Una differenza essenziale tra il parlamento e governo nazionale e la Sicilia, è che il presidente del consiglio non è eletto direttamente. Deve quindi inizialmente presentarsi alle camere e ottenere la fiducia.
Napolitano nomina chi gli pare, non ci sono regole, ma poi la fiducia va ottenuta.
Un governo PD dovrebbe quindi anzitutto trovare al senato una maggioranza su questa fiducia iniziale ed è complicato perché è un voto dotato anche di una carica "simbolica", quindi non so se i grillini sono propensi a darlo.
Una volta ottenuta la fiducia, volendo semplificare, il governo esercita i suoi poteri senza bisogno di "passare dal parlamento" (cioè il potere esecutivo). Il parlamento però può adottare atti di indirizzo che vincolano il governo.
Il governo inoltre interagisce con il parlamento nell'esercizio del potere legislativo in vario modo, ma questo presuppone (sempre per farla semplice) in diversi casi di avere una maggioranza solida, che "vota la fiducia" o comunque le proposte governative, insomma lascia che la produzione legislativa sia pesantemente influenzata dal governo e anzi spesso riduce i parlamentari a meri pigiatori di pulsanti si/no.
Evidentemente questo risultato al senato sarebbe arduo da ottenere, quindi durante un governo PD senza maggioranza stabile al senato è verosimile che la produzione legislativa sia piuttosto scarsa.
Sero di aver capito bene la domanda
Buongiorno a tutti.
, provo a risponderti.
ma qui non capisco perchè può farlo senza la maggioranza assoluta? ho capito che lui dice facciamo un programma con le riforme, aggiungo io condivise dal M5S, ma se non vogliono fare parte del governo Napolitano (che a macchie assomiglia a un giaguaro
) può dagli un mandato con quei numeri e sulle "Promesse" del M5S di votarlo?
