esatto, la questione al momento rimane assolutamente irrilevante (imho), sia per quanto riguarda le garanzie che le quotazioni: lo preciso visto che alcuni vedo cercano di capire quali sono i titoli emessi con cac per escluderli, eventualmente, dagli acquisti.
La quantità dei cac sul mercato è, al momento e per un periodo di tempo relativamente lungo, talmente bassa da rendere di fatto irrilevante una differenziazione tra questi e quelli senza cac: se l'Ita ristrutturasse entro i prox 4-5 anni non preoccupatevi che ristrutturerebbe su tutti i titoli.
Al max potrei pensare ad un trattamento diverso solo in un periodo successivo - nel quale dunque, teoricamente almeno, i non cac potrebbero quotare più alti se la quantità sul mercato dei cac potesse far pensare ad un haircut suff su quelli; ma sono cmq cose molto lontane, al momento non prezzate - e non avrebbe senso farlo