il nuovo 15 anni - settembre 2028 - viene per lo più interpolata tra l'attuale Btp benchmark 15 anni marzo 2026 e il Btp novembre 2029, mentre il Btp novembre 2027 viene visto su livelli fuorvianti.

"Un fair value per il nuovo Btp deriva dall'interpolazione tra il marzo 2026 e il novembre 2029 e potrebbe collocarsi a 4,70%, in base alle attuali quotazioni di mercato" dice Chiara Cremonesi di UniCredit. "Il problema è che esiste anche un Btp novembre 2027 [con cedola 6,5%], piuttosto illiquido, che rende 4,75% e quindi diventa difficile per il Tesoro stabilire un premio sopra questi livelli".

Il nuovo 15 anni era atteso dal mercato, dopo che in occasione delle aste di metà mese il Tesoro non ha riaperto il Btp marzo 2026, con cedola 4,5%.

L'ultima emissione di un nuovo titolo su questa scadenza, 28 mesi fa, aveva visto una primo collocamento per 6 miliardi contro una domanda di oltre 10 miliardi ed aveva registrato un premio di 10 punti base sopra il rendimento del Btp 2025, precedente benchmark.

"E' difficile individuare il Btp a cui fare riferimento per il nuovo" dice un altro strategist. "Il lavoro di oggi sarà individuare un certo premio da offrire agli investitori sopra il rendimento del Btp 2026 ed entro quello del Btp 2029".

A fine mattino il mercato non mostra un particolare appesantimento in conseguenza dell'annuncio. Il Btp marzo 2026 quota un prezzo di 100,826 in calo di 0,272 per un rendimento del 4,463%, mentre il 2029 rende il 4,79%.

Anche per il nuovo quindici anni è atteso un ammontare considerevole, a partire dai 4-5 miliardi, come accade solitamente per questi tipi di emissioni, "per il resto dipenderà dalla quantità ma anche dalla qualità degli investitori" dice una banca londinese.

"Mi aspetto una cedola del 4,75% e un ammontare tra 3,5 e 4 miliardi" dice Alessandro Giansanti, strategist di Ing. "Penso che il lancio sarà concluso entro domani, è il momento migliore perchè c'è molta liquidità sul mercato".

"Abbiamo visto una buon interesse da parte degli investitori asiatici per l'Italia ultimamente" dicono da un'altra banca londinese. "Così come si è visto l'interesse da parte di molti fondi, fondi pensione e assicurazioni. Certamente il Tesoro terrà conto di ciò".

Il ministero dell'Economia ha affidato il mandato a Banca IMI, Barclays Bank, Crédit Agricole, Goldman Sachs e JP Morgan.
La Repubblica Italiana ha rating 'Baa2' per Moody's, 'BBB+' per S&P's e 'A-' per Fitch.

***
Oltre a quanto scritto da Reuters, sarà interessante valutare come verrà accolto il nuovo titolo con l'inserimento delle nuove norme CAC.
Al momento il mercato non sembra preoccuparsi...


Vorrei sapere notizie su questo (btp 2028) ,come si acquista come l' altri btp? si puo' comprare da domani in banca?
scusate l' ignoranza ma devo pur cominciare da una parte........
grazie...
 

popov

Coito, ergo cum.
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